Forum Fuoco e Legna
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- Oggetto: info airbox thermorossi di Daniele del 13/09/2010, 14:05
Messaggio: Chiedo un consiglio sulle stufe Thermorossi(la mia una 800 Easy canalizzabile) ma può essere anche generale.
Vorrei comprare l'AIRBOX cioè il ventilatore per canalizzare l'aria; non mi serve per canalizzarla ralmente ma per rendere ventilata la stufa in modo da scaldare in molto minor tempo la stanza e l'ambiente e magari canalizzare un tubo in corrispondenza di dove metto lo stendino con i panni baganti.
Se qualcuno ce l'ha o l'ha visto funzionare mi può dare u parere?
Ciao a tutti
- Re: info airbox thermorossi di leo del 31/01/2011, 19:45
salve a tutti, ho acquistato una easy800 con airbox. Con grande meraviglia, dopo la prima accensione, ho potuto notare che l'airbox pompa aria con un rumore esagerato... ma il peggio è che proprio l'aria non arriva nella camera distante circa 5 mt. E' successo ad altri? grazie
- Re: info airbox thermorossi di leo del 31/01/2011, 19:45
- Oggetto: pot.nom.resa all'acqua di Alberto del 31/01/2011, 18:42
Messaggio: Per una casa di 180 mq (486 mc) volendo installare un termocamino o termostufa a legna o pellet quale pot.nom. resa all'acqua deve avere la machina - Oggetto: fumo al camino di geom. Giuseppe DIAFERIO del 31/01/2011, 15:10
Messaggio: Aiuto. Ho costruito il mio camino bifacciale delle seguenti dim.L:85xH:77xP:112: Diametro canna fumaria 250 mm ; Lunghezza canna fumaria mt 11; la sua posizione nella cappa è totalmente disassata, posta sul lato di cm 85. La presa d'aria ha un diametro di 140 mm posizionata al di sotto del braciere. La stanza dove è posto il camino è di mc 174 con scala interna aperta.DOPO TUTTO QUESTO IL CAMINO DOPO 15 MINUTI APPENA IL FUOCO SI ABBASSA INIZIA A FAR FUMO. PERCHE'? QUALCUNIO MI AIUTI A RISOLVERE IL PROBLEMA, GRAZIE.
- Re: fumo al camino di Bagnolini geom. Giulio del 31/01/2011, 15:44
Gentilissimo collega,
purtroppo il problema deriva innanzitutto da un'errata progettazione del camino che non ha la corretta proporzione tra canna fumaria e superfici aperte. La sproporzione è tale che purtroppo non basta un semplice intervento di maquillage (una paratia, un bordino, ecc) ma occorre una vera e propria ristrutturazione dell'intero manufatto. La presa d'aria inoltre non va bene in un "bifacciale" messa all'interno perchè porta aria fredda alla combustione raffreddando i fumi e quindi facendo perdere forza di risalita. Infine il disassamento della canna potrebbe essere la classica ciliegina sulla torta.
Cordialità
www.caminisenzafumo.it
Bagnolini geom. Giulio
- Re: fumo al camino di Bagnolini geom. Giulio del 31/01/2011, 15:44
- Oggetto: Pellet Americano!!!! di Geppy del 01/11/2006, 19:02
Messaggio: Il tipo che mi è venuto a fare l'accensione della caldaia a pellet mi ha detto che i grossisti del pellet quest'anno hanno fatto un po i furbi: stanno centellinando il pellet sul mercato per far salire il prezzo a dismisura tanto ormai le caldaie e le stufe noi le abbiamo già acquistate e dobbiamo alimentarle per forza!!
Inoltre, a causa di questa situazione di mercato, mi ha detto che sta arrivando il pellet dall'America e che in questi giorni è sbarcato un primo carico che dovrebbe abbassare il prezzo e riportarlo a prezzi accettabili!
Qualcuno ha notizie in merito???
- Re: Pellet Americano!!!! di Brunny del 02/11/2006, 10:40
Comperato a luglio pellet canadese 100% abete rosso in sacchi da 40 libbre (18 kg) della Evergreen Biofuels di Boisbriand Quebec (140 sacchi).
La notizia del tipo dell'accensione non è molto aggiornata sul fatto che arrivi pellet del nord america.
Sul fatto che poi abbia un effetto di calmiere sul mercato non ci credo proprio e non vedo come potrebbe averlo.
Infatti non è pellet regalato, ma con i prezzi attuali diventa vendibile anche quello nord americano nonostante i prezzi del trasporto.
- Re: Re: Pellet Americano!!!! di zangi del 03/11/2006, 07:39
E comunque si trova in mano a importatori e grossisti che al momento non hanno alcun interesse a diminuire il prezzo al pubblico. Secondo me c'è bisogno di più concorrenza nel settore per veder calare un po i prezzi o perlomeno stabilizzarli.
Ciao
- pellet canadese di brinkie del 06/11/2006, 16:16
Ciao Brunny sono interessata al pellet canadese, ne ho gia sentito parlare...mi sai dire come devo muovermi per averlo e sopratutto quanto costa??
Grazie
- Re: pellet canadese di Brunny del 08/11/2006, 14:28
@brinkie
Non saprei dirti. Io l'avevo acquistato presso il mio solito rivenditore in provincia di To. L'ha finito da tempo.
L'avevo pagato quest'estate 5,20 euro il sacco da 18 kg. (e non 15) compreso il trasporto a casa (due bancali).
Mi auguro che me lo riproponga il prossimo anno perchè la resa è veramente considerevole, la cenere poca, il vetro ceramico praticamente da non pulire.
Ovviamente parlo della marca da me acquistata: Evergreen Biofuels co. Boisbriand Quebec (4evergreenbiofuels.com)
- Re: Re: Pellet Americano!!!! di pasquale del 30/01/2011, 20:40
vorrei sapere il prezzo del pellet americano e quello canadese per un carico di un bilico trasporato in sardega grazie
- Re: Pellet Americano!!!! di vincenzo del 07/11/2006, 11:53
Salve,chi è interessato al pellet canadese? è in arrivo al porto di genova un carico abbiamo possibilità di prenotare dei container spot,con prenotazione chi fosse interessato mi contatti in mail il prezzo a tons è di 260 € trattabili per quantità,analisi e modalità in mail o 3924188570 mia mail signorellivincenzo@yahoo.it.
Abbiamo in consegna anche legno di rovere,in tir completi prezzo compreso trasporto fino alla destinazione 2700€ (prezzo complessivo x un bilico da 24 tonn. compreso di trasporto ed escluso iva)
- Re: Pellet Americano!!!! di Riccardo del 08/11/2006, 21:28
Signori sono un rivenditore di pellet e altre biomasse legnose e vegetali
www.bioterm.it
e devo dire che il prezzo è relativo, ma vi immaginate il costo di trasporto?
Credo sia molto molto difficile che il pellet americano possa livellare il mercato.
Considerate che il pellet russo, subisce un aumento di prezzo franco partenza di circa 40 euro a tonnellata......
Acuistate stufe e caldaie onniver bruciatutto.....
Così potrete bruciare biomasse da fonti rinnovabili, quali pellet di sansa, di vinacciolo, nocciolino, mai ecc. ecc.
saluti
- Re: Pellet Americano!!!! di Brunny del 02/11/2006, 10:40
- Oggetto: Scelta della stufa di Alberto del 14/11/2010, 23:25
Messaggio: Nella ricerca di informazioni,ho raccolto i dati di diverse marche di stufe ed ho ristretto la scelta tra alcuni modelli:
NESTOR MARTIN RH43 pot.nom.14 Kw
volume risc.fino a 160 mq
HWAM CLASSIC7H pot.nom.11 Kw
volume risc.fino a 227 mq
PIAZZETTA E903 pot.nom.12,5 Kw
volume risc.fino a 133 mq
Mi potete dare qualche ulteriore consiglio tra queste stufe o altre che conoscete?
- Re: Scelta della stufa di TAMARA del 29/01/2011, 16:57
Ciao volevo chiederti se avevi fatto la tua scelta sul tipo di stufa! Da parte mia ti consiglio la 7H Hwam. Se vuoi maggiori dettagli puoi andare su www.ceramix.it o mandarmi una mail a info@ceramix.it. Io personalemtne ne ho una in casa e sono felicissima di averla.
Ciao
- Re: Scelta della stufa di Gianni del 29/01/2011, 17:22
Se hai la possibilità di bruciare legna secca e ben stagionata vai su Nestor Martin, e aggiungi il meccanismo comandato a distanza.. poi stai sul divano..
una marcia in più il woodbox.
- Re: Scelta della stufa di TAMARA del 29/01/2011, 16:57
- Oggetto: parametri stufa di roberto del 27/01/2011, 19:37
Messaggio: salve....ho da poco acquistato una stufa a pellet mod.Termo-Focus Cola e vorrei sapere i parametri per capire cm usarla al meglio...a riguardo di consumo e che tipo di pellet è più consigliabile....grazie!!!!! - Oggetto: consigli su termostufa plurifire mdb di claudia del 17/10/2007, 10:13
Messaggio: ciao
è la prima volta che scivo e trovo il forum molto interessante, in particolare per me, in questo periodo della mia vita, in fase di casa in costruzione.
Premessa: la casa è in campagna, Puglia, temperature invernali non glaciali ma comunque almeno 3 mesi di freddo in media tra minime di 5-6 gradi emassime comunque di 12-15 gradi a parte l'anno scorso che è stato diverso un po' dappertutto.
la ditta che ci farà gli impianti mi sta consigliando di installare una termostufa TERMOSTUFA PLURIFIRE [PF 24]alimentata a legna/pellet/mais/nocciolino, per gestire il riscladamento a pavimento che completerà l'impianto.
Se qualcuno conosce questa stufa mi piacerebbe conoscere pro e contro e soprattutto se riesce a riscaldare bene una casa di circa 130 mq quale sarà la nostra.
p.s. la nostra idea originaria era di termocamino, più classico, con sola alimentazione a legna ma questa proposta mi alletta in quanto la vedo più facilemente gestibile anche da me che con l'accensione di un camino non sono ancora bravissima invece , un carico di pellet , sembra molto più facile considerando che magari arrivo prima io a casa di mio marito e ho anche due bimbi e,come tutti voi che lavorate...così poco tempo...
grazie, veramente
claudia migailo
monopoli(ba)
- Re: consigli su termostufa plurifire mdb di gabriele del 27/01/2011, 18:21
scusami se riattivo questo messaggio, una domanda, hai più istallato la stufa? se si come ti sei-stai trovando?
grazie.
- Re: consigli su termostufa plurifire mdb di gabriele del 27/01/2011, 18:21
- Oggetto: materiale canna fumaria di frikkettone del 22/01/2011, 10:34
Messaggio: Salve,
sto realizzando una villetta in campagna e ho deciso di installare un termocamino.
La costruzione della canna fumaria è stata prevista sulla parete esterna della costruzione, addossata al muro perimetrale, composta di blocchetti di cemento vibrocompresso a doppia parete della dimensione esterna 35x35 e interna 25x25. La canna così composta, di altezza 4,80 mt., sarà poi intonacata e pittata.
Il termocamino verrà raccordato con un tubo di acciaio flessibile da rivestire con lana di roccia.
AL termine della canna verrà posta una piastra di chiusura 35x35 statica a 3 elementi.
Va bene una canna fumaria coì costruita o ci potranno essere problemi di tiraggio?
Grazie a tutti!
- Re: materiale canna fumaria di Marco del 22/01/2011, 18:44
Mi spiace ma è un errore doopo l'altro.
Flessibile per il raccordo non è a norma da una vita, i blocchi vibrocompressi vanno bene solo come cavedio tecnico, non sono delle canne fumarie,
in fine scordati di usare la lana di roccia , ha un punto di fusione troppo basso...
Chiama un esperto abilitato al DM37/08 e vedrai che ti farà un ottimo lavoro, l'impresa edile non può più fare certi lavori da 2 anni
Ciao ciao
- Re: Re: materiale canna fumaria di frikkettone del 23/01/2011, 12:49
Grazie Marco,
quindi non andrebbe bene neanche una soluzione del tipo: tubo in acciaio inox + lana di roccia ad alta densità (o argilla espansa) + cavedio in laterizio o blocchi vibrocompressi?
Dal forum (http://www.fuocoelegna.it/normeuni.php) sembrava di capire che fosse una buona soluzione.
Potresti suggerirmi una soluzione ottimale?
Grazie ancora.
Cesare
- Re: Re: Re: materiale canna fumaria di Marco del 23/01/2011, 20:23
Canna in acciaio rigido, fibroceramica per isolamento e blocchi in vibrocompresso per cavedio tecnico ...
Ricorda l'acciaio Aisi 316 L, fibroceramica densità almeno 90Kg
ciao ciao
- Re: materiale canna fumaria di gini sergio del 25/01/2011, 18:37
usare prodotti certificati CE e ricordarsi che per Legge l'installazione del camino (canna fumaria) deve essere fatta da persona competente che alla fine deve
installare la targhetta identificativa e deve rilasciare la Dichiarazione di conformità secondo il DM 37/08 ( vedi Dlgs 128 del 28 giugno 2010) così come l'installazione del caminetto.
Ciò ai fini: della sicurezza, delle garanzie di funzionamento del caminetto e di eventuali assicurazioni.
- Re: materiale canna fumaria di Marco del 22/01/2011, 18:44
- Oggetto: Vetro sporco Iris di Luca del 25/01/2011, 18:08
Messaggio: Salve a tutti, io posseggo una stufa Edilcamin modello Iris del 2009, qualcuno mi sa spiegare, come si esegue la pulizia delle fessure di aerazione del vetro, cosa devo smontare?
Grazie - Oggetto: Piccolo problema con vetro portello stufa di Ettore Peyrot del 15/02/2009, 14:43
Messaggio: Ho acquistato nel dicembre 2007 una stufa Greithwald mod. Oko Fire 80, installata dal rivenditore locale nella sala di ingresso della mia casa (villetta indipendente). Già nel primo mese di funzionamento, ho rilevato problemi di scioglimento della vernice del portello del fornello: la vernice si scioglieva e gocciolava sul vetro. Il rivenditore ha cambiato il portello. Dopo pochi mesi anche nel nuovo portello la vernice si scioglieva un po' in alcuni punti a bordo vetro, e da uno di questi punti è comparsa nel vetro anteriore una filatura. I rivenditore ha cambiato il vetro. Nel dicembre 2007 anche su questo nuovo vetro è comparsa una filatura (a mio parere -- ma non sono un esperto del settore -- causata dal fatto che la vernice del portello sciogliendosi ed entrando in contatto con il vetro provoca la sua rottura). Il rivenditore avvertito del fatto ha riferito che è la prima volta che capita un fatto del genere, secondo la cassa produttrice. Noi utilizziamo in casa la stufa per riscaldare l'ambiente e per cucinare nel forno, rispettando tutte le specifiche delle istruzioni per l'uso (dalla pulizia periodica della canna fumaria alla chiusura dei tiraggi dopo l'accensione, e utilizziamo legno di castagno e faggio per il fuoco). Mi chiedo se c'è qualcun altro che ha avuto esperienze simili con stufe della Greithwald, e/o se qualcuno ha idea di come mai accade quanto da me riferito...
Grazie e saluti a tutti.
Ettore
- Re: Piccolo problema con vetro portello stufa di mario del 25/01/2011, 16:27
ciao hai poi risolto il problema?
come ti trovi con quella termocucina? calore consumi ecc.
ciao
Mario
- Re: Piccolo problema con vetro portello stufa di mario del 25/01/2011, 16:27
