Forum Fuoco e Legna
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- Oggetto: perche' la mia stufa molly idro non rende piu come prima di savino del 02/03/2009, 22:11
Messaggio: salve gentilmente vorrei sapere como mai la mia idro molly prima andava a meraviglia ,ora dopo un accurata pulizia non rende e non riesce a portare l'acqua al di sopra dei 67,68 gradi contro i 72 di prima ....cos'e' successo' GRAZIE IN ANTICIPO A CHI MI RISPONDERA' CIAO - Oggetto: stufa a pellets di passarelli donato del 02/03/2009, 09:14
Messaggio: io ho una stufa a pellets collegata all'impianto di riscaldamento ,il tubo di scarico dei fumi sta immesso in un tubo d'acciaio,quando è accesa mi crea acqua tra il tubo dello scarico del fumo e la canna fumaria ,qualcuno riesce a darmi una risposta?
- Re: stufa a pellets di Gianni del 02/03/2009, 13:04
E' condensa.
Se lo scarico della stufa si innesta in orizzontale nella canna fumaria, dovrai prevedere un t di raccolta con sportello ispezionabile.
Anche perchè con questo problema frequente, rischi di avere problemi di incrostazioni e dovrai pulire spesso la canna, soprattutto se non coibentata.
Ciao!
- Re: stufa a pellets di Gianni del 02/03/2009, 13:04
- Oggetto: scheda elettronica di Federico del 28/02/2009, 21:30
Messaggio: Salve cari amici del pellet, sono oramai 10 anni che lo uso e sono sempre piu' contento della mia scelta, ma ahime la scheda elettronica mi ha abbandonato, il tecnico e' venuto, ma mi ha tristemente informato che il modello della stufa (Sicalor di Modena anno 2000) e' talmente vecchio che la scheda non e' in produzione e fara' il possibile per procurarne una (Credici) altrimenti per la modica cifra di 350€ devo prendere una scheda di ultima generazione e sostituirmi interamente il cablaggio.......aiuto aiuto, non si trovano in commercio delle schede standard?? questo mi chiedo?? ho viaggiato su internet, ma di schede elettroniche esistono solo produttori per ditte e non per privati....qualcuno mi sa aiutare o darmi un consiglio??
la mia stufa non aveva mai creato problemi, a parte la resistenza o sporco nella canna fumaria, oramai devo prendere una decisione : cambio la scheda con annessi e connessi o faccio prima a cambiare la stufa??, oramai siamo nell' era del consumismo, ma anche con le stufe non l'avrei mai creduto!!!!
- Re: scheda elettronica di Gianni del 01/03/2009, 12:30
Dopo dieci anni, una spesa di 350 euro per sostituire scheda e cablaggi mi sembra comunque ragionevole..
Piuttosto che spendere migliaia di euro per una stufa nuova più i lavori di installazione...
ma dovrai farti assicurare dal tecnico che il lavoro verrà eseguito a regola d'arte e con garanzia delle parti sostituite.
Ciao!
- Re: scheda elettronica di Gianni del 01/03/2009, 12:30
- Oggetto: INFORMAZIONI INSERTO di Marco del 28/02/2009, 17:18
Messaggio: Buongiorno,sono prossimo ad acquistare un inserto a legna ventilato da installare nella mia casa di campagna,sono andato da diversi rivenditori,i quali mi hanno consigliato tutti in modo diverso.Chi mi ha consigliato un'inserto di marca Nordica,un'altro di marca piazzetta,un'altro di marca palazzetti,un'altro di marca cryner,e un'altro di marca italiana camini e edilkamin.Guardando le schede tecniche dei vari modelli e marche vedo che sono molto simili tra loro tutti,dalle potenze alle loro caratteristiche,la maggior parte in ghisa.A livello di prezzi però ho trovato una diversità enorme tra le diverse marche citate e mi chiedo quali siano veramente le loro differenze.Girando cosi su internet alla ricerca di informazioni ho anche trovato su ebay due venditori che hanno dei prezzi veramente bassi.Mi sapete dire se quei prodotti sono veramente validi,perchè in quel caso se qualcuno li ha già acquistati e funzionano bene,lo comprerei li,visto il notevole risparmio.Spero che qualcuno possa aiutarmi a capirne di più.In attesa di una risposta da parte di qualcuno,vi ringrazio anticipatamente.
Marco
- Re: INFORMAZIONI INSERTO di Gianni del 01/03/2009, 12:24
Se hai una buona canna fumaria e una adeguata presa d'aria per il tuo nuovo inserto, dovrai valutare:
Peso- quelli più leggeri hanno ghisa meno spessa
Praticità- valuta se il cassetto cenere è estraibile anche a inserto funzionante e se le varie regolazioni sono pratiche.
Tipo combustione- controlla che l'inserto sia dotato di aria primaria, secondaria e (a volte) terziaria, così aumenti la combustione dei gas e il rendimento con meno cenere
Aria combruente- la cosa migliore sarebbe avere l'aria dedicata alla combustione presa esternamente e canalizzata direttamente nell'inserto.
Ma assolutamente importante: insisti per avere le caratteristiche tecniche dei ventilatori, soprattutto la scheda tecnica per valutare rumorosità in proporzione alla portata. Ventilatori più grossi garantiscono maggiore portata con velocità più basse e meno rumorosità.
Credo che i prodotti da te elencati siano comunque tutti validi, ma verifica col venditore che la tua canna fumaria sia adeguata all'inserto che vai ad acquistare. Valuta anche la garanzia che viene data sul prodotto. A volte può arrivare a 5 anni o essere estesa.
Se ti servono maggiori delucidazioni siamo qui!
Ciao!
- Re: INFORMAZIONI INSERTO di Gianni del 01/03/2009, 12:24
- Oggetto: termostufa ungaro di emanuele del 26/02/2009, 21:41
Messaggio: ciao a tutti, volevo sapere se mettendo la termostufa Ungaro classic 2 fire 24 con kit per acs, devo comunque mettere un boiler di accumulo?
- Re: termostufa ungaro di gianca51 del 27/02/2009, 08:02
Se vuoi un consiglio lascia perdere il Kit "rapido" e metti un boiler ad accumulo con serpentino di scambio termico interno.
Il migliore è l'Idropi FVT80/100 elettrico o il GVST80/100 a metano, spendi di meno e se vuoi poichè il serpentino è bilaterale, in estate o a riscaldamento spento, chiudi il lato verso la termostufa e colleghi l'altro lato ad un solare termico in CF.
- Re: Re: termostufa ungaro di emanuele del 27/02/2009, 21:19
Ciao e grazie per il consiglio. La mia idea sarebbe quella di mettere una caldaietta istantanea per la produzione di acs per il periodo estivo, o meglio quando la termostufa è spenta.Quello che voglio sapere è se il kit per acs è in grado di fornirmi abbastanza acqua calda quando la termostufa è in funzione.
- Re: Re: Re: termostufa ungaro di gianca51 del 28/02/2009, 07:49
Sarò estremamente chiaro, leggi bene e fai tesoro:
se ti stai facendo la doccia ed un altro in casa apre l'acqua calda ti ghiacci.
Ti diranno che non è vero, ma quando mai: scappa è gente che della termotecnica conosce solo il nome.
Eppure credevo di essere stato abbastanza chiaro.
- Re: Re: Re: Re: termostufa ungaro di emanuele del 28/02/2009, 18:52
Si stavolta sei stato decisamente più chiaro. quindi se ho capito bene evito addirittura di comprarlo il kit per acs?
- Re: termostufa ungaro di gianca51 del 27/02/2009, 08:02
- Oggetto: Variazioni di colore della terracotta nelle stufe. di Andrea del 26/02/2009, 14:06
Messaggio: Ciao a tutti,
sarei curioso di sapere che differenza c'è, a parte ovviamente quella estetica, tra una terracotta rossa e una più chiara. Me lo chiedo perchè ho visto in giro stufe in cotto (quei modelli tipo le Felici, Becchi, ecc.) di colore rosso e altre di colore più chiaro, tendente al rosa. E' una differenza dovuta alla cottura? La terracotta di un colore è da preferire rispetto all'altra quando parliamo di stufe?
Grazie,
Andrea
- Re: Variazioni di colore della terracotta nelle stufe. di Andrea del 27/02/2009, 09:56
mmm...ho fatto una domanda troppo difficile? O stupida? : )
- Re: Re: Variazioni di colore della terracotta nelle stufe. di Giovanni Iemmi del 27/02/2009, 18:17
no, tranquillo :-) il colore in ogni caso, è sempre di verniciatura, quindi si tratta solo di una scelta estetica e non c'è differenza da uno all'altro. La terracotta grezza è di un rosa molto molto pallido, per renderti conto del colore originale, basta che guardi dentro una stufa, dall'attacco del tubo
- Re: Variazioni di colore della terracotta nelle stufe. di Andrea del 28/02/2009, 00:15
Grazie Giovanni!
- Re: Variazioni di colore della terracotta nelle stufe. di Andrea del 27/02/2009, 09:56
- Oggetto: richiesta di un consiglio di alessandro rossi del 25/02/2009, 19:48
Messaggio: Salve a tutti e complimenti per il forum che avete creato,vi scrivo per avere un consiglio sull'istallazione di una termostufa per una casa di circa 100 mq con 9 radiatori,ho sentito parlare di nordica rossella,rizzoli ts 60,ecc.mi dite la vostra(PRO E CONTRO) per aiutarmi nella scelta.Grazie mille saluti Alessandro.
- Re: richiesta di un consiglio di Giovanni Iemmi del 27/02/2009, 18:14
purtroppo su questo argomento non sono ferratissimo, sicuramente ti risponderanno altri, ma mi chiedevo... Alessandro Rossi il mitico portiere? :-)
- Re: richiesta di un consiglio di alessandro rossi del 27/02/2009, 22:13
Purtroppo no,speriamo in qualche consiglio.
- Re: richiesta di un consiglio di Giovanni Iemmi del 27/02/2009, 18:14
- Oggetto: Stufa o camino con presa aria esterna di gazza del 17/02/2009, 08:52
Messaggio: Sto progettando una casa passiva, tuttavia mi piace molto il fuoco e per i momenti più freddi vorrei istallare una stufa o un camino. Il problema è che sarà istallato un sistema di ventilazione meccanica e non posso aprire fori sulle pareti per far entrare aria liberamente. Cerco una stufa o un camino con presa d'aria primaria canalizzabile. Mi sapete consigliare qualche cosa? Mi piacciono molto le stufe in pietra ollare ma crercavo alternative. Grazie a tutti.
- Re: Stufa o camino con presa aria esterna di Gianni del 17/02/2009, 13:09
Prova a vedefre il modello Carina di Supra.
Ventilazione naturale, camera combustone stagna e presa aria collegabile esternamente ed esteticamente bellissimo!
Forse Giovanni lo conosce meglio di me!
Comunque anche il jolly 80 è collegabile esternamente ma è sempre consigliata un seconda presa d'aria, questo perchè dallo sportello viene aspirata aria per la pulizia vetro e l'ambiente, se ermetico, tende ad andare in depressione.
Belle anche le stufe della Nestor Martin.
Ciao!
- Re: Re: Stufa o camino con presa aria esterna di Giovanni Iemmi del 17/02/2009, 19:23
si in effetti il Carina della Supra ha la presa d'aria esterna canalizzabile, come anche alcuni modelli Morso (www.morsoe.com - se ti piace la pietra ollare ti suggerisco la 1450) e anche alcuni di Skantherm (mi sembra www.skantherm.de)
in ogni caso, a parte questi suggerimenti, sono molte le stufe con la presa d'aria collegabile direttamente all'esterno
- Re: Stufa o camino con presa aria esterna di Di Francesco del 27/02/2009, 12:36
Anch'io ti consiglio i modelli in pietra ollare del marchio skantherm (puoi scaricare il catalogo da internet: www.oekotherm.it/catalogo/Skantherm_classic_2009.pdf).I modelli hanno una presa d'aria esterna diretta. In una casa passiva dovresti comunque installare un sistema per il controllo della pressione interna del locale.
- Re: Re: Stufa o camino con presa aria esterna di Gianni del 27/02/2009, 14:15
Intendi una bocchetta con recuperatore di calore?
Facevo due calcoli sui consumi energetici.. meglio fare arrivare aria fresca alla base della stufa-camino..
Avete esperienze di recuperatori?
Ciao!
- Re: Stufa o camino con presa aria esterna di Gianni del 17/02/2009, 13:09
- Oggetto: stufa ad accumulo e riscaldamento a pavimento di Sonia del 25/02/2009, 11:58
Messaggio: Salve a tutti, sto ristrutturando una casa di 2 piani da 80 mq circa ciascuno, al piano terra c'è la zona giorno al piano primo quella notte, mi piacerebbe utilizzare come metodo di riscaldamento una stufa ad accumulo da posizionare nella parte centrale della casa a fianco della scala che porta al piano superiore. Devo però optare per un impianto di riscaldamento integrativo e c'è chi mi consiglia l'impianto di riscaldamento a pavimento (personalmente la trovo una spesa inutile dato che ho intenzione di utilizzare la stufa), chi invece mi consiglia i classici radiatori (magari solo la predisposizione nella zona giorno visto che non dovrebbero servire)e chi invece mi propone una stufa ad accumulo in grado anche di scaldare l'acqua in 2 boiler da 250 lt l'uno e che integrata a 3 pannelli solari e a una caldaietta minuscola da usare solo se necessario mi dovrebbero rendere autonoma per l'acqua sanitaria mentre non serve altro per il riscaldamento. Qualcuno mi può aiutare a scegliere?
- Re: stufa ad accumulo e riscaldamento a pavimento di Gianni del 25/02/2009, 14:45
Il pavimento radiante è una spesa esagerata..
Se monti una caldaia piccola con un bollitore e un pannello solare avrai enormi vantaggi.
E con la casa in fase di ristrutturazione potrai montare 5-6 radiatori dove più ti conviene (ti consiglio anche nella zona notte, eventualmente tieni chiuso il radiatore o monti valvole termostatiche).
Vedrai che la caldaia si accenderà raramente per l'acs e solo d'inverno per mancanza di sole..
Ciao!
- Re: stufa ad accumulo e riscaldamento a pavimento di gianca51 del 25/02/2009, 19:29
Il pavimento radiante è il modo più confortevole di riscaldare una casa: http://web.tiscali.it/risparmio_energetico/distribuzione_temperatura.jpg
Metti una termostufa a pellets nella parte centrale della casa con cui alimenti i due collettori uno al piano terra ed uno al primo piano, che a loro volta serviranno le serpentine dell'impianto a pavimento.
Quello che spendi in più, se lo spendi, lo guadagni in confort e in salute.
- Re: Re: stufa ad accumulo e riscaldamento a pavimento di Gianni del 25/02/2009, 21:03
Sono daccordo con te Gianca, ma se si pensa di utilizzare come fonte principale la legna, non ha senso integrarlo con un pavimento radiante.
Nelle giornate molto fredde, i radiatori renderanno subito calore per sopperire alla scarsità di kw emanati dalla stufa.
Inoltre il calore delle stube è molto piacevole e la caldaia servirà solo per pochi giorni l'anno.
In più con i pannelli solari si risparmierà sull'acs.
I soldi che si risparmiano sul non effettuare i lavori per il pavimento riscaldato li investirei in pannelli solari, e magari risparmio qualcosa in partenza...
Ciao!
- Re: Re: Re: stufa ad accumulo e riscaldamento a pavimento di gianca51 del 26/02/2009, 07:04
Infatti io non ho parlato ne di legna ne di stube.
Fra una termostufa a pellets ed una stube a legna c'è la stessa differenza che c'è fra una Ferrari ed una Cinquecento.
Ciascuno è libero di pensare quale sia la Ferrari e quale la Cinquecento.
- Re: Re: Re: Re: stufa ad accumulo e riscaldamento a pavimento di Gianni del 26/02/2009, 13:16
Tu non ne hai parlato.. ma chi ha chiesto consiglio all'inizio di questo discorso si..
Ovvio che a prescindere si possono fare i progetti che si vuole, ma l'esposizione di Sonia mi sembrava chiara.
Ciao.
- Re: stufa ad accumulo e riscaldamento a pavimento di roberto giocofuoco del 27/02/2009, 12:12
ciao a tutti , per un progetto coerente per una stufa ad accumulo bisogna analizzare sia l'ubicazione della stufa , il tipo di isolamento e vedere anche
le porte interne( se sono aperte fino al soffitto c'e' piu' scambio)la planimetria dei due piani e' fondamentale poi sapere dove vivi: in riviera ligure o ad aosta ? poi ricordati che nella stufa ci devi mettere la legna se non sei presente la casa diventa fredda non so' se fai la settimana bianca o vai ai tropici d'inverno ....
mandami una planimetria dei due piani da scaldare
sul mio sito www.giocofuoco.it ,trovi spiegazioni .
se vuoi ti posso inviare un esempio di un progetto gia' realizzato ...
- Re: stufa ad accumulo e riscaldamento a pavimento di Gianni del 25/02/2009, 14:45
- Oggetto: manutenzione straordinaria molly canalizzabile di carmelo del 26/02/2009, 12:17
Messaggio: Cerco password /codici per accedere a menù per manutenzione ed azzeramento contatore per palazzetti molly. la stufa va benissimmo e non occorre ancora fare la manuntenzione ,solo che e' fastidioso il rumore che manda, se qualcuno per cortesie sa come fare mi fa un enorme piacere. grazie
