Forum Fuoco e Legna
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- Oggetto: termocamino vulcano chi ne ha uno di luciano del 28/01/2009, 09:56
Messaggio: salve sono di massa carrara tra toscana e liguria abito in una zona umida in montagna da qualche tempo mi sono interesseta del termocamino vulcano 25 vorrei essere contattato da qualcuno che lo ha possibilmente dalle mie parti VISTO CHE INSTALLARLO MI COSTA UN OKKIO DELLA TESTA
grazie - Oggetto: Riscaldamento a legna. di Luca del 22/01/2009, 23:24
Messaggio: Salve,volevo porvi il mio problema.Abbiamo,come seconda abitazione,una vecchia casa in montagna di circa 200 mq.disposta su 4 livelli.Il nostro riscaldamento oggi è basato su di una moltitudine di stufe disposte nei vari locali,più una nel vano scala,per un totale di n°7 stufe.Ne consegue un sali e scendi quotidiano per alimentare la nostra fonte di calore.Premetto che abbiamo moltissima legna a disposizione,per cui ci sempra la forma più conveniente di combustibile.Volevo sapere se era opportuna l'istallazione di un camino per produrre aria calda(noi passiamo poche settimane all'anno in questa casa)relizando una conduttura principale al centro della casa(vano scala)con le varie diramazione nei singoli locali .Grazie e a presto.
Luca
- Re: Riscaldamento a legna. di Gianni del 23/01/2009, 13:11
Scusa, 200 metri per ogni livello o 50 metri a piano?
Se il totale è 200 metriq allora con un termocamino al piano terra e una stufa ad aria canalizzabile al secondo piano dovresti riuscire a scaldare..
Se dovessero essere 200 metri per ogni piano, occorrerebbero molti più kw..
Comunuqe, partendo dallo stato "freddo" della casa, per scaldare ci vuole tempo poichè si deve scaldare la muratura, quindi lo spunto dovrebbe essere maggiore, poi il mantenimento è un'altra cosa..
- Re: Re: Riscaldamento a legna. di Luca del 23/01/2009, 15:42
Grazie Gianni.Si tratta di 50 mq.ogni piano,la nostra idea era quella di riuscire a scaldare l'intera casa utilizzando solo un termo camino ad aria calda.Per quanto riguarda lo stato "freddo" non ci sono problemi,essendo abituati ad utilizzare le stufe passano almeno due giorni prima di arrivare ai 20°/22°C con uno dispendio di legname e tempo non indifferenti.Essendo completamente "ignorante"in materia volevo sapere se esistevano camini in grado di darci un adeguato riscaldamento di tutta la casa.Il nostro vicino aveva un riscaldamento ad aria con una caldaia a pellet,otteneva risultati soddisfacenti,consideranto anche la metratura della sua abitazione.Noi disponendo di molto legname(abbiamo parecchi boschi)ci sembra la soluzione più economica.
Grazie e a presto
- Re: Re: Re: Riscaldamento a legna. di Gianni del 23/01/2009, 18:31
Quello che ha più potenza in kw che io conosco è il jollymec.
Io scaldo 120 metri su un piano... a tirare...
Poi ho notato che a caricare troppo si tende a formare molta brace che rallenta il carico successivo. Non supero mai i sei chili l'ora..
Quindi conserva una buona stufa al piano superiore che in caso di bisogno potrà aiutare.
Se metti il camino a piano terra potrai scaldare quello e il piano sopra ma sconsiglio di canalizzare oltre. Il caldo tenderà a salire comunqe.
Ciao!
- Re: Re: Re: Re: Riscaldamento a legna. di Luca del 26/01/2009, 15:49
Grazie molte Gianni,in questo fine settimana ho potuto approfondire molto l'argomento "termocamini".Grazie al tuo prezioso supporto e grazie a questo forum,dove i dibattiti e lo scambio di pareri può aiutare molto una persona nelle sue future scelte.Parlando di rivenditori,ho notato che sono il punto dolente della questione!Qualcuno mi potrebbe fornire i mominativi,di rivenditori abbastanza seri,della zona della Lombardia occidentale-Piemonte orientale.E chi dovesse avere avuto la "fortuna" di acquistare un buon termocamino,su che cifre ci si può fermare.
Grazie a tutti e comlpimenti per la chiarezza dell'esposizione dei vari argomenti.
Buona giornata.
- Re: Re: Re: Re: Re: Riscaldamento a legna. di Gianni del 27/01/2009, 13:26
Guarda, se fossi in te mi prenderei una giornata di ferie e andrei a fare un giro proprio nelle fabbriche di produzione di camini, molte sono nel nord Italia.
Ho avuto l'occasione di girarne molte..
Nordica, Montegrappa Jollymec al Nord, Sideros e Bertucci in Emilia, Clam e CPC e Grilli nella zona dell'Umbria..
Oltre che a vedere le macchine "nude", puoi chiedere dati su rumorosità dei ventilatori e assistere a prove di laboratorio, e comunque parli con persone più competenti..
Se entri in un qualsiasi negozio vedi sempre il camino con rivestimento come in foto.
Se non ti piace l'idea e non sei uno scassapalle come me, eventualmente potrai informarti su fiere dell'edilizia o simili..
Alla fine comunque dovrai fidarti del tuo buon senso, visto che sei già un utilizzatore di stufe dovresti avere esperienza e notare le differenze fra un manufatto e l'altro..
Ciao!
- Re: Re: Re: Re: Re: Re: Riscaldamento a legna. di Luca del 27/01/2009, 16:51
Buon giorno Gianni,purtroppo per motivi di salute non mi posso recare di persona dai produttori,per ora mi limito a contattarli via email per chiedere di eventuali rivenditori di zona.
Ieri parlando con un mio vicino,in montagna,mi dissuadeva nell'acquisto di un termocamino.A suo parere ci sarebbe un elevato consumo di legname,molto superiore al fabbisogno delle 8 stufe presenti tutt'ora.Visto i tuoi interventi,costruttivi,nel forum,ti reputo una persona con una discreta infarinatura sull'argomento.E come utilizzatore di un termocamino ti pregherei di darmi qualche informazione in più sull'effettivo consumo.Ti ringrazio per la tua disponibilità.Buona giornata.
- Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Riscaldamento a legna. di Gianni del 27/01/2009, 19:52
- Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Riscaldamento a legna. di Luca del 27/01/2009, 21:15
- Re: Riscaldamento a legna. di Gianni del 23/01/2009, 13:11
- Oggetto: PORTELLINA ISPEZIONE CANNA FUMARIA di mari del 27/01/2009, 14:41
Messaggio: Buongiorno,
Mi servirebbe una mano e confido su di voi, amanti, come me, del fuoco a legna.
Ho acquistato una stufa usata della Castelmonte, ora dovremmo installarla ma è impossibile trovare un negozio che oltre ai materiali (tubi etc) proceda all'installazione della stufa, in pratica sostengono che non possono accollarsi la responsabilità di lavorare su una canna fumaria costruita da altri.
La mia casa è nuova (3 anni) e la canna fumaria è stata costruita in refrattario dall'impresa edile.
Ora, ci stiamo comunque cimentando per arrangiarci nel fare i lavori, ma ho necessità di chiedervi un due dritte.
Il primo dilemma consiste nel fatto che il costruttore ha lasciato un foro alla base della canna fumaria, credo si stratti del foro di ispezione. Appurato questo, come dev'essere chiuso? Esistono delle portine in commercio? Secondo dilemma che ci poniamo leggendo qua e la', come si risolve o si previene il problema della condensa? Io ho una stufa in muratura al piano terra dell'abitazione non ho mai riscontrato questo problema e nemmeno i miei genitori che hanno stufa economica in cucina e caminetto in soggiorno...
Grazie davvero per il vostro aiuto,
mari - Oggetto: Progetti stufa in muratura di Stefano del 27/01/2009, 13:06
Messaggio: Buongiorno a tutti,
ho letto sul forum che qualcuno ha esperienza di autocostruzione di stufe in muratura. Ho preso in considerazione l'opportunità di costruirne una nella casa che sto preparando per la mia futura famiglia; per vostra esperienza può essere l'unica fonte di riscaldamento? La casa avrà una superficie di 100 m2 su base quadrata, più una piccola mansardina. Pensate sia opportuno? Ovviamente dovrebbe fornire anche l'acqua calda per i sanitari... Che peso può raggiungere una stufa simile? C'è qualche problema per la soletta di base... Grazie a chi mi vorrà aiutare! - Oggetto: convenienza di roberto del 26/01/2009, 16:19
Messaggio: Abito in provincia di Bergamo; vi chiedo per cortesia se secondo la vostra esperienza può convenire economicamente installare in una villetta posta su tre piani, già servita da impianto di riscaldamento a termosifoni alimentato dal metano, una stufa a legna in maiolica con una spesa preventivata di 10/15 mila euro. Inoltre se questa nuova soluzione è in grado di riscaldare uniformemente tutti i vani, bagni compresi che rimangono abitualmente chiusi. Grazie anticipate.
- Re: convenienza di gianca51 del 26/01/2009, 17:11
Vengano siori, siori abbiamo una bellissima stufa a legna in maiolica che per soli 10/15 mila euro riesce a riscaldare una villetta su tre piani, compresi i bagni che rimangono abitualmente chiusi.
Abbi pazienza non ci vuole molta "esperienza".
- Re: convenienza di Roberto del 26/01/2009, 18:08
Ciao Roberto,siamo omonimi io abito in provincia di Pavia,
non è per infierire su di Tè,anche dopo quello che ha scritto Gianca51.....ma secondo me non cè neanche da prendere in considerazione una soluzione del genere.
Primo perchè 15mila euro sono una sassata che molto probabilmente riuscirai ad ammortizzare nel giro di 20 anni se ti va bene, se non devi acquistare la legna, se non ti si romperà mai,se..se..se......
Se fossi in Te allora spenderei 2000/2500euro per una bella stufa a pellet tutta automatica magari da piazzare su 1 dei tre piani,o in alternativa una bella idrostufa.
Ciao Roberto
- Re: Re: convenienza di gianca51 del 26/01/2009, 18:22
Giusto per dare una soluzione seria, stendendo un velo pietoso sulla soluzione indecente che ti è stata prospettata da quel rivenditore senza scrupoli.
Caldaia a pellets che sostituisce la caldaia a metano, installazione di valvole termostatiche e richiesta di detrazione del 55% per quanto sopra e per tutti i lavori di rimozione vecchio impianto e acquisto e installazione caldaia e complementi di impianto.
- Re: Re: convenienza di Gianni del 26/01/2009, 18:31
Anche se fosse installata a piano terra e con i muri verticali della casa che fanno da "giro fumi" non riusciresti solo con quella ad ottenere un calore omogeneo e temperature decenti.
Se hai disponibilità di legna potresti installare una bella stufa con forno rivestita in maiolica e collegarla all'impianto principale per aiutare la caldaia.. se ami la comodità vai sul pellet. Le stufe idro a pellet in pratica potrebbero sostituire la caldaia se di potenza adeguata. Ma con una caldaia a condensazione e la maggiorazione dei termosifoni la bolletta si ridurrebbe comunque in modo notevole, quindi devi valutare l'investimento e decidere se è vantaggioso. Se l'idea della stufa non ti dispiace, considera l'ausilio di un bollitore che potrebbe accumulare energia per acs e riscaldamento.
- Re: convenienza di gianca51 del 26/01/2009, 17:11
- Oggetto: termometro per forno a legna di Giorgio del 26/01/2009, 15:14
Messaggio: Mi sono costruito un forno a legna e sono molto contento perché funziona bene.il kit comprendeva anche naturalmente la porta in ferro che però non ha il termometro . Qualcuno mi sa indicare dove lo posso comperare?ringrazio - Oggetto: Canna fumaria attraverso tettoia in pvc di Luca V del 26/01/2009, 12:16
Messaggio: Salve a tutti, sto installando un camino in veranda.
Il camino è un monoblocco ad inserto con rivestimento in pietra e fin qui tutto ok.
Ora dovrei approntare la canna fumaria che deve uscire dal tetto ( doppio strato coibentato di pvc, finti coppi per intenderci ).
So che dovrei tenere una distanza minima di 16 cm fra la canna fumaria e qualsiasi materiale infiammabile, quindi dovrei fare un buco almeno con diametro 52 cm (o quadrato).
Vista la "debolezza" del tetto pensavo di uscire con un comignolo in acciaio doppia parete (deve essere alto 1,2 m per evitare il riflusso del tetto) , l'unico mio dubbio
è su cosa interporre fra il comignolo ed il tetto, e come far stare su il comignolo ( diametro 180) se il buco deve essere 52...
Grazie,
Luca
- Re: Canna fumaria attraverso tettoia in pvc di Gianni del 26/01/2009, 13:25
Procurati un faldale per tubo da 250, poi una fascia conica che vada dal 250 al 180, intubi il tutto con la canna del 180 (se coibentata sarà 250 esterna quindi ti occorre un faldale da 300 e fascia conica da 300-250) e sei a posto. La temperatura esterna della canna coibentata non è tale da arrecare danni, in più gli crei l'intercapedine col faldale..
Ciao!
- Re: Canna fumaria attraverso tettoia in pvc di Gianni del 26/01/2009, 13:25
- Oggetto: CPiazzetta-cattivi odori e vetro nero di Cristiano Bonvicini del 25/01/2009, 10:22
Messaggio: Ragazzi ho un Piazzetta verticale con vetro aspiarz alta e ventilazione a basso. L'odore è insopportbile sembra di vivere in una camera a gas. qualcuno ha approfondito il problema? dipendeda cosa brucio o dall'installazione?
Grazie a tutti
- Re: CPiazzetta-cattivi odori e vetro nero di Lele del 26/01/2009, 10:42
Ciao!
Ma odore di cosa? Fumo o altro? E' da tanto che l'hai installato??
- Re: CPiazzetta-cattivi odori e vetro nero di Lele del 26/01/2009, 10:42
- Oggetto: trasformazione di un termocamino ventilato in un termocamino ad acqua di cococo del 25/01/2009, 08:18
Messaggio: ho un termocamino ventilato che avrebbe dovuto produrre aria sufficiente per riscaldare l'ambiente ed invece non è così. Ora vorrei trasformarlo e collegarlo all'impianto di termosifoni esistenti cosa occorre e come fare?
- Re: trasformazione di un termocamino ventilato in un termocamino ad acqua di Gianni del 25/01/2009, 14:48
Occorre cambiare camino...
- Re: trasformazione di un termocamino ventilato in un termocamino ad acqua di Gianni del 25/01/2009, 14:48
- Oggetto: Termocamino Clam Favilla Pivot_Vetro Nero come la pece di Claudio del 20/01/2009, 20:27
Messaggio: Insomma da metà Ottobre 2008 che ho iniziato l'avventuara con il riscaldamento ecologico,a Legna,
soddisfattissimo,per il calore ricevuto,
solamente che in questo periodo,mi ritrovo ogni volta che l'accendo con il vetro nero come la pece,al punto che non si riesce a ben distinguere la fiamma all'interno.
Quali cause,visto che fino a l'altro ieri tutto ciònon avveniva??Forse è da ricercare nell'aver bruciato qualche legno di bancale,frammentato da legna di quercia,oppure incrostazioni canna o scambiatore termocamino....
Insomma non sò cosa fare.
Grzie a chi fornirà indicazioni
- Re: Termocamino Clam Favilla Pivot_Vetro Nero come la pece di zeila del 20/01/2009, 21:15
Non credo dipenda dal bruciare bancali; io utilizzo molto i bancali (30/40 a settimana)e devo dire che il vetro non lo sporcano più dei pezzi di legna più pregiata (e costosa)anzi, il vetro è più sporco quando utilizzo l'acacia.
Penso si tratti invece di una questione metereologica quindi di pressione atmosferica; con il tempo molto nuvoloso con neve o pioggia, ho notato che il vetro si sporca più velocemente ed è anche confermato dal fatto che quando hai iniziato a bruciare ad ottobre il tuo vetro non era molto sporco; in quel periodo il tempo era migliore di quello attuale. Questa cmunque è una mia teoria molto personale e sarei grata a chiunque possa confermarla o smentirla.
Ciao a tutti, zeila
- Re: Re: Termocamino Clam Favilla Pivot_Vetro Nero come la pece di Gianni del 20/01/2009, 23:26
Certo che si. La pressione atmosferica è un agente che può giocare a favore o a sfavore del tiraggio della canna fumaria. Inoltre il Pivot non è munito di valvola manuale di usita fumi, bensì di una valvola automatica che si chiude automaticamente in fase di chiusura dello sportello. La si può sbloccare ma non parzializzare. E' per questo che il vetro tende ad annerirsi. Scarso tiraggio. La soluzione potrebbe essere quella di tenere sboccata più a lungo la valvola in modo che la canna fumaria aumenti la temperatura, quindi il tiraggio.
Per quanto riguarda l'acacia, essendo un legno molto duro e compatto, tende a fare fiamma solo superficialmente per poi diventare un tizzone ardente. Quindi fa raffreddare un pò la camera di combustione creando un lieve calo di tiraggio e aspirazione. Di conseguenza i fumi non si innescano e intaccano il vetro. Bisognerebbe mescolarla con qualcosa di più fine o morbido. Miscelata fra un bancale e l'altro dovrebbe essere ottima per conservare calore nel camino!
Ciao!
- Re: Re: Termocamino Clam Favilla Pivot_Vetro Nero come la pece di Giovanni Iemmi del 21/01/2009, 09:40
ad entrambi rispondo che di solito questo fenomeno è dovuto a problemi della canna fumaria. Se le incrostazioni sul vetro (e sulle pareti interne del termocamino) sono lucide, come "vetrificate" allora dovete non solo far pulire ma far controllare e sistemare la canna fumaria. Di solito cio' succede quando l'ultimo tratto (sottotetto o comignolo) non è opportunamente coibentato
- Re: Re: Termocamino Clam Favilla Pivot_Vetro Nero come la pece di davide del 21/01/2009, 12:34
Confermo che anche a me stà succedendo la stessa cosa, da circa un mese, da quando è cambiato il tempo ho il vetro molto sporco. Potrebbe essere anche una questione di canna fumaria che incomincia a intasarsi, solo tra un mese quando si aprirà un pò la stagione si potrà sapere se la teoria di zeila è attendibile.
Ciao a tutti. Davide
- Re: Termocamino Clam Favilla Pivot_Vetro Nero come la pece di Claudio del 24/01/2009, 19:24
Innanzitutto,Grazie a tutti per i suggerimenti,
la situazione,èdiciamo migliorata nel senso che
sebbene il Pivot della Clam,non ha la possibilità di gestire liberamente l'apertura valvola,riesco cmq a gestirla,mantenendola in parte aperta.
Il Vetro non si annerisce più,era un nero opaco,molto persistente,al punto di non far vedere la fiamma interna;l'interno delle pareti del termocamino
visionandole bene sono in parte ricoperte di
fuliggine,e preso dall'esasperazione,ho tentato con le polverine magiche.......
Valvola aperta anche perchè se chiudo,mi fuoriesce fumo,dalla parte superiore antina.
Ma prima non è mai successo,andava bene in temperatura,fiamma viva e ben visibile...ed ha solo 4 mesi.....
- Re: Termocamino Clam Favilla Pivot_Vetro Nero come la pece di zeila del 20/01/2009, 21:15
