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- Oggetto: "Annerimento a fine fuoco" di Albertone del 02/01/2012, 11:48
Da oramai 4 anni uso un caminetto monoblocco Piros Alzavitro centrale, ossia un monoblocco col vetro a saliscendi e bocca 16:9 sugli 80cm di larghezza.
Canna fumaria in acciaio sui 20cm di diametro, non lunghissima (circa 6m), con due curve a 45° per entrare nel muro, ben coibentata per tutta la lunghezza.
La macchina funziona benissimo, accensione senza problemi, zero fumo in ambiente neanche a vetro aperto, ventilazione forzata che spara in ambiente aria caldissima e abbondante.
Ha un unico, grande, problema:
Il vetro si annerisce in maniera terrificante, diciamo che bastano due serate per averlo pressochè oscurato.
Si oscura inizialmente negli angoli in alto, sia dx che sx, poi l'annerimento inizia a scendere e per ultimo resta trasparente solo la parte centrale bassa.
Siccome questa cosa mi cruccia, ho osservato bene il fenomeno.
Il vetro si sporca solamente a fine fuoco. Cioè, quando a fine serata decido che il fuoco può spegnersi, la situazione è che la legna è oramai solo brace, il monoblocco (e anche il vetro) è a una temperatura elevatissima, e non c'è fiamma ma solo brace rovente.
Se apro la valvola sotto al focolare per l'aria di combustione, la brace si ravviva e diventa quasi bianca tanto è calda, e il tiraggio è talmente violento che le braci più piccole iniziano addirittura a sollevarsi.
Il vetro, l'avessi usato anche per una giornata intera, è ancora pulito.
A questo punto la brace inizia a spegnersi lentamente, e il vetro inizia ad annerirsi. Anzi, a dire il vero, ha un annerimento molto violento quando la brace è quasi spenta.
La cosa avviene sia che io lasci la brace a spegnersi con la valvola dell'aria chiusa (quindi impiega molto tempo), sia con la valvola aperta (quindi brace rovente fino a spegnersi rapidamente e in maniera repentina).
Se può interessare, va detto che per motivi a me ignoti (secondo me perchè mia moglie era ipertesa che la canna non tirasse e ha stressato l'installatore), non sono stati montati i deflettori superiori, quelli che si appoggiano sopra ai tubi dell'aria di ventilazione ambiente, nella cappa.
Le mie due possibili diagnosi:
1) la canna fumaria smette di tirare quando la temperatura dei fumi scende. Questo darebbe un ristagno di fumo, una riduzione delle velocità dell'aria, e spiegherebbe l'annerimento. Questo però cozza con l'osservazione che, all'accensione, se apro la valvola dell'aria la carta con cui accendo vola letteralmente verso l'alto, fin dai primi secondi, quando la canna è ancora fredda. Quindi la canna, anche fredda, sembra tirare ottimamente.
2) la mancanza dei deflettori (che se montati vanno ad occludare la parte centrale della cappa e costringono l'aria a salire sui 4 lati anzichè in mezzo) crea un flusso 'a cono' dal focolare verso la canna fumaria, trascurando di lambire le pareti.
Adesso ho fatto fare ad un amico due deflettori, mi arriveranno fra un paio di settimane e proverò, ma nel frattempo vorrei capire se le mie analisi possono avere un senso...
Ciao
Alberto
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