Forum Fuoco e Legna
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-  Oggetto: acqua dal tubo di davide del 21/09/2009, 21:17
Messaggio: salve,ho letto l'altro post in proposito dove consigliate un cappello cinese,l'ho installato ma nulla,primo temporale molto serio e via giu acqua dal tubo,ho paura che entrando nella stufa,questa possa arruginirsi....non posso neanche accenderla i primi di settembre....
spero in un vostro aiuto
saluti davide -  Oggetto: costruzione stufa tirolese di pier angelo del 21/09/2009, 20:46
Messaggio: vorrei costruirmi una stufa tirolese c'è qualcuno che mi può dire come si fà grazie -  Oggetto: termostufa a pellet di michele del 26/08/2009, 11:59
Messaggio: Salve a tutti, devo ristrutturare una casa di 60mtquadrati (altezza 2,40mt) su due piani in montagna a 1200 mt di altezza e pensavo di mettere come riscaldamento una termostufa a pellet collegata ai caloriferi. Dei conoscenti mi dicevano che con questo sistema ci vuole del tempo prima che l'ambiente cominci a scaldarsi. E' vero? Meglio una stufa tradizionale? Mi sarebbe piaciuta anche una che si possa comandare a distanza per poterla accendere da casa ma sul forum avevo letto che ci sono problemi di accensione se il pellet prende umidità. Voi cosa mi consigliate? Grazie anticipatamente
- Re: termostufa a pellet di gianca51 del 26/08/2009, 15:42
Il ritardo del sistema idrostufa+termosifoni è dovuto sostanzialmente all'inerzia termica dei termosifoni, che devono oltretutto riscaldare aria e pareti gelide.
Una stufa ad aria scalda rapidamente l'aria e quindi il tempo per scaldare l'aria ambiente è decisamente inferiore.
Se hai già i termosifoni installa una idrostufa, altrimenti metti una stufa ad aria.
Molte stufe a pellets idro o non idro possono essere avviate in remoto, occorre un cellulare e naturalmente la presenza del segnale.
Se la stufa è posta all'esterno e non hai comprato pellets di scarto non avrai mai problemi di mancato avvio per via di presunta umidità.
 - Re: Re: termostufa a pellet di michele del 27/08/2009, 09:34
Grazie per il chiarimento ma preferirei mettere i caloriferi per avere una temperatura più omogenea nei vari locali e poi ho visto che mettere il sistema di controllo remoto costa parecchio ma basta utilizzare il cronotermostato che sono a posto: la faccio partire qualche ora prima di arrivare e sono a posto
 - termostufa a pellet di badinistore.com del 26/08/2009, 15:46
E' vero, secondo il mio modesto parere, per non avere problemi sarebbe meglio, scegliere la legna piuttosto che il pellet.E' anche vero, pero' che non riesci ad ottenere la stessa comodita' rispetto ad un impianto a pellet.
La stufa a pellet mantiene temperature costanti, da te impostate, durante tutto il suo funzionamento inoltre, oggi, alcune stufe possono essere comandate dal tuo cellulare inviandoti messaggi sullo stato della stufa (accesa, spenta, temperatura ambiente, allarme di non accensione, programmazione, ecc...)
(Articolo optional per modelli piu' aggiornati).
Per risolvere i problemi dovuti all'umidità, secondo me, devi accattastare poco pellet alla volta in ambiente -confortevole- e pulire la stufa prima di abbandonarla.
Per riscaldare 60mq in alta montagna non avrai problemi con un modello base, prima pero' dovrai consultare un idraulico per la fattibilita'.
In commercio, oggi, esistono modelli anche col kit per l'acqua calda sanitaria di serie.
Per informazioni info@badinistore.com oppure vai sul sito http://www.badinistore.com
 - Re: termostufa a pellet di michele del 27/08/2009, 09:25
Sono convinto anche io che avere una casa in montagna e dover portare il pellet è un controsenso ma legna dovrei comperarla comunque e non ho spazio per stoccarne una grossa quantità e farla seccare inoltre se si usa la casa anche d'inverno poter lasciare la stufa che va anche di notte o quando si va a fare una ciaspolata penso che sia impagabile. Avrei invece un'altra domanda riguardante l'acqua calda. Le termostufe in questione sono quasi tutte dotate della possibilità di scaldare anche acqua per lavarsi ma c'è bisogno di un serbatoio di accumulo e il solito tempo per scaldarla oltre a dover accendere la stufa anche d'estate. Mi chiedevo se non è meglio mettere uno scaldabagno a gas istantaneo (ne ho visto alcuni modelli che spengono anche la fiamma pilota e la riaccendono solo alla richiesta di acqua calda)che mi scalda solo l'acqua che realmente uso in maniera istantanea e penso che anche come costi non ci sarà questa grande differenza.Grazie
 - Re: Re: termostufa a pellet di michele del 21/09/2009, 13:31
Ho parlato con il mio idraulico e non mi ha saputo delucidare più di tanto su quale sia la soluzione migliore.Secondo lui non converrebbe mettere anche il gas avendo gia una termostufa ma ammette che la comodità sarebbe impagabile e il prezzo mi dice sia simile. Avete qualche consiglio?
 
 - Re: termostufa a pellet di gianca51 del 26/08/2009, 15:42
 -  Oggetto: edilkamin acquatondo 22? di deborah del 21/09/2009, 11:47
Messaggio: Salve,leggendo tra i forum ho notato che alcuni hanno avuto problemi comprando un termocamino acquatondo...Sto valutando l'idea di acquistarlo ma vorrei avere alcune delucidazioni..la mia casa è di circa 73 mq alta 2,70 (non grandissima) e circa 200 m.cubi;e l'acquisto di acquatondo 22 coprirebbe circa un volume di 560 m.cubi.
Il fatto è che ho letto che consuma tanta legna e non mantiene i termosifoni caldi...può dipendere dal tipo di legna? se ci metti legna che fa la fiamma ma non mantiene il calore può essere che non riscaldi tanto? secondo voi è consigliabile?qualcuno ce l'ha?sono dubbiosa perchè una ditta che produce termocamini (conosciuta nella mia zona) per comprarlo ci vogliono 4000 euro, la edilkamin con 2400 euro entrambe senza idraulico. Come può esserci così tanta differenza? -  Oggetto: Inserto di Claudio del 17/09/2009, 15:51
Messaggio: Salve a tutti,
Vorrei installare un inserto su un caminetto tradizionale per poter riscaldare la casa con la legna. Dopo aver effettuato alcuni studi, mi sembra di aver capito che per le mie esigenze 12KW siano più che sufficenti e gli inserti di questa potenza di parecchie marche ci stanno senza ulteriori lavori di muratura. Mi sono orientato su due marche: Supra e Jolly-Mec. Il mio dubbio è questo: come mai a parità di misure il JM offre quasi 4 KW in più? Il Supra sembra mantenere a lungo la temperatura e le braci, favorendo quindi la riaccensione, mentre per il JM non si parla di questa caratteristica. E' dovuta al fatto che uno è in ghisa e l'altro in acciaio? Il JM poi costa 500€ in più: è dovuto a quei famosi 4KW in più o effettivamente qualitativamente è migliore?
Grazie a chiunque mi possa dare qualche spiegazione.
- Re: Inserto di Emiliano del 18/09/2009, 09:52
Ossevazione intelligente,
anche io ho dei problemi a confrontare i vari focolari, supra sicuramente le indica la potenza nominale che può comprendere dal sito ufficiale Deville, jolly mec probabilmente le indica un'altra potenza, credo questo sia il problema di confronto dei focolari!
Ci sono delle normative, occorre conoscerle ma sui volantini ogni marchio si comporta un po' come preferisce.
Io ho un inserto di altra marca, con lunga autonomia e non uso più la caldaia, resta sempre acceso giorno e notte, anche in mia assenza. Ho scritto un articolo su decrescitafelice.it su queste stufe, lo legga, potrebbe interessarle.
 - Re: Inserto di badinistore.com del 18/09/2009, 10:56
I dati esposti da molti produttori di caminetti sono inquinati da esigenze commerciali.
Talvolta ho riscontrato anch'io diversita' analoghe in prodotti simili per dimensioni e fattezza.
La mia opinione a riguardo è di scegliere il modello che certifica il miglior rendimento termico.
quello in ghisa va bene, ma se quello in acciaio, ha la camera di combustione in reffrattario ceramico, sicuramente rende di più e avrai meno problemi di deformazione nel tempo.
Io essendo di parte ti consilio di dare un'occhiata anche al modello E 78/64 Piazzetta € 1.550 + iva
Per info: info@badinistore.com
 - Re: Inserto di Claudio del 18/09/2009, 12:02
Grazie per l'attenzione, le risposte che mi avete dato mi fanno propendere per una soluzione a lunga tenuta, ora però volevo chiedere una delucidazione anche sulla questione rendimento: come mai alcune marche hanno rendimenti decisamente più bassi di altre? le tecnologie oramai non dovrebbero portare un po' tutti sullo stesso livello? Ad esempio Jolly-Mec, ed altre marche, indicano rendimenti fino al 75-78%, Supra indica un rendimento generico, valido per tutti gli inserti, >70%, Piazzetta, vista la segnalazione di "badinistore" sul modello E78/64, solo del 60%. Anche qui i dati sono sporcati da questioni commerciali? Se così fosse sarebbe impossibile confrontare due prodotti!
Inoltre, per poter usufruire del beneficio fiscale del 36%, il rendimento non dovrebbe essere almeno del 70%?
Grazie di nuovo e buona giornata.
 - Re: Re: Inserto di Emiliano del 18/09/2009, 15:54
Sul rendimento effettivo dovresti trovarti in rete il documento sintetico "flamme verte" ci sono molti marchi che ne segnalano quello reale e segnalano anche la normativa rispettata... a parità di normativa il rendimento dovrebbe essere perfettamente paragonabile.
A proposito, qualcuno conosce la normativa EN 13240? La potenza segnalata con questa normativa è differente da quella nominale che ho trovato su DEVILLE e non mi permette di confrontare i prodotti! Ciao!
 
 - Re: Inserto di Emiliano del 18/09/2009, 09:52
 -  Oggetto: Vano scale ampio di Marco albanesi del 17/09/2009, 12:30
Messaggio: Grazie per la risposta ma ho dimenticato di dire che ho un ampio vano scale e cmq voglio prendere quella con il forno. il vano rappresenta un problema per scaldare anche la zona notte? che temperatura pensi possa raggiungere considerato che nei muri esterni di casa ho un cappotto interno fatto in cartongesso di circa 10cm?
- Re: Vano scale ampio di badinistore del 18/09/2009, 10:41
Il vano scale convoglierà l'aria, col passare delle ore, nella zona alta e quindi riuscirai tranquillamente a scaldare tutta casa con una temperatura confortevole in tutti gli ambienti.
A mio parere, pero', devi scegliere una stufa che abbia la ventilazione per ottimizzare l'omogeneita della temperatura in piu' ambienti.
Scusa ma ritorno sulle stufe Piazzetta perchè sono dotate di un sistema di aria calda che viene sprigionata dal basso e ripescata dall'alto con un efficiente sistema di giro d'aria che ti permetterà di avere caldo costante dal pavimento al soffitto.
Con il forno abbiamo la E911 con un prezzo che si aggira attorno a € 2.950 + iva (completa di kit ventilazione).
Sicuro di esserti stato d'aiuto ti porgo un ''caloroso'' saluto.
 
 - Re: Vano scale ampio di badinistore del 18/09/2009, 10:41
 -  Oggetto: Parametri Iris Edilkamin di Francesco del 18/09/2009, 09:28
Messaggio: Ciao a tutti avrei bisogno i codici di programmazione per la stufa Iris della Edilkamin o se qualcuno avesse il manuale che hanno gli installatori e potesse girarmelo via mail: iffbva@tin.it Grazie. -  Oggetto: informazioni di nancy biraschi del 17/09/2009, 17:51
Messaggio: salve,
ho una casa in campagna di 160mq piano terra nella quale è già predisposto l'impianto dei termosifoni e la caldaia
c'è anche il bombolone del gpl nel giardino
ho un bosco di 3 ettari
all'interno della cucina ho un grosso camino ancora grezzo e volevo sapere se è possibile utilizzare la legna e dunque il camino per scaldare sia l'acqua che i termosifoni,alternando anche l'uso del gpl qualora ce ne fosse la necessità..grazie
- Re: informazioni di leo 2008 del 17/09/2009, 20:04
CIAO SONO LEO .
TI POSSO CONFERMARE CHE INTEGRANDO UN TERMOCAMINO ,ALL'IMPIANTO E' TRA' LE SOLUZIONI MIGLIORI PER RISCALDARE E RISPARMIARE ECOLOGICAMENTE .
TI POSSO CONSIGLIARE IL CAMINO "TERMOJOLLY" PERCHE'
SI INTEGRA FACILMENTE ALL'IMPIANTO SENZA FARE MODIFICHE POICHE' FUNZIONA A VASO CHIUSO E HA IL KIT IDRAULICO GIA' MONTATO E COLLAUDATO ,IN PIU' I RENDIMENTI SONO TRA I PIU' ALTI DELLA CATEGORIA DI MODO CHE PUOI USUFRUIRE DELLA DETRAZIONE FISCALE DEL 55 %.
COSI' POTRAI RISCALDARTI RISPARMIANDO .
www.jolly-mec.it/
GUARDA ANCHE LA VASTA GAMMA DI RIVESTIMENTI .
CIAO
 
 - Re: informazioni di leo 2008 del 17/09/2009, 20:04
 -  Oggetto: Stufa a pellet e foro di sicurezza anti-intossicazione di Paola del 17/09/2009, 16:57
Messaggio: Salve a tutti! Ho installato una stufa a pellet. Gli infissi di casa mia sono nuovi ed isolano molto bene. Il venditore disse che sarebbe stato opportuno praticare un foro di sicurezza sul muro in basso, comunicante con l'esterno. Questo per evitare che in caso di malfunzionamento della stufa, l’aria non si saturi di gas tossici, producendo un’atmosfera asfittica perciò molto pericolosa. L’installatore invece mi ha assicurato che l’aeratore collocato nel bagno va benissimo, anche quando nn è in funzione; purché si abbia l’accortezza di tenere sempre la porta aperta. Aggiungo che l’aeratore è posizionato ad un’altezza di circa 2 metri. E’ veramente così? -  Oggetto: canna fumaria di mario mnganelli del 17/09/2009, 09:34
Messaggio: Salve ho messo in casa un ruegg piccolo compact .sostituendo anche la canna fumaria,ora tutta in inox monoparete 8 mt per 25cm diametro.La canna attraversa la casa per i piani superiori.L'installatore ha incamiciato la canna in inox con struttura in cartongesso 2cm,ma a me non sembra cartongesso ignifugo!come posso capire?
Oppure va bene cosi?
- Re: canna fumaria di Giovanni Iemmi del 17/09/2009, 12:07
se è 2 cm è molto probabile che sia l'ignifugo (è 17mm) comunque i diversi tipi di cartongesso si riconoscono dal colore (credo sia una convenzione). Il normale è grigio, l'ignifugo è rosa. Spero per te che il tubo flex sia monoparete ma doppio strato con interno liscio
 
 - Re: canna fumaria di Giovanni Iemmi del 17/09/2009, 12:07
 
