Forum Fuoco e Legna

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  • Oggetto: consumo energia elettrica stufa a pellets di POLIPO del 17/06/2011, 22:30
    Messaggio: Ciao

    Ho comprato una NORDICA EXTRAFLA TOSCA PLUS per ora ancora imballata

    Guardando il libretto ho letto che consuma 0.80 KW

    Il mio dubbio secondo l'istallatore dovrebbe andare accesa per tutta la giornata con la potenza al minimo per avere un bel caldo in tutti gli ambienti dando il tempo di espandersi pian piano e poi mantenersi

    Il ragionamento ha una sua logica quello che mi chiedo il consumo elettrico 0,80 si intende ora e alla massima potenza?

    Mi sembra che alla fine risparmio in gas ma mi devasta con la bolletta elettrica

    Mia paranoia dovuta a una mal interpretazione di quanto scritto sul libretto?

    Rassicuratemi grazie
    • Re: consumo energia elettrica stufa a pellets di POLIPO del 17/06/2011, 22:33
      Scusate la mancanza di virgole e due punti
    • Re: consumo energia elettrica stufa a pellets di Gianni del 29/06/2011, 02:39
      Il consumo è inteso in fase di accensione, quando una resistenza da 400-500w funziona per qualche minuto e si somma ai ventilatori (fumi-ambiente), coclea e display.
      Dopo il consumo di assesta sull'ordine dei 100-200 w, la potenza necessaria per fare funzionare i due ventilatori, il display e la coclea...
      Ciao.
      • Re: Re: consumo energia elettrica stufa a pellets di POLIPO del 30/06/2011, 16:54
        Grazie molto gentile immaginavo che era un consumo esagerato se continuativo

        Tra l'altro OT ho rotto le scatole a mia moglie sul fatto del risparmio del pellets vi immaginate se poi mi fosse arrivata una bollettona elettrica che tartassamento di maroni

        Come marito ringrazio

        ciao
        • Re: Re: Re: consumo energia elettrica stufa a pellets di paolo del 01/07/2011, 12:25
          Beh, anche la caldaia a gas ha lo stesso estrattore di fumi elettrico, una pompa di circolazione ed altre apparecchiature elettroniche. Perciò i consumi elettrici sono gli stessi. Normalmente la resistenza elettrica nelle stufe a pellet è di 300W e rimane accesa, all'inizio, per circa 6-8 minuti.

  • Oggetto: Installazione stufa con canalizzazione di Rosario del 29/06/2011, 15:17
    Messaggio: Salve a tutti, fra un mese mi trasferirò in prov. di Treviso in un appartamento a due piani (appartamento sopra e taverna con garage sotto) dotato di canna fumaria in laterizio e con un impianto di riscaldamento alimentato da una caldaia diesel datata ma non poi così tanto vecchia.
    Stavo pensando di far revisionare la caldaia disel per poterla usare quest'inverno per la sola acqua calda sanitaria e far installare una stufa a pellet automatica con ventilazione forzata da abbinare ad una canalizzazione da far installare nell'appartamento. L'appartamento in questione è composto da ingresso, cucina, sala, bagno e due camere, e vorrei appunto far intallare la stufa nell'ingresso dove far applicare la canalizzazione sopra una controsoffitatura per raggiungere sala bagno e camere.
    Ora chiedo a chi ha più pratia ed esperienza di me se secondo voi questa mia idea risulterebbe fattibile e funzionale non chè cosa potrebbe costarmi tutto ciò, non che eventuali consigli in merito.
    P.S. la caldaia a diesel ovviamente verrebbe sostituita al più presto con una più efficente ed economina, nonche meno inquinante, caldaia a gas metano (l'allacciamento al metano è stato portato solo di recente ma la caldaia non è mai stata adeguata perchè la casa è disabitata da allora).
    Grazie e saluti.

  • Oggetto: termocamino ad acqua di Roberto del 18/06/2011, 22:27
    Messaggio: salve a tutti, vorrei sostituire il mio camino K Quadro (con ventilazione ma aperto)con un termocamino ad acqua e stò informandomi sopratutto sulla facilità di pulizia dello scambiatore e sui vari modelli.
    Devo dire che tutte le risposte che trovo nei blog firmate da Felice mi fanno spaventare, cosa ne dite?
    Roberto
    • Re: termocamino ad acqua di Gianni del 29/06/2011, 02:23
      Scegli un camino senza fasci tubieri, difficili da pulire... prova a guardare i Jollymec. Alte potenze e rendimenti a discapito però del controllo di combustione.
      Ciao.

  • Oggetto: smontaggio e rimontaggio inserto t1 fondis di Adolfo Pellegrino del 18/06/2011, 17:02
    Messaggio: Per pulire la canna fumaria intubata, il mio tecnico ha smontato l'inserto in oggetto nel seguente ordine:
    1- ha estratto la base, poichè diversamente non riusciva a sollevare le piastre in ghisa sul fondo che sostengono la parte in alto dove è inserita la valvola;
    2- ha estratto le piastre stesse;
    3- ha tolto la parte alta con la valvola.
    Al momento di rimontare il tutto, ha seguito il procedimento inverso, ma non riusciva più ad inserire la base perchè le piastre tendevano ad allargarsi verso l'esterno ed a scendere.
    Ha inserito allora due spessori in acciaio sotto le piastre ed ha alloggiato la base, che però adesso bascula un pò, e la parte in alto con la valvola pende verso sinistra.
    La valvola stessa chiude meno rispetto a prima.
    Il tecnico dice che appena si riformerà della cenere tutto tornerà a posto.
    E' tutto corretto, o c'è qualche errore nella procedura?
    Ringrazio chi mi vuol rispondere.
    • Re: smontaggio e rimontaggio inserto t1 fondis di Giovanni Iemmi del 19/06/2011, 16:49
      confermo che la procedura è corretta, ma probabilmente non le ha rimontate correttamente, in basso, dietro la base in ghisa, c'è già un pezzo in acciaio (saldato sulla cassetta stessa) che serve a sorreggere le piastre, quindi non ci va nessuno spessore (nè tantomeno confidare nella cenere per tenerle a posto!). Le piastre della T1, sono le uniche della Fondis non simmetriche, se non stanno in posizione, potrebbe averle invertite e capovolte. In futuro, comunque, per smontare la valvola, basta togliere la retina superiore, dietro la quale c'è un perno che estratto permette di sfilare la valvola senza dover smontare tutto.
      • Re: Re: smontaggio e rimontaggio inserto t1 fondis di adolfo pellegrino del 19/06/2011, 18:58
        Grazie mille per la pronta risposta.
        Ora quindi, per ripristinare correttamente il tutto, dovrò sfilare la base e riposizionare le piastre, girandole e magari invertendole?
        Ma quando tolgo le piastre, la parte superiore come si regge, dal momento che, mi pare, poggia sulle piastre stesse?
        Cerco di chiarirmi le idee, così potrò riferirlo al tecnico che richiamerò.
        Grazie ancora.
        • Re: Re: Re: smontaggio e rimontaggio inserto t1 fondis di Giovanni Iemmi del 20/06/2011, 02:15
          purtroppo bisogna di nuovo smontare tutto, perchè come hai immaginato, la valvola poggia sulle piastre, ma smontando la valvola come ti ho detto prima, è più semplice. Se mi mandi la tua email, cerco di mandarti un disegno delle piastre nella giusta posizione e ti indico la procedura esatta per smontaggio e rimontaggio. La mia email è iemmi@iemmi.com
    • Re: smontaggio e rimontaggio inserto t1 fondis di Adolfo Pellegrino del 23/06/2011, 14:15
      Ho comunicato la mia email alla email iemmi@iemmi.com come indicato nella risposta precedente.
      Molte grazie per le prossime nuove informazioni.
      Adolfo

  • Oggetto: caladaia automatica combinata legna -peletz di giorgio toniatti del 21/06/2011, 10:26
    Messaggio: Buon giorno , stavo cercado per riscaldare il mio appartamento di 120 m2 con riscaldamento a pavimento una caldaia che potesse funzionare a legna ed in alternativa ,quando finisce la legna , a peletz.Parlando con i vari idraulici sostengono che pur essendoci ditte italiane che le producono bisogna comperare quelle austriache che hanno rese maggiori e non hanno mai rogne. Unico neo è che costano il doppio di quelle prodotte in italia.Sapete darmi qualche consiglio o qualche chiarimento ,grazie giorgio.
    • Re: caladaia automatica combinata legna -peletz di paolo del 22/06/2011, 09:53
      Non comprerei mai una caldaia combinata legna pellet, nè italiana, nè straniera. Un consiglio vai su solo legna o vai su solo pellet. Non sbagli sicuro e sarà un prodotto equilibrato per funzionare bene con bassi consumi. Questo perchè ritengo che la dimensione della camera di combustione dove brucia la legna è troppo grande per avere una buona combustione (anche economica) bruciandoci pellet. Poi se non interessano i consumi....va bene tutto.

  • Oggetto: come orientarmi? di emi del 13/06/2011, 18:45
    Messaggio: Salve, sono nuovo della rete, scusate in anticipo eventuali difficoltà...Vivo in prossimità di un bosco, immerso nella natura a 450m slm sull'Appenino toscoemilano. Vorrei sostituire il mio vecchio caminetto e non vorrei sbagliare...Dovendo disfare il pavimento pensavo ad un termocamino e l'attuale caldaia(sono molto fuori casa) a gpl per un impianto a pavimento...sono in ristrettezze economiche
    e non posso comprare roba super. La casetta è di settanta mq esposta su tutti i lati e non ben coibentata.
    In una rivendita vicina mi hanno proposto un sirio 20 della isokalor a 1500euro. Che ne pensate? E' adatto? Li vale? Potete aiutarmi? Grazie a tutti
    • Re: come orientarmi? di enrico del 20/06/2011, 15:23
      Per alcune informazioni potresti provare a consultare anche il sito www.stufefocolari.com
      Ciao.

  • Oggetto: Canalizzazione aria calda di roberto del 20/06/2011, 14:36
    Messaggio: Buona sera,
    devo montare un ecopalex 66 della palazzetti che ha in basso due ventoline da 110 m3 ora x l'aria calda.Un ramo lo vorrei canalizzare facendo un percorso di circa 1 mt in verticale un altro metro a 45 gradi e l'ultimo metro orizzontale,quindi in tutto 3 mt.Mi hanno detto che la ventolina è troppo debole x questa canalizzazione...volevo chiedere se alla fine della canalizzazione monto un aspiratore,riesco a tirar fuori aria calda...puo funzionare come cosa?
    Grazie sono in attesa di risposta

  • Oggetto: Consiglio di Davide del 19/04/2011, 22:13
    Messaggio: Per l'acquisto di un caminetto non ventilato,ho visionato i modelli della JOTUL e quelli della PHILIPPE GODIN.
    Qualcuno mi può consigliare qualche altra marca di caminetti valida.
    GRAZIE.
    • Re: Consiglio di paolo del 13/06/2011, 21:53
      il termocamino ecofiam non richiede opere murarie lo puoi collegare al primo termosifone (a vaso chiuso)con 4kg di legna ora scalda 200m2 di casa ben 8 modelli a tua disposizione 2idro 2 ventilazione(non canalizzabile )tutti i modelli sono forniti aperti o chiusi col vetro per legna da 50cm o35 cm vedi www.ecofiam.it consegna 60gg. Prova a valutare anche questa soluzione!

  • Oggetto: termocamino di paolo del 13/06/2011, 19:22
    Messaggio: il termocamino ecofiam non richiede opere murarie lo puoi collegare al primo termosifone (a vaso chiuso)con 4kg di legna ora scalda 200m2 di casa ben 8 modelli a tua disposizione 2idro 2 ventilazione(non canalizzabile )tutti i modelli sono forniti aperti o chiusi col vetro per legna da 50cm o35 cm vedi www.ecofiam.it consegna 60gg

  • Oggetto: Calcolo della potenza di un forno a legna di Mario del 13/06/2011, 19:21
    Messaggio: Come si calcola la potenza di un forno a legna ai fini della verifica attività soggette a controllo dei Vigili del Fuoco