Forum Fuoco e Legna

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  • Oggetto: problewmi stufa tayosan di francesca.ronchetti del 22/01/2010, 11:35
    Messaggio: Scusate mi hanno regalato una stufa tayosan senza però le istruzioni.Dopo un po che l'ho accesa compare la scritta E4.Sapete indicarmi che tipo di anomalia è e sipoò rimediare?
    Grazia antoicipatamente per il tempo concesso etttando una risposta in merito a quanto sopra descritto.

    cordiali saluti
    Francesca Ronchetti

  • Oggetto: diametro scarico pellet di giovanni del 19/01/2010, 19:32
    Messaggio: Buonasera a tutti, ecco la mia domanda:abito in una palazzina, al pian terreno e intendo installare una stufa a pellet in tavernetta, sostituendo un caminetto chiuso a legna.Il problema è questo: ora la canna fumaria sembra in acciaio da 160 mm, e mi hanno detto che il pellet prevede acciaio coibentato o 316 da 80 mm. é necessario intubare tutti i 13-14 metri fino al tetto con acciaio diametro 80? Altrimenti cosa succede? un tecnico afferma non esserci problema, altri dicono che la stufa non si accenderebbe nemmeno...Grazie per le risposte.
    • Re: diametro scarico pellet di Giovanni Iemmi del 19/01/2010, 20:37
      a me sembra che ti vogliono spillare un po' di soldini inutilmente! una bella riduzione 80-160 e via. Se la stufa è valida, avrà dei parametri da regolare per adattarne il funzionamento alle condizioni di tiraggio della tua canna
      • Re: Re: diametro scarico pellet di giovanni del 20/01/2010, 05:13
        Grazie per la risposta. Ma allora non serve l'acciaio coibentato? Mi hanno proposto anche l'alluminio...che confusione.
        • Re: Re: Re: diametro scarico pellet di Giovanni Iemmi del 21/01/2010, 23:57
          il tubo dev'essere coibentato se esposto a temperature piu' basse (esterno o sottotetto), se il tuo tubo inox è già all'interno di un cavedio in muratura va bene così. L'alluminio assolutamente no, va bene per l'aria calda o per i fumi delle caldaiette a metano ma non per i combustibili solidi, si bucherebbe in popco tempo

  • Oggetto: camino incendiato di antonio del 21/01/2010, 17:52
    Messaggio: Salve dopo che il mio caminetto si è incendiato data la scarsa manutenzione della canna fumaria la stessa si è crepata facendo uscire una notevole quantità di fumo.Per prima cosa ho tolto l'intonaco per tutta la lunghezza della crepa dopo sono passato a richiuderla con del cemento e sabbia per ultimo con premiscellato.Vorrei sapere se la riparazione andava fatta in questo modo o devo buttarla giù e ricostruirla?
    • Re: camino incendiato di Giovanni Iemmi del 21/01/2010, 23:53
      da come lo descrivi sembra che tu abbia "riparato" solo il muro e non la canna fumaria crepata. In questi casi secondo me l'unica soluzione possibile è l'intubamento con acciaio inox

  • Oggetto: indecisione tra stufa a pellet o camino a legna di antonella del 20/01/2010, 14:51
    Messaggio: salve devo aquistare una stufa pellet o un camino con inserto a legna non so csa sia meglio per riscaldare una casa a piano terra piena di finestre e fredda con i termo non si riscalda abbastanza a parte il costo del gas quindi vorrei avere dei consigli utili nell'aquisto del prodotto giusto e se è piu economico il pellet o la lenna con focolare interno con ventilazione forzata,io vorrei aquistre il camino ma ho paura di sbagliare per gli odori che puo spigionare il camino in cacsa grazie e attendo una risposta
    • Re: indecisione tra stufa a pellet o camino a legna di Gianni del 20/01/2010, 19:19
      Hai mai pensato di spendere qualche soldo per cambiare gli infissi piuttosto che cercare di riscaldare un ambiente poco isolato spendendo tante energie?
      Forse sarebbe la cosa più sensata, ma se non c'è la possibilità devi cercare di immaginare cosa fa al caso tuo e come intendi usare stufa o camino.
      Inoltre valuta lo stoccaggio della legna, il suo trasporto e tutto il lavoro che una stufa, un camino o una caldaia a biomassa comporta.
      Ciao!

  • Oggetto: domanda di Capatina Ana del 19/01/2010, 19:51
    Messaggio: Vorrei sapere se bastano 100 quintali di legna per riscaldare un alloggio di 100 mq per 5 mesi!!
    • Re: domanda di marco del 19/01/2010, 21:27
      domanda molto vaga, risposta altrettanto...... dipende dove si trova la casa come è isolata, se è su un piano solo, con che cosa scaldi la casa, se la fonte di calore è centrale rispetto alla casa, a che temperatura vuoi mantenere l'abitazione. io ho un appartamento di 120 mq a Domodossola, nel nord del piemonte, con un monoblocco megafire della montegrappa scaldo tutta casa con una temp. media di 21°, e consumo circa 70/80 quintali a stagione. riscaldamento totalmente spento anche di notte.
      • Re: Re: domanda di Gianni del 20/01/2010, 19:14
        Altro riferimento..
        io scaldo 120 m2 di appartamento nell'appennino Tosco-Emiliano con un Jollymec aerjolly 80 con temperatura che varia dai 18 gradi (in mia assenza o di notte) ai 23 gradi. Isolamento medio, finestre nuove. Circa 100 quintali, camino che va sempre e riscaldamento a metano sempre spento.
        Ciao!

  • Oggetto: antico camino aperto di Anna Ida H. del 08/12/2009, 18:37
    Messaggio: Buonasera, mi sapreste dare un consiglio su come sfruttare al meglio il grande camino (LxHxP cm 120x140x60) che c'è nel salone della mia casa d'epoca?
    Mi hanno consigliato un inserto, ma ho dato un'occhiata in giro e ho visto che non ne esistono di così grandi. Ho anche sentito parlare del prodotto Polyflam (un bel camino aperto con le prestazioni di uno chiuso) che se funzionasse farebbe proprio al caso mio. Qualcuno di voi l'ha acquistato?
    Grazie e buona serata a tutti.
    • Re: antico camino aperto di Paolo Boaglio del 10/12/2009, 17:11
      Il polyflam è un focolare eccezionale per gli amanti del caminetto aperto, lo dico perchè ho impiegato quasi quattro anni a convincermi relativamente al suo funzionamento, volendo valutare usi, consumi e potenze....dove l' ho installato io in un ambiente molto ampio e poco isolato garantisco che quando è in funzione ho di che girovagare in t-shirt maniche lunghe. La sera che alle ore 20:00 circa l' ho riempito di legna ho rialimentato il focolare solo dopo le nove del mattino posando semplicementi alcuni ciocchi di legna sulle braci ancora accese!!!...pecche? emissioni di polveri sottili e CO un pochettino + elevate rispetto ai suoi colleghi chiusi.
      Però se durante il giorno la caldaia interna dalla quale non vedo il fuoco mi scalda impegnandomi 2 volte durante la giornata per caricarla, la sera posso accendere il fuoco e mi concludo la serata e mi rilasso dopo una pesante giornata di fronte ad un fuoco vivo, palpabile, come il più tradizionale dei caminetti ed inoltre come per i vecchi caminetti lo utilizzo anche per farmi da mangiare!
      super consigliabile!
      • Re: Re: antico camino aperto di Anna Ida H. del 12/12/2009, 11:28
        Devo proprio ringraziarti! Speravo in un parere positivo, ma devo ammettere che l'esperienza che mi porti va al di là di ogni mia più rosea aspettativa. Posso chiederti quale modello hai acquistato e se è di facile installazione? (Mi spiego meglio: è indispensabile l'intervento di un tecnico specializzato in quel tipo o un qualunque installatore di camini è in grado di farlo?)
        Spero in una tua risposta e ti ringrazio in anticipo.
        • Re: Re: Re: antico camino aperto di Paolo Boaglio del 14/12/2009, 10:14
          Bene, mi fa piacere poter essere stato utile, dovrò chiedere una percentuale all' importatore!...eh eh...io ho il modello 405 com'è segnato sulle ghise del piano fuoco. E' il modello sicuramente più grande della gamma Polyflam. Tra l' altro posso garantirti che prima di "convertirmi" totalmente a questo prodotto l' ho voluto vedere funzionare non solo a Verona a Progetto Fuoco, ma anche presso la sala mostra dell' importatore...e fu lì che mi resi conto delle sue potenzialità!
          Per la posa ti suggerisco un posatore qualificato, fumista che monta tanti camini sì, ma prima di tutto che abbia posato più di un polyflam, perchè basta un minimo errore di posa e di adeguamento alla tua canna fumaria che tutto sto bel lavoro rischia di lasciarti insoddisfatta. Se lo vuoi posare tu, non devi differire di una virgola dalle istruzioni, però dallo scorso anno esiste una legge che ogni volta che si inserisce un caminetto o una stufa in una canna fumaria occorre che il lavoro lo faccia una persona abilitata dalla camera di commercio e che rilasci un certificato alla fine dei lavori, ne più e ne meno di come fanno un elettricista, un idraulico.

          A presto e auguri di Buon Natale
          • Re: Re: Re: Re: antico camino aperto di Anna Ida H. del 19/12/2009, 09:25
            Non ho intenzione di montarmelo da sola; anche se spesso mi lancio in operazioni simili, questa è troppo delicata. Speravo solo di poter affidare il compito a qualcuno della mia zona (VB) perchè ho visto che l'importatore è a Cremona e se devo pagare anche la trasferta al montatore .... CARO MI COSTA!
      • Re: Re: antico camino aperto di lorenzo fani del 20/01/2010, 16:37
        Ciao, mi fa molto piacere aver letto il tuo parere positivo sul camino polyflam, in quanto le informazioni in rete sono assai scarse; soprattutto non si trova nessuno che lo possieda (a parte te).
        Se ti e' possibile volevo avere alcune info in merito a suddetto camino;
        io sono di Ivrea, quindi Piemonte al confine con V. d'Aosta, e visto che sei anche tu piemontese volevo sapere dove avevi acquistato il tuo camino e se conoscevi una rete di distribuzione (o di rivenditori) dove poterlo andare a visionare.
        In secondo luogo volevo avere delle info sui costi, visto che non sono riuscito a trovare i listini in alcun sito.
        ti scrivo la mail per le foto. erolore@libero.it
        Ti ringrazio in anticipo per la disponibilita'
        Ed infine volevo chiederti se potevi postarmi alcune foto del camino installato cosi che mi passa rendere conto dell'ingombro e delle dimensioni.
        Questo camino piu' lo guardo e piu' mi piace, credo che dopo la tua impressione,se i prezzi lo consentono, lo acquistero'.
    • Re: antico camino aperto di Paolo Boaglio del 22/12/2009, 10:54
      ...prova a chiedere all' importatore l' indirizzo del rivenditore più vicino, intanto se vuoi potrei mettere a disposizione il mio per dimostrare la sua efficienza: solo questa notte ha funzionato in questo modo; riempiendolo di legna alle 19 di ieri sera ed alle 8:30 del mattino ho fatto la carica successiva, posando semplicemente qualche piccolo pezzo di legna sulle braci lui si è riavviato magnificamente!...se ne avessi la necessità di vederlo in funzione, io però sono in provincia di CN, qual' ora fossi intenzionata ti lascerei il mio indirizzo e-mail!
      AUGURI!
      • Re: Re: antico camino aperto di Anna Ida H. del 22/12/2009, 15:16
        Sei molto gentile e ti ringrazio, ma ho appena saputo che potrò vederlo in funzione percorrendo qualche km in meno; proprio stamattina sono stata contattata dal responsabile di zona e mi ha indicato un espositore nella mia provincia. Comunque la tua testimonianza è stata fondamentale. Grazie ancora e ricambio gli auguri.

  • Oggetto: errore h1 stufa iris di Angelo del 15/01/2010, 06:46
    Messaggio: buongiorno anch'io continuo ad avere problemi con l'uscita dell'errore h1 che si presenta a volte dopo pochi minuti dall'accensione come puo' verificarsi anche dopo ore...qualcuno riesce ad inviarmi via mail il manuale cat per parametri settaggio stufa iris edilkamin?grazie in anticipo
    • Re: errore h1 stufa iris di stjefjn del 19/01/2010, 20:45
      buona sera provate a pulire il sensore dietro alla stufa con aria secca oppre tubi sporchi o stufa se no chiamate il cat di zona per controllare i parametri buona serata da cat edilkamin provincia udine per altre informazioni info@nuovoclima.fvg.it

  • Oggetto: Idee poco chiare su acquisto stufa a pellet di Carlo Civardi del 14/01/2010, 16:13
    Messaggio: Ciao a tutti,
    da diverso tempo sto cercando di documentarmi per scegliere una stufa a pellet per scaldare una casa su due livelli con scala aperta di circa 85 metri quadrati effettivi.
    Avendo soffitti molto alti al piano superiore (circa 3,5) ho calcolato anche i metri cubi della casa e sono intorno ad i 300.
    Sono andato presso vari negozi ma non ho ottenuto nessun chiarimento è anzi, mi hanno creato più confusione che altro.
    Tenuto conto che, l'idea iniziale era di fare un inserto (per ragioni estetiche femminili, di certo non mie) alcuni negozianti me lo hanno altamente sconsigliato, altri mi hanno proposto una MCZ powersystem 10,5 kw o un Ecoteck Erika 11 kw puntando più sulla prima in quanto ad un rendimento maggiore, e qui già la confusione iniziava a formarsi.
    Altri negozianti invece mi hanno altamente sconsigliato un inserto in quanto poco "performanti" e mi hanno proposto stufe ma con i medesimi kw e questo mi ha generato ancora maggiore confusione.
    Chiedo quindi, per una casa con le spefiche date prima, tenendo conto che è recente e ben coibentata, cosa mi consigliate di acquistare (non come modello ma come "tipo" di stufa) e con quanti KW almeno? Tenete presente che non vorrei fare nessuna canalizzazione.
    Grazie in anticipo.
    • Re: Idee poco chiare su acquisto stufa a pellet di badinistore del 15/01/2010, 15:39
      A mio parere devi considerare di acquistare una stufa con alte prestazioni in fatto di rendimento e affidabilità.
      La stufa ti permette di tenere sottocontrollo tutto: scarico, combustibile, schede elettroniche, polvere accumulata internamente.
      L'inserto per accedere deve essere necessariamente spento e lo devi smontare, la stufa no; in più vai a beneficiare dell'effetto convettivo delle masse riscaldate(acciaio, ghisa o maiolica che sia).
      Essendo di parte ti consiglio di dare un'occhiata al mio sito www.badinistore.com , guarda la stufa a pellet Ginevra della Piazzetta, con una stufa così scaldi anche il vicino e, in più, è bellissima: accontenti la donna.
      Ciao.
    • Re: Idee poco chiare su acquisto stufa a pellet di Stufe Val di Sole del 19/01/2010, 18:41
      Per risolvere la tua situazione posso consigliarti un 12 Kw della Phebo. Ha un rendimento molto alto e non vai a spendere grosse cifre. Vai al sito http://www.ceramichevaldisole.it/stufe_a_pellet.html
      La stufa adatta alle tue esigenze potrebbe essere la Nausicaa o la Maya. Se la devi posizionare in un corridoio invece ti consiglio la Calipso.

      Per chiarimenti info@ceramichevaldisole.it

      Cordiali Saluti.
      Walter

  • Oggetto: aspirazione barbecue di federico del 19/01/2010, 12:11
    Messaggio: Buongiorno a tutti,
    premetto che sono un neofita del tema. Da un anno ho acquistato un appartamento a roma nord con in dotazione un barbecue sul terrazzo. Questo barbecue ha una sua piccola canna fumaria che si immette in quella grande generale di tutto il palazzo e di tutti i barbecue. Diciamo che sulla stessa grnade canna fumaria insistono 10 barbecue (uno per ognuno dei due lati dei 5 piani). Mi trovo al primo piano e ho notato che esce un bel po' di fumo dal mio barbecue. L'unica soluzione plausibile ho pensato possa essere l'installazione di una ventola nel condotto a me accessibile, ossia il gomito in metallo che dalla cima del mio barbecue immette i fumi nella canna fumaria del palazzo. Chi mi sa dare un consiglio?
    vi ringrazio molto,

    Federico

  • Oggetto: tubo fumi della stufa subito in canna? di Ademario del 18/01/2010, 16:27
    Messaggio: Ho intenzione di comprare una stufa a legna di circa 7/8KW. Non ho la canna fumaria e avrei intenzione di far passare il tubo di acciaio dei fumi sull'angolo della scala interna aperta che dal reparto giorno sale al reparto notte. Inoltre questo tubo dovrebbe fare un primo tratto di 2mt in orizzontale poi salire per 3 mt passare in soffitta dove posso mettere 2mt di canna coibentata. Mi è stato sconsigliato. C'è qualcuno che sa darmi qualche delucidazione? Grazie.
    • Re: tubo fumi della stufa subito in canna? di serafino del 19/01/2010, 10:59
      Con riferimento al tuo quesito, ti posso confermare che l'utilizzo della canna fumaria in acciaio, a causa della sua limitata scabrezza, garantisce un ottimo tiraggio (esperienza personale pratica). L'unica accortezza è quella di realizzare il tratto orizzontale con una pendenza da un 2-5 % ( 4-10 cm su 2 metri), perchè il tiraggio lo garantisce il tratto finale di 5 m con la tubazione che non deve ridurre di diametro(per la stufa che prevedi occorre un diametro di 120 mm). Inoltre ti porto a conoscenza che se sei interessato all'acquisto di una stufa a legna, ne posseggo una nuovissima usata pochi mesi marca Nordica modello Dorella L8, che devo vendere causa trasferimento imprevisto. Serafino.
      • Re: Re: tubo fumi della stufa subito in canna? di Giovanni Iemmi del 19/01/2010, 11:35
        l'inclinazione minima prevista dalle normative è del 10%, quindi 10cm per ogni metro di orizzontale. La regola, non dettata dalle norme ma dall'esperienza e da molte aziende, è che il tratto orizzontale non deve essere piu' di un terzo della verticale (es: 6 metri di altezza, max 2 orizzontali)