Forum Fuoco e Legna

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  • Oggetto: ghisa o cemento? di piero del 24/09/2011, 19:09
    Messaggio: Buonasera, pongo una questione da "dilettante". Vorrei installare un camino nel mio appartamento, ed essendo un ambiente non molto grande ho bisogno di un camino con il vetro che "scende" dall'alto (scusate il linguaggio assolutamente non tecnico). Alcuni rivenditori mi hanno consigliato il monoblocco in ghisa, mentre alcuni installatori suggeriscono di acquistare un'anima in cemento. In entrambi i casi il rivestimento sarà a nostra cura. Vorrei chiedere a voi esperti cosa cambia (al di là del prezzo) fra le due opzioni. Grazie!

  • Oggetto: diametro uscita fumi di cri del 22/09/2011, 18:29
    Messaggio: Non trovo da comprare una stufa con diametro uscita fumi 10 cm e una potenza di minimo 8 kw. E' vero che posso mettere un riduttore sull'uscita fumi della stufa e poi continuare con un tubo da 10 cm fino al camino? Alcuni rivenditori dicono di sì, altri di no... Grazie.
    • Re: diametro uscita fumi di Giovanni Iemmi del 23/09/2011, 21:23
      non la trovi perchè per le normative in vigore e quindi per le omologazioni necessarie per la vendita, il diametro di uscita è proporzionato alla potenza. Se trovi una stufa con diametro 100, se ti dicono che è 8 kw ti stanno mentendo :-) delle stufe che conosco io, la più potente con scarico piccolo è la Morso 2B Classic, 8Kw, uscita da 120 che puoi ridurre se la canna è alta almeno 6 o 7 metri senza curve
    • Re: diametro uscita fumi di Valerio del 24/09/2011, 12:29
      Nel tuo caso... credo che le uniche stufe di quella potenza e con quel diametro siano le stufe a Pellet. Ma a legna la vedo dura...

      Altrimenti ci sono alcune cucine economiche a legna, che con un diam 12 cm possono avere potenze anche oltre i 10 kW.

      Buona fortuna
      Valerio

  • Oggetto: Smontaggio e rimontaggio valvola inserto T1 Fondis di Pellegrino Adolfo del 21/09/2011, 10:36
    Messaggio: Ricorro nuovamente alla cortesia del Sig.Giovanni Iemmi che avevo già contattato qualche tempo fa per il problema indicato in oggetto.
    Per pulire la canna fumaria intubata, il mio tecnico ha smontato l'inserto nel seguente ordine:
    1)Ha estratto la base
    2)Ha estratto le piastre
    3) ha tolto la parte alta con la valvola.
    Al momento di rimontare, le piastre sono invertite, la base bascula un pò, la valvola non chiude bene.
    Lei mi aveva già risposto dicendomi che normalmente è sufficiente smontare solo la valvola sfilando la cassa fumi dopo aver tolto la spina che blocca l'asse di supporto della stessa.
    Sarebbe ora così gentile da indicarmi la procedura esatta di smontaggio e rimontaggio dei tre componenti, dato che cerco di farlo io stesso?
    Nuovamente grazie per la disponibilità.
    Adolfo pellegrino
    • Re: Smontaggio e rimontaggio valvola inserto T1 Fondis di Giovanni Iemmi del 23/09/2011, 21:20
      la procedura esatta per lo smontaggio è:
      - togliere la retina mettalica superiore (di solito fissata con 3 viti a croce nere) per avere accesso al perno/spina
      - togliere l'astina (tige) interna, quella che aziona la valvola (tenendo la valvola chiusa con un dito si sfila facilmente da un lato)
      - togliere il chiodo che tiene il perno/spina in alto
      - tenendo la valvola (cassa fumi) con una mano, togliere il perno/spina.
      - la valvola se non è deformata così viene giù
      - tenendo le piastre posteriori con una mano, con l'altra togliere la piastra di base (sollevandola da un lato esce facilmente in diagonale)
      - infine togliere le piastre posteriori


      per il montaggio procedere al contrario

  • Oggetto: riduzioni scarico fumi su stufe a legna di claudio del 15/09/2011, 09:45
    Messaggio: Buongiorno,
    vorrei installare una stufa bruciatutto della nordica in un locale di circa 75mc.
    L'uscita fumi stufa è da 100mm mentre io ho a disposizione una canna fumaria da 80mm installatami dalla ditta che mi ha ristrutturato casa in previsione di una stufa a pallets.

    La mia domanda è: è una procedura corretta usare una riduzione sullo scarico di una stufa a legna ?

    grazie
    • Re: riduzioni scarico fumi su stufe a legna di Gianni del 18/09/2011, 20:11
      Ho il tuo stesso problema , mettere una riduzione credo sia altamente sconsigliabile , l'unica opzione è adottare una stufa / caldaia a pellett , io abito in Liguria , a pochi passi da casa mia c'è un sansificio che vende il prodotto disseccato e a prezzi vantaggiosi ma io non posso fruirne causa proprio lo scarso diametro della canna fumaria , da giorni mi sto girando il web a caccia di una soluzione che pare non ci sia , ci teniamo in contatto?Eventualmente ci comunichiamo eventuali soluzioni.Ciao
    • Re: riduzioni scarico fumi su stufe a legna di cri del 22/09/2011, 18:34
      Io ho praticamente lo stesso problema! Alcuni rivenditori dicono che si può tranquillamente, altri no... così non ho ancora comprato la stufa nuova!
      Attento che la Bruciatutto Nordica scalda pochissimo: l'inverno scorso ho dovuto "aiutarla" con una stufetta elettrica o morivo di freddo! In bocca al lupo, il freddo è alle porte...
      • Re: Re: riduzioni scarico fumi su stufe a legna di Valerio del 22/09/2011, 22:36
        Valgono le indicazioni del costruttore.
        Es: se il costruttore indica diam 15 cm, non sono possibili riduzioni.
        Sempre che si vogliano rispettare le normative.
        • Re: Re: Re: riduzioni scarico fumi su stufe a legna di cri del 23/09/2011, 14:08
          Esistono delle normative in tal senso??? Non sono libera, in casa mia, di installare la stufa che voglio, con il tubo che voglio? Cosa può succedere se riduco un'uscita da 12 a 10 cm? Si incendia la casa?
          • Re: Re: Re: Re: riduzioni scarico fumi su stufe a legna di Valerio del 23/09/2011, 18:02
            Le normative vengono fatte perché, in caso di controversia, il giudice impugna la legge e dice, il lavoro andava fatto così, la colpa è di Tizio o Caio, deve pagare Tizio o Caio.

            Quindi, Lei in casa Sua può fare quello che vuole, ma la normativa di riferimento è la UNI 10683/05 e il DM37/08 per quanto riguarda la certificazione dell' impianto.

            Nel Suo caso, se Lei installa una stufa, e l' impianto non viene certificato da un tecnico "abilitato", chi risponde in caso di danni (es. incendio del tetto) è CHI ha installato il generatore (stufa). Se L'ha installato Lei risponde Lei.
            Ovviamente il discorso sarebbe più lungo, in quanto Vi è anche la componente di scarsa manutenzione da parte del cliente.

            Le assicurazioni sulle case, in tal senso sono pignole, ora che la normativa esiste!!!!
            Per chiarimenti potete contattarmi direttamente.
            valeriosilvestri1@gmail.com

  • Oggetto: Sostituzione inserti aluker di Andrea del 23/09/2011, 13:41
    Messaggio: Ciao a tutti.
    Sono felice possessore da 13 anni di uno stubotto della Piazzetta con inserto E65/58. Da un paio di anni mi sono crepate alcune piastre interne in Aluker, probabilmente per problemi meccanici di urto con legna forse troppo grande. Ho acquistato i due laterali posteriori e lo schienale e mi ero ripromesso di sostituirli personalmente. Purtroppo mi sono trovato davanti ad un dilemma di cui fatico a trovare la soluzione. Qualche d'uno di voi lo ha fatto e mi sa dire quale procedura c'è da usare ? Ho l'impressione che vadano sostituiti attraverso lapertura frontale, ma volevo averne la certezza e magari qualche suggerimento.
    Grazie in anticipo.
    Andrea

  • Oggetto: PER DAVIDE di paolo del 22/09/2011, 18:19
    Messaggio: Salve,siamo produttori di caldaie di qualità,ci contatti.www.albainternationalsro.eu

  • Oggetto: consigli per inserto a legna di silvia del 01/09/2011, 20:33
    Messaggio: Ciao a tutti
    ho appena acquistato un piccolo bilocale di circa 60 mq e vorrei installare un inserto a legna . Chiaramente devo costruire canna fumaria e tutto il resto con il vincolo che non ho possibilità di collegarlo direttamente a prese aria esterne .
    Ho preventivi di varie aziende ma non ho idea di quale sia la migliore in termini qualità/prezzo .
    MCZ, JIDE , AUSTROFLAMM o PIAZZETTA
    Alcune di queste mi hanno consigliato ventilazione naturale e non forzata ma non so proprio a chi affidarmi !
    Grazie mille
    Silvia
    • Re: consigli per inserto a legna di paolo verlicchi del 14/09/2011, 22:38
      ecofiam e' un termocamino unico ti scalda i termosifoni lo puoi collegare al primo termosifone senza opere murarie pensaci e cercalo
    • Re: consigli per inserto a legna di Eurobagno del 22/09/2011, 15:35
      Ciao, io ti consiglio un inserto a legna della Edilkamin. Screen 80 o Screen 100 a seconda dei kw che desideri. Il prezzo è scontato del 30% con un ottimo rapporto qualità/prezzo. Per consigliarti la convenzione naturale o vent. forzata, dovresti contattarci ed indicarci maggiori dettagli della tua casa. Puoi scriverci a eurobagno.ceramiche@gmail.com o visitare il sito www.eurobagno.it

      Saluti

      Eurobagno

  • Oggetto: detrazione del 36% di marco del 21/09/2011, 15:10
    Messaggio: due anni fa ho acquistato un caminetto e come da oggetto sto detraendo in 10 anni il 36% del costo tramite il mod.730. ma se domani dovessi vendere il mio caminetto ad un privato come dovei comportarmi in merito?grazie a tutti

  • Oggetto: Consiglio acquisto caminetto di Danny del 19/09/2011, 16:22
    Messaggio: Buongiorno a tutti,
    ho appena comprato un casetta in montagna a poco più di 500 metri di altitudine dove andrò ad abitare fisso.
    L'appartamento è circa 80mq e dispone già di riscaldamento a metano.
    Visto che devo farci diversi lavori di ristrutturazione volevo finalmente coronare un sogno...ovvero montare un camino a legna!
    Vorrei trovare un camino che mi facesse usare meno possibile il metano e che riuscisse a scaldare gli 80mq....cosa posso montare?
    Io sono fuori per lavoro tutto il giorno, parto alla mattina e riento nel tardo pomeriggio...quindi lo accenderei appena rientrato a casa e lo caricherei l'ultima volta prima di andare a dormire.
    Ho letto che ci sono anche camini che vanno sia a legna che a pellet.....hanno un rendimento inferiore??
    Questo sarebbe comodo perchè magari si può programmare e accendere tramite il pellet un po' prima del mio rientro e poi io continuerei con la legna...ma non so se con questa caratteriscica(legna/pellet) il camino renda meno!
    Vi ringrazio anticipatamente per i consigli!
    Grazie a tutti!
    Ciao!
    • Re: Consiglio acquisto caminetto di Valerio del 20/09/2011, 20:56
      Salve,
      se tra i lavori di ristrutturazione è prevista anche la coibentazione dell' abitazione, sarebbe consigliato un riscaldamento radiante, e quindi una stufa ad accumulo (muratura, maiolica o pietra ollare) visto che è spesso lontano da casa. Con le accensioni serali sarebbe a posto fino alla sera dopo, e i consumi sarebbero limitati (ne esistono anche ibride legna/pellet)
      Consiglio posizione su parete interna, in maniera da riscaldare più mq possibili.
      Saluti

  • Oggetto: caminetti Spartherm di Andrea del 19/09/2011, 15:16
    Messaggio: Buona giornata,
    sto valutando di installare un caminetto Spartherm nella mia mansarda. Diciamo che sarei orientato sul Varia Bh. Mi pongo 2 domande:
    1) essendo già a livello del tetto (trattasi di mansarda bassa) quale può essere l'altezza minima della canna fumaria?
    2) questi monoblocchi posso essere rivestiti con il cartongesso? Sarebbe consigliabile rivestirli in refrattario per dotarli anche di una funzione di accumulo e, quindi, di irraggiamento?
    Grazie mille a chi vorrà darmi il suo parere.