Forum Fuoco e Legna
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- Oggetto: "Re: Re: TERMOCAMINO "Vulcano " contro "Clam"" di Luigi Savino del 17/03/2009, 08:26
Signor Andrea, lei ha tutto il diritto di avere dei dubbi, specialmente in questo settore dove esiste tantissima disinformazione. Però se vuole chiarirli credo ci debba mettere un po del suo. Infatti se ha dubbi su quello che scrivo, se ha dubbi su quanto riportato nel nostro sito, se ha dubbi su quanto prevede la legge. Io non riesco proprio ad aiutarla.
Riguardo al signor Gianni, condivido il suo intervento specialmente la prima parte in quanto più di mia conoscenza. Saluto i frequentatori del forum. Luigi Savino
Consiglierei a chi intende sottopormi delle domande di aprire ogni volta un nuova discussione in quanto mi sarebbe più facile trovarla. Grazie
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- Re: Re: Re: TERMOCAMINO "Vulcano " contro "Clam" di Luigi Savino del 18/03/2009, 07:53
Chiedo scusa in quanto nel mio intervento precedente ho scambiato il nome di Andrea con quello di Gianni. Pertanto quanto scritto a Gianni vale per Andrea e viceversa.Chiedo ancora scusa ad entrambi. Luigi Savino
- Re: Re: Re: Re: TERMOCAMINO "Vulcano " contro "Clam" di Gianni del 18/03/2009, 13:30
Voglio precisare..
le temperature di uscita fumi sono importanti per capire il funzionamento di una macchina, ma alla base del meccanismo si scontrano alcuni fattori.
Il motore di un qualsiasi camino o stufa è la canna fumaria. Il tiraggio assicura il ciclo di combustione, aspirando aria per la combustione ed evacuando i fumi.
Il tiraggio è strettamente legato al calore poichè i gas tendono a salire più velocemente se più caldi.
Se tutto il calore sprigionato per la combustione viene assimilato dallo scambiatore non ce ne sarà a sufficienza per mantenere un buon tiraggio. Questo vale soprattutto per i camini ad acqua che hanno nella creazione di condensa e incrostazioni il punto debole.
Quindi una visione superficiale delle schede tecniche potrebbe far pensare che una uscita fumi più bassa sia sempre un vantaggio, ma non lo è. Ci vuole equilibrio per non trovarsi a fare pulizie della canna e del camino troppo di frequente. Lo stesso vale per la partenza della pompa acqua. Mai troppo in basso per evitare condensa eccessiva.
Inoltre, il rivestimento di un camino non determina un annullamento del calore emanato per irraggiamento.
I materiali di rivestimento tendono comunque a scaldarsi e creano una sorta di parete radiante. E l'aggiunta di una griglia di sfiato nella parte alta della cappa assicura anche un recupero di aria calda. Anche il vetro cede abbastanza calore all'ambiente.
Detto questo, credo che i tecnici della vulcano abbiano tenuto in considerazione molti aspetti (positivi e negativi) per poter creare un prodotto che sia di alto rendimento ma non a scapito della manutenzione e pulizia.
Ciao!
- Re: Re: Re: Re: Re: TERMOCAMINO "Vulcano " contro "Clam" di Luigi Savino del 19/03/2009, 08:16
Ciao Gianni. Quello che ha scritto corrisponde alla realtà al 100%. Purtroppo la confusione nasce proprio dai costruttori. Infatti la marcatura CE, prevede alcune targhe sul termocamino, in una delle quali ci deve essere indicata anche la temperatura dei fumi. Io ho visitato la mostra convegno di Milano, Progetto fuoco a Verona, la termoidraulica di Roma ed altre manifestazione del settore, non ho visto un solo termocamino oltre a Vulcano, dotato delle targhe come prevede la norma CE. Comunque, mi fa piacere che ci siano persone come lei che analizzano le cose in profondità e danno pareri informati. Ciao e buona giornata. Luigi Savino
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