La ceramica è un materiale che si ottiene dalla cottura del caolino e dell'argilla, due materiali costituiti da silicato di alluminio idrato. La ceramica si distingue in base al trattamento subito e alla composizione in maiolica, porcellana, terraglia.

Le più antiche forme di ceramica si trovano in Mesopotamia e nell'altopiano dell'Iran intorno al quinto secolo a. C. sotto le forme più svariate, soprattutto semplici oggetti come scodelle e vasi decorati con diversi colori.

Le prime stufe si svilupparono nelle regioni nordiche ed erano in muratura. In seguito la loro intonacatura venne sostituita gradatamente con mattonelle smaltate e dipinte a mano con la funzione di decorare l'ambiente in cui la stufa si trovava. Con il tempo il gusto si raffinò fino a fare della stufa in ceramica un importante elemento architettonico inserita nello stile dei vari filoni artistici.

Esistono due tipi di stufe in ceramica: quella tradizionale piena e quella rivestita ad aria calda. Il primo tipo funziona ad accumulo del calore. I fumi caldi, attraverso il "giro fumi" cedeono calore al corpo della stufa che ha modo di scaldarsi ed accumulare calore che viene ceduto lentamente all'ambiente. Si trtta in gran parte di un calore ceduto per irraggiamento.

Il secondo tipo invece ha un corpo in ghisa rivestito in ceramica. L'aria calda viene mandata verso l'alto attraveso delle condotte interne che richiamano arai fredda dal basso, questo flusso d'ario può essere di tipo naturale o forzato.

Mentre il primo tipo ci mette più tempo a scaldare l'ambiente, il secondo tipo ha il vantaggio di riscaldare più in fretta, ma lo svantaggio di fare un po' più di polvere.

Le stufe in ceramica sono molto bellle, ne esistono in svariati colori: rosso, verde, blu, bianco, giallo e si adattano ai vari ambienti domestici, con o senza forno, sono molto funzionali.