Forum Fuoco e Legna

Cerca nel forum:
or and

Pagina:
  • Oggetto: Caminetto che utilizza canna fuamaria esclusiva presesistente, Normativa di Luigi MARINI del 22/07/2009, 15:39
    Messaggio: Più di vent'anni fa mio padre, ristrutturando la propria casa in un condominio, aveva scoperto una canna fumaria di esclusiva pertinenza dell'abitazione. Decise, allora, di utilizzare tale canna facendo installare un caminetto.
    Circa tre anni fa, i nuovi proprietari dell'appartamento sovrastante quello di mio padre, nel corso di lavori di ristrutturazione del loro appartamento, si sono immessi abusivamente nella canna fumaria in questione con una caldaia scalda-acqua, otturandola con delle macerie.
    Per farla breve, siamo riusciti ad indurre i proprietari di sopra a liberare la canna.
    Adesso, però, i proprietari in questione sostengono che c'è una normativa europea che impone l'intubazione delle canne fumarie e c'invitano ad adeguarci.
    Le domande sono le seguenti.
    1) Qual è la normativa di riferimento?
    2) Tale normativa vale anche per i caminetti, o è applicabile solo alle caldaie autonome?
    3) Esistono i diritti acquisiti per le situazioni preesistenti?
    4) Posto che i suddetti condomini hanno occupato abusivamente la nostra canna, è sufficiente rispondere loro che devono liberarla e chiudere il loro accesso illegittimo alla stessa?
    5) Ovvero, a prescindere dalla questione della loro abusiva immissione, noi abbiamo l'obbligo d'intubazione della canna fumaria?
    Ringrazio per qualsiasi nume possano fornirmi nella presente questione.

  • Oggetto: info di queenliz del 22/07/2009, 15:20
    Messaggio: Salve a tutti! Vi consiglio di visitare il sito www.tatano.it. Trovate ogni tipo di caldaia biocombustibile, semplice e facile da utilizzare, economiche e soprattutto italiane!

  • Oggetto: Quanto rendono le Caldaie Omnivore di Massimo del 20/06/2006, 15:49
    Messaggio: Buongiorno a tutti, anche io come molti utenti di questo forum sto per andare a rottamare mia caldaia a Gasolio ormai vecchia di 30anni i cui consumi hanno raggiunto quelli di un Alpino dissetato alla sagra del vino. Mi volevo orientare sul pellet ma non volevo rimanere schiavo di questo (gasolio insegna) per cui ho sentito parlare di caldaie onnivore alimentate a Pellet/legna/mais + metano o GPL
    pare però che queste caldaie Onnivore siano a basso rendimento rispetto ad esempio ad una Termorossi... in pratica per scaldare la stessa quantità di acqua con una caldaia omnivora tipo kalorina mini k25 ci va una maggiore quantita di pellet rispetto ad una Termorossi Ecotherm. La domanda che vi pongo e quindi la seguente... e vero che una kalorina mini k25 consuma molto di piu di una Termorossi Ecotherm entrambe alimentate a pellet o mais ? Grazie a tutti
    • Re: Quanto rendono le Caldaie Omnivore di Felice del 20/06/2006, 19:34
      Buongiorno,se le posso dare un consiglio ,per vivere bene, non dia mai retta alle chiacchere da bar, da barbiere,e da quelle chiacchere che escono dalla bocca degli ignoranti, l'umano, più è ignorante e più parla,saluti,Felice.
      • Re: Re: Quanto rendono le Caldaie Omnivore di Massimo del 21/06/2006, 09:06
        Certo Felice, hai perfettamente ragione, non diamo retta alla chiacchiere da bar, basiamoci sui dati tecnici dichiarati e certi... mentre per Termorossi Ecotherm viene dichiarato un rendimento al 90% per la kalorina mini k25 (alimentata a pellet) non ho trovato alcun dato relativo al rendimento? qualcuno sa darmi dei dati certi che non siano chiacchire da bar o opinioni personali?
        • Re: Re: Re: Quanto rendono le Caldaie Omnivore di Felice del 21/06/2006, 18:14
          Ciao potrei dirtelo anchio, quel 90% , ma è un dato non veritiero, io penso di avere i piedi ben piantati per terra e per le mie ti dico, che l'85 % è già, una bella conquista, tieni presente che stufe, o caldaie, che rendono il 90 %a pellets su questo globo terracqueo li devono ancora fabricare, e senzaltro non sarà a breve, e queste non sono opinioni personali, ma dati di fatto e certissimi,ciao,Felice.
      • Re: Re: Quanto rendono le Caldaie Omnivore di Teddy del 22/06/2006, 14:11
        Caro Felice mi sembra strano che Termorossi dichiari il falso, ma....
        • Re: Re: Re: Quanto rendono le Caldaie Omnivore di Felice del 22/06/2006, 18:39
          Buongiorno,io non mi stupisco, perche conosco ditte o persone, ben più "alte" di quella ditta lì, che dichiarano il falso,e questi fatti non dovrebbero più stupirci, quindi occhio........saluti,Felice.
    • Re: Quanto rendono le Caldaie Omnivore di simone g del 22/06/2006, 11:16
      Le caldaie a pellet o onnivore hanno rendimenti piuttosto bassi soprattutto rispetto alle caldaie a metano moderne (camera stagna o meglio ancora condensazione.)
      Per esperienza dopo innumerevoli ricerche e fiere ho capito che per avere buoni rendimenti in questo tipo di caldaie è necessaria una manutenzione ottimale e periodica con pulizia degli scambiatori o turbolatori. Sicuramente le caldaie con fascio tubiero verticale hanno rendimenti migliori di quelle con fascio orizzontale proprio perché la cenere della combustione non si accumula ma cade sul cassetto cenere e la pulizia può essere fatta meno frequentemente. Un dato che può essere utile x capire il rendimento è anche la temperatura di uscita dei fumi. ciao
      • Re: Re: Quanto rendono le Caldaie Omnivore di Felice del 22/06/2006, 19:04
        Buongiorno,a me pare che lei abbia le idee assai confuse,se mi compara le caldaie a gas e a condensazione, con le onnivore ,perchè sono due cose assai diverse,inoltre tutte hanno bisogno di cure ottimali, e poi lei dovrebbe informarsi meglio perchè non è affatto vero che il fascio di tubi verticali, faccia rendere di più le caldaie,ma e vero il contrario,tantè, che questo sistema è quasi totalmente abbandonato dai costruttori, di caldaie stufe, e camini, la temperatra uscita fumi,ormai in tutte le caldaie di pregio, sono controllate da sonde lamda, o altri tipi di sicuro funzionamento,le quali dialogando con il computer di bordo, fanno si che la combustione, la "RESA",ed il non inquinamento sia altamente ottimale,SICURO E CONFORTEVOLE,E TUTTE LE MACCHINE ONNIVORE, LA LORO PULIZIA è FACILISSIMA DA ESEGUIRE,saluti,Felice.
        • Re: Re: Re: Quanto rendono le Caldaie Omnivore di Simone g del 23/06/2006, 12:06
          Caro Felice. Che io sappia le caldaie a Biomasse x eccellenza sono quelle tedesche, autriache ecc. quelle dei paesi del nord Europa dove da anni vengono usate e perfezionate. Quì in Italia abbiamo scopiazzato alla bene e meglio alle volte si vedono caldaie nate x il gasolio che sono state adattate alle volte si trovano costruttori che invece hanno buoni prodotti. La combustione delle Biomasse crea residui maggiori di quelle del gas e del gasolio. Questi residui con l'andare del tempo trasportati dai fumi si depositano sui fasci tubieri che se sono orizzontali possono venire otruiti ecco perchè x le biomasse si usano sempre + fasci verticali o inclinati. Certo i tuoi prodotto non sono così....affari tuoi... però ti sfido a negare quello che sto dicendo.
          • Re: Re: Re: Re: Quanto rendono le Caldaie Omnivore di Felice del 23/06/2006, 16:39
            Caro simone,forse la tua estereofilia, ti ha velato un pò la vista, ma io posso affermare,che noi Italiani anche in questo campo, siamo diventati i primi senza scoppiazzare anzi, oggi, come oggi, sono molti altri che ci scoppiazzano,a mè non interessa i "Fai da tè" e i maneggioni che trasformano in modo approssimativo e pericoloso, le caldaie, i camini, le auto, è logico, e risaputo, che le biomasse sporcano di più de gasolio, questo me lo insegnavano già allasilo infantile, basta dedicare un pò di tempo in più per la manutenzione, e tutto fila liscio, le caldaie delle navi, dei treni, delle macchine di tutti i generie operatrici, a vapore, e molte navi, sono ancora dotate tuttora,sono cosidette"caldaie marina.ebbene informati sono tutte ORIZZONTALI, E SONO 180 ANNI CHE FUNZIONANO COSI,un consiglio,io prima di sfidare ,qualcuno mi guardo bene intorno per saggiare la forza di chi sfido, per evitare di soccombere, miseramente,ciao, Felice,
    • Re: Quanto rendono le Caldaie Omnivore di Massimo del 23/06/2006, 11:04
      Felice, te che le vendi, mi sai dire qual'è la resa in percentuale della cadaia kalorina mini k25? e di KALORINA Pellet da 20 o 25 KW?
      • Re: Re: Quanto rendono le Caldaie Omnivore di Felice del 23/06/2006, 16:48
        ciao,la resa è determinata dal materiali che bruci,se si tratta di pellets nocciolinod'oliva legno duro e stagionato, arrivano agevolmente, all'85%, ma attenzione che molti confondono la resa con la potenza si tratta di due cose diverse,ciao,Felice,
    • Re: Quanto rendono le Caldaie Omnivore di erregi del 20/07/2009, 07:54
      no, non è affatto vero.
      anzi, potrei dire il contrario, ma non mi permetto di farlo. Cmnq, la K25 è certificata dalla IMQ con una resa oltre il 90%.
      Per capire, batsa vedere l'uscita dei fumi (video): http://www.youtube.com/watch?v=pf1wYi9PZpw

  • Oggetto: temperatura canna fumaria di Dante del 19/07/2009, 16:12
    Messaggio: Buongiorno a tutti
    Ho un piccolo problema riguardo ad una canna fumaria per un camino monoblocco ruegg
    in pratica il camino ha una canna di circa 7 metri con un diametro di 30 cm con gli ultimi 3 metri con canna in rame coibentata a doppia parete e rivestita con lana ceramicata.
    Ultimamente ho fatto isolare l'ultima soletta del tetto con del poliuretano espanso a spruzzo
    secondo voi una distanza media di 6 7 cm dall'isolamento è sufficente?
    mediamente una canna fumaria coibentata come la mia che temperatura puo' raggiungere esternamente?
    grazie
    • Re: temperatura canna fumaria di Gianni del 19/07/2009, 20:04
      Se vuoi levarti il pensiero prendi un "rotolino" di lana di roccia e fai un anello (usa quei 6-7 cm) intorno alla canna nel punto in cui vai a mettere il poliuretano. Avrai un isolamento al calore più che ottimo...
      Ciao.

  • Oggetto: informazioni di Stefania del 18/07/2009, 09:54
    Messaggio: salve a tutti , sto ristrutturando casa e voglio sostituire il caminetto , navigando in rete avrei trovato quello che fa per me e cioè il Polyflam importato dalla Euroflam Italia , qualcuno ha già esperienza in merito ? a me piace molto l'idea del doppio focolare ,perchè la fiamma a me piace vederla , col vecchio caminetto il vetro era sempre sporco, e poi pare che scaldi parecchio....accetto consigli , grazie ciao a tutti Stefy.

  • Oggetto: camino monoblocco di luigi del 16/07/2009, 16:41
    Messaggio: Dovrei installare un camino monoblocco a ventilazione forzata in una casa in montagna per scaldare due stanze al piano terra e due al primo piano. Dove posso trovare a buon prezzo tale oggetto nelle province di Pesaro o Rimini?
    • Re: camino monoblocco di Giovanni Iemmi del 16/07/2009, 20:32
      non so che marchi tratti, ma per qualità del servizio e della prepaazione, ti posso consigliare di rivolggerti alla "casa del marmo e del caminetto" a Rimini del mio amico Fabrizio Santarini. Hanno anche un sito omonimo che puoi trovare facilmente con un motore di ricerca
    • Re: camino monoblocco di andrea del 18/07/2009, 08:01
      Puoi rivolgerti a Villa Verucchio (RN), ditta "Casa del Bagno". Io mi ci sono trovato molto bene, hanno ottimi termocamini ad aria e sono disponibili e preparati. Il caminetto che ho acquistato è un Grilli.

  • Oggetto: Scelta termostufa a pellet di alberto del 13/07/2009, 14:26
    Messaggio: Buongiorno a tutti.
    Da 10 anni mi riscaldo esclusivamente con la legna utilizzando una stufa della Superior da 10 KW posizionata nel soggiorno con un consuno circa 25 Q.li a stagione.
    Per una questione di praticità sto pensando di installare, in aggiunta, una termostufa a pellet in una taverna da 15 metri quadri usando l'irraggiamento diretto per riscaldare la taverna e l'acqua calda per gli altri due piani della casa (tot. 90 m.quadri calpestabili).
    Stavo valutando la termostufa Duchessa Idro della Extraflame e l'equivalente modello Idro di EdilKamin e Italiana Camini.
    Che ne dite? Sono buoni prodotti? Qualcuno li ha? Ci sono problemi di codici o altro per le regolazioni o per le pulizie?
    Quale delle tre è migliore?
    Un ringraziamento ed un saluto a tutti (ma in modo particolare a chi può essermi di aiuto :-))))
    • Termostufa a pellet - c'è nessuno che ha la extraflame duchessa idro??? di alberto del 15/07/2009, 09:25
      Riformulo la domanda nella speranza che qualcuno possa aiutarmi:
      Credo di aver capito che la Extraflame duchessa idro possa soddisfare le mie esigenze (con un prezzo ragionevole di 1950 Euro iva inclusa consegnata a casa - installazione a parte).
      C'è nessuno che ce l'ha? Funziona bene? Difetti o altro?

      Grazie

  • Oggetto: per mario di danilo del 14/07/2009, 13:22
    Messaggio: salve mario ho visto che tu hai i codici per progammare la stufa piazzetta p960 e hai detto che sei disposto a darli ti chiedo gentilmente se puoi mandarli anche a me ti ringrazio anticipatamente e ti saluto
    danilo
    repmac@hotmail.it

  • Oggetto: stufa a legna per mansarda di mattia del 11/07/2009, 02:52
    Messaggio: ciao a tutti,
    vivo in una mansarda di 70 m quadri distribuiti su unico piano. salottino cucina bagno e camera.
    sto cercando una soluzione per riscaldare l'ambiente e l'acqua. attualmente è installata la classica stufa a gas. è interessante capire se installando una stufa alegna si può collegare in sostituzione di quella a gas o addirittura l'una o l'altra a seconda delle esigenze (inteso come periodo estivo e invernale.
    grazie per eventuali consigli sulle possibili soluzioni. mattia
    • Re: stufa a legna per mansarda di Giovanni Iemmi del 12/07/2009, 17:16
      il tuo problema è che mansarda significa canna fumaria molto breve. Poche stufe a legna possono funzionare bene con 2 o 3 metri di canna fumaria e tra queste nessuna "idro" per cui se vuoi scaldare anche l'acqua devi orientarti su una idro a pellet oppure su sufa a legna tradizionale e lasciare il gas per l'acqua calda. Tra quelle che io conosco, le migliori stufe a legna per canne fumarie così brevi sono le Hwam

  • Oggetto: canna fumaria di lucio del 08/07/2009, 14:39
    Messaggio: buon giorno

    ho acquistato un appartamento in una vecchia palazzina liberty di tre piani. Nel salone ho scoperto un vecchio caminetto che è stato murato negli anni '50. ho deciso di rifarlo mettendo un caminetto ad inserto da usare saltuariamente. Il termotecnico mi dice però che non è possibile mettere il tubo di acciaio nella vecchia canna fumaria perchè presenta (videoispezionata) delle deviazioni.
    Mi propone di inserire una guaina termoindurente per un costo di circa 7500 euro, spesa per me insostenibile...
    Domanda: se usassi la canna fumaria così comè (muratura con dim 20x40) che pericoli corro?

    Lucio
    • Re: canna fumaria di Gianni del 08/07/2009, 18:15
      Ma quanto è alta? Non ha considerato di poter mettere una canna fumaria flessibile? Che tipo di deviazioni ha?
      L'usare la vecchia canna fumaria potrebbe essere pericoloso (potrebbe incendiarsi) se molto sporca e incrostata, difficilmente pulibile anche da uno spazzacamino..
      Certamente la canna di acciaio flessibile non potrebbe essere coibentata ma comunque intubando non sarebbe totalmente scoperta e con una pulizia annua (che poi sarebbe comunque buona regola) ti levi il dente! Comunque tutto stà nel capire che tipo di deviazioni sono presenti! Del resto un inserto potrebbe avere uno scarico fumi che varia da un 120 a 180 di diametro, facilmente intubabile in un 20x40..
      Ciao!
      • Re: Re: canna fumaria di lucio del 10/07/2009, 12:44
        Grazie Gianni
        la misura della canna è di circa 15m.
        Le deviazioni sono due e il tecnico mi dice che inserire un tubo di acciaio è impossibile.
        Dice anche che a suo parere, visto che tira molto bene e che è molto ampia, si può provare a inserire il caminetto facendo però un buon raccordo tra le pareti della canna e il foro del caminetto e pulendo annualmente il tutto.
        che dite?