Forum Fuoco e Legna

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  • Oggetto: Info termocamino di Vittorio del 19/11/2010, 18:11
    Messaggio: Salve, come pulire, all'interno,le pareti del termocamino e anche la parte frontale a tubo fasciero composta da tre file orizzontali di circa 6 buchi a fila.Posso usare , nebulizzandola, della nafta?grazie

  • Oggetto: ricerca stufa /camino di andrea del 17/11/2010, 17:01
    Messaggio: Ciao a tutti,
    sapete se esiste una stufa o camino a legna con carico automatico?

    Grazie a Iemmi, ma con fondis nel sito no ho trovato nulla!
    • Re: ricerca stufa /camino di roberto giocofuoco del 19/11/2010, 11:18
      si esiste ma non ho la certezza che funzioni bene ho parlato solamente con il rappresentante che mi ha illustrato il nuovo prodotto.
      scrivimi che ti do' il suo numero e il nome della ditta. sia ben chiaro io non mi assumo nessuna responsabilita' sul funzionamento della stufa.
      con una buona stufa in accumulo ottieni lo stesso risultato senza elettronica.ciao
      info@giocofuoco.it

  • Oggetto: PROBLEMI DI TIRAGGIO CON STUFA A LEGNA di Sandro Grossetti del 10/03/2010, 15:36
    Messaggio: PROBLEMI DI TIRAGGIO
    Salve a tutti
    Nell'autunno 2009 ho acquistato una stufa della Morso, il modello 6140 da 5 kw.
    I tecnici del venditore hanno eseguito anche i lavori necessari al collegamento della stufa ad un comignolo preesistente, usando 2 m di tubo nero D.120 mm copresa una curva a 45° dalla stufa al rosone sul
    soffitto, 1 m di tubo inox a doppia camera D. 120 mm per attraversare la soffitta, 1 m di tubo inox a doppia camera D. 120 mm per intubare il comignolo fino al cappello.
    La canna fumaria intubata ha le dimensioni 30x30 cm, il cappello supera di poco il colmo del tetto.
    La stufa ha avuto un funzionato abbastanza buono fino a che la temperatura esterna è stata inferiore a 0°C, adesso con temperature di 5 .. 10°C sono iniziati i problemi.
    Non c'è tiraggio, accendere la stufa risulta molto difficile, all'accensione con lo sportello socchiuso 1 cm esce tanto fumo, talvolta dopo l'accensione la fiamma si spegne, il legno continua a bruciare
    senza fiamma producendo poco calore ed imbrattando il vetro dello sportello.
    La casa è una villetta, il problema è presente anche in assenza di vento, il legno utilizzato è 100% faggio molto secco.
    Il venditore da me contattato mi propone di eliminare il cappello in muratura, alzare l'uscita fumi di circa 1 m ed applicare un comignolo antivento.
    In ogni modo non mi garantisce l'eliminazione di tutti i problemi.
    Ho notato che il tubo di uscita arriva fino a 10 .. 15 cm dalla volta del cappello, potrebbe questo rappresentare un problema?
    In un'altra stanza uso da molti anni una stufa che costa 1/4, si consuma il 30% di più ma non ha tutti questi problemi.
    C'è qualcuno che mi può dare un consiglio, un'idea?
    Grazie
    • Re: PROBLEMI DI TIRAGGIO CON STUFA A LEGNA di Fabio del 22/08/2010, 13:00
      Premetto che non sono un esperto, ma ho una stufa MORSO della tua stessa potenza. Anche la mia ha uscita dia 12, ma io ho cmq usato un dia 15 (con raccordo). Ti ricordo che il comignolo deve sempre svettare almeno 1 metro sopra il tetto. Bada inoltre che non ci siano interferenze tutto attorno (palazzi, alberi etc entro 10 metri), altrimenti sarebbe necessario alzarsi ancora di piu'. Infine, il comignolo (importantissimo): dopo varie consultazioni io ho optato per un "antivento con cappello cinese". Spero di esserti stato di qualche aiuto. A presto.
      • Re: Re: PROBLEMI DI TIRAGGIO CON STUFA A LEGNA di Grossetti Sandro del 18/11/2010, 20:12
        Fabio ti ringrazio, purtroppo ho letto solo di recente il tuo messaggio. Il mio camino non subisce interferenze da ostacoli, è alto poco più di un metro e supera di poco il colmo del tetto da cui è comunque lontano circa 5 m.
        In settembre mi sono rivolto ad un altro fumista, è stato sostituito il tubo da 12 cm con uno da 13 cm.
        Praticamente è stato rifatto tutto, ora il tubo parte dal cappello del camino e scende fino al pavimento addossato ad un angolo della stanza.
        Nella stanza è stata creata una canna fumaria di sezione triangolare usando adeguati pannelli.
        La faccia della canna fumaria a vista presenta una griglia in prossimità del pavimento ed una in prossimità del soffitto.
        Il tubo della stufa da 12 cm entra nel tubo verticale da 13 cm ad una altezza di circa 2 m.
        Dalla griglia inferiore viene aspirata l'aria fredda e da qui inoltre si accede al tappo di ispezione.
        Dalla griglia superiore esce l'aria riscaldata dal tratto di tubo intubato.
        La stufa ora funziona bene, il tiraggio è buono, spesso devo anche ridurre il tiraggio.
        In condizioni di tempo nebbioso come in questi giorni, e temperature sui 10°C l'accensione richiede un pò di attenzione in più, dei legnetti un pò più fini che generino fiamme vigorose più rapidamente.
        Chissà se era meglio usare tubo da 15 cm come hai fatto tu e come proposto inizialmente?
        Mi auguro che queste informazioni risultino utili a qualcuno.

  • Oggetto: centralina termocamino vulcano di gianluca del 18/11/2010, 14:24
    Messaggio: Ho un problema con la prima centralina Vulcano, quella, per intenderci, che ha il regolatore di temperatura a rotella e che entra in una cassetta da incasso con moduli 3 din. Si è rotta la sonda di temperatura e non essendo marchiata non riesco a risalire alla parte di ricambio. ho interpellato la Vulcano che naturalmente mi ha consigliato di sostituire tutta la centralina con il nuovo modello pretarato a 55°, ma non mi hanno fornito le caratteristiche della sonda perchè nn hanno più rapporti con il fornitore delle vecchie centraline (così mi è stato riferito dal call center). Per una spesa di circa 10 euro (prezzo di una sonda) perchè devo sostituire tutto? Qualcuno può aiutarmi se è a conoscenza del tipo di sonda in questione? Avete uno schema con le caratteristiche? Erano altri tempi quando chiamavi la Vulcano e rispondeva una persona molto competente e paziente quale l'ing. Savini o Savino (non ricordo) che ti chiamava e restava al telefono con il cliente anche per un ora e fino a quando non avevi ottenuto tutte le delucidazioni del caso.
    Grazie a tutti anticipatamente
    • Re: centralina termocamino vulcano di Luigi Savino del 18/11/2010, 16:21
      Caro Gianluca, non è cambiato assolutamente niente. La disponibilità verso le persone, era ed è assoluta. Purtroppo a volte ci sono cose che non dipendono dalla nostra volontà. La centralina che lei possiede, la facevamo costruire ad una ditta che oggi non esiste più e le sonde di quelle attuali non sono compatibili. Pertanto, pur volendo non abbiamo possibilità di esserle utili tranne quella di applicarle un prezzo di favore nel caso dovesse decidere di acquistarne una nuova del tipo attuale. Se desidera questa soluzione, basta comunicarlo e saremo felicissimi di spedirgliela a prezzo agevolato. La saluto cordialmente. Luigi Savino

  • Oggetto: stufe a legna di nadia del 17/11/2010, 21:55
    Messaggio: Buongiorno io vorrei sapere se posso mettere una stufa a legna in una stanzetta per bambini è pericoloso? le stufe a legna che fanno oggi hanno la pericolosità che di notte si emana nell'aria il monossido di carbonio? Attendo una vostra risposta grazie
    • Re: stufe a legna di michele del 18/11/2010, 08:58
      è possibile posizionare una stufa a legna in una camera da letto solo che suggerisco di orientarsi verso una stufa che abbia l'ingresso dell'aria comburente direttamente dall'esterno, creando in tal modo la cosi detta "camera stagna".
      Meglio ancora se si utilizza una stufa ad accumulo termico la quale con solo un'oretta di combustione riesce a riscaldare per lungo tempo senza l'utilizzo della fiamma continua; in tal modo non verrà richiesto ossigeno dall'ambiente, non ci sarà la possibilità di immettere nella peggiore delle ipotesi CO nella stanza.
      • Re: Re: stufe a legna di Gianni del 18/11/2010, 12:45
        E' anche vivamente consigliato un rivelatore di monossido di carbonio con allarme acustico.
        Ciao!

  • Oggetto: Re: progetto autocad " stube " di Stefano del 18/11/2010, 09:27
    Messaggio: Buongiorno a tutti,
    gradirei, se possibile, un consiglio dato dalle Vs esperienze; vivo in provincia di Belluno dove un sistema di riscaldamento secondario è praticamente obbligatorio.
    Da una quindicina d'anni possiedo un caminetto monoblocco montegrappa MB 190 a ventilazione forzata (con sonda calore ecc)rivestito da me in laterizio e rifinito in marmo a mio piacere e gusto; Il dubbio che mi assale è il seguente: cambiare totalmente e quindi costruire una stube in refrattario oppure rinnovarlo rivestendolo di refrattario e perciò avere un doppio utilizzo (stube e caminetto ad aria forzata); l'idea di Marco Tiziani sembra fatta per il mio caso; cosa ne pensi Marco e Voi? se avete idee foto ed progetti autocad per un punto di partenza ditelo vi dirò come contattarmi.
    Grazie Mille Stefano

  • Oggetto: cerco codici x resettare ecofire emi palazzetti di andrea del 17/11/2010, 18:57
    Messaggio: cerco codici per resettare una stufa palazzetti ecofire emi manutenzione straordinaria
    grazie.

  • Oggetto: vendita nocciolino e sansa di Cosimo Carucci del 17/11/2010, 16:21
    Messaggio: Vendo nocciolino di sansa e sansa disoleata (esausta) consegna a domicilio sfuso.
    . per informazioni, vendita e consegna contattatemi:388.7433438 Carucci Cosimo oppure scrivete a duemmepalletsrl@libero.it - preferibilmente ore ufficio.
    . il prodotto è fornito sfuso ed è tenuto all’asciutto e setacciato onde evitare la presenza di pietre grandi o altri grandi oggetti estranei che possono danneggiare la vostra caldaia.
    . Il prezzo dipende dalla disponibilità, dal periodo, dalla modalità di consegna, quindi vi consiglio di contattarci telefonicamente o via mail per ricevere la quotazione esatta, comprensiva anche dei costi di trasporto.

  • Oggetto: Ventola per stufe a legna Ecofan 802 x circolo aria calda in casa di Lido del 17/11/2010, 16:08
    Messaggio: Salve,

    qualcuno di voi ha provato (od ha) la ventola di oggetto per far circolare l'aria calda della vostra stufa in casa?

    http://www.ecofanitalia.it/index.html

    Funziona?

    Grazie a quanti mi risponderanno.
    Lido

  • Oggetto: termocamino ad acqua di massimo del 20/09/2009, 10:11
    Messaggio: buongiorno
    sono in procinto di cambiare casa e avrei bisogno di qualche consiglio. Attualmente posseggo un termocamino ad aria ma nella nuova casa (150 mq)sono molto tentato dal passare ad un termocamino ad acqua per riscaldare i termosifoni affiancandolo alla caldaia esistente e vorrei essere sicuro sul fatto che riesca a portare bene in temperatura i termosifoni senza l'aiuto della caldaia.
    Inoltre sono graditi consigli su marche e modelli io stavo prendendo in considerazioni i termojolly ma mi piacerebbe sapere da chi li possiede se esistono valide alternative. grazie fin d'ora e scusate se è un argomento già ampiamente dibattuto.
    • Re: termocamino ad acqua di leo2008 del 20/09/2009, 15:28
      ciao . io ti consiglerei il foghet legna/pellet
      perchè così non sei costretto a rimanere in casa per stare caldo , l'unico inconveniente è che devi prendere la legna corta ( 25/30 cm )per il resto và che è una meraviglia . considera che una volta riempito il serbatoglio del pellet ti togli i pensieri per tutto il giorno , poi quando rientri inserisci la legna e una volta finita passa in automatico al pellet .
      in piu' usufruisci dello sgravio fiscale del 55 % .
      • Re: Re: termocamino ad acqua di massimo del 21/09/2009, 16:37
        grazie leo,
        ma il pellet l'avevo già escluso a priori perchè proprio non mi piace.
        sono indeciso tra aria e acqua perchè i termocamini ad acqua mi dicono che consumano praticamente il doppio della legna. Un paio di domande da inesperto:
        ma per collegare i termocamini ad acqua è sufficiente intercettare le tubazioni in qualsiasi punto o sono costretto ad arrivare fino in caldaia?
        Posso scegliere se escludere la caldaia dal circuito quando funziona il termocamino oppure se farla funzionare contemporaneamente se il camino non ce la fà da solo?
        • Re: Re: Re: termocamino ad acqua di Gianni del 21/09/2009, 19:04
          Si, consumano decisamente di più i camini ad acqua ma permettono anche di riscaldare più m3, quindi la richiesta di calorie è giustificata. In compenso, se si opta per una idrostufa a legna i consumi saranno più contenuti a discapito però della presenza scenica.
          Per l'installazione dovrai intercettare i tubi che vanno dalla caldaia al collettore dei radiatori e comunque stare nelle vicinanze per poter usufruire di acs in caso di boiler o scambiatore a piastre integrato nel camino.
          Il funzionamento del doppio impianto è alternato, quando il camino è in temperatura parte la pompa camino che esclude quella della caldaia. Quando il camino si raffredda accade il contrario.
          Io apprezzo i Jollymec poichè non hanno fasci di tubi orizzontali come scambiatore ma la sola parete ondulata che va a ridurre incrostazioni e facilita la pulizia.
          In ogni caso, la spesa di un impianto ad aria (ove possibile), è irrisoria rispetto ad un impianto idro..
          Ciao!
        • Re: Re: Re: termocamino ad acqua di leo 2008 del 21/09/2009, 20:09
          come già detto da gianni il camino ad acqua a confronto di quello ad aria ,sono due cose completamente diverse ,sia come costo , che come confort di riscaldamento .
          il camino ad aria riscalda maggiormente la stanza dove è posizionato mentre quello ad acqua riscalda uniformemente tutta la casa e senza avere il fastidioso
          " ronzio " del ventilatore ambiente .
          ciao
          • Re: Re: Re: Re: termocamino ad acqua di massimo del 22/09/2009, 10:16
            Grazie mille a entrambi, approfitto della Vs. cortesia per capire meglio qualche punto, premesso che devo ristrutturare una casa di 150 mq con sette vani dove l’impianto di riscaldamento con la sua caldaia e con i suoi termosifoni in ghisa esiste già:
            a) mi costa lo stesso di pìù andare ad intercettare i tubi esistenti rispetto alla realizzazione di un nuovo impianto di canalizzazione aria?
            b) nel rivestimento devo lasciare uno sportello di ispezione in corrispondenza del kit idraulico del monoblocco?
            c) Se ho ben capito i due impianti vanno quindi solo in alternanza e non possono funzionare contemporaneamente, posso però escludere dal termo camino la acs? Mi è stato detto che l’utilizzo di acs fa scendere fortemente la temperatura nei termosifoni.

            Grazie ancora e buona giornata
            • Re: Re: Re: Re: Re: termocamino ad acqua di Luigi Savino del 22/09/2009, 12:04
              Ciao Massimo. La differnza non stà solo su termocamino ad aria o ad acqua. La differenza principale stà su quale termocamino. Infatti se lei dovesse acquistare un termocamino ad acqua che si collega direttamente al suo impianto, che si interfaccia in automatico con la caldaia a gas, che le dà più acqua calda della caldaia stessa, che riscalda abitazioni fino a 300 mq, che con un sola carica di legna ha 6 ore di autonomia, che consuma un terzo del gas e meno della metà del pellet, che può usare come un caminetto classico, che può rivestire come le pare ecc. Credo che sarebbe ben felice di installare nella sua abitazione un termocamino con queste caratteristiche. Pertanto, come già anticipato credo serva a poco decidere acqua o aria senza sapere a quali condizioni. La metto a conoscenza anche che tali prodotti esistono da tempo e sono diffusi in quasi tutta l'Italia centro-sud. Pertanto in caso di suo interesse non le resta che cercarli, anche via internet e li trova con una certa facilità. Io per rispetto del forum e delle sue regole non le indico alcuna marca. Luigi Savino
          • Re: Re: Re: Re: termocamino ad acqua di roberto del 16/11/2010, 19:36
            vorrei sapere sul mercato quali sono le migliori marche di termocamini grazie