Forum Fuoco e Legna

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  • Oggetto: s.o.s stufa caldaia di Antonietta del 15/03/2006, 21:24
    Messaggio: Ho scoperto per caso questo forum e vi ringrazio in anticipo se potete aiutarmi. Ho acquistato a febbraio 2005 una ecologica idro della extraflame, che fino ad una settima fa ha funzionato benissimo...dopo di che il caos!
    Vi spiego...accensione regolare, funzionamento regolare per massimo 5/6 ore dopo di che mi segnala prima HOFF, dopo scatta il blocco pellet e mi segnala H2O higt(scritto cosi)e finche non si raffredda non si può riaccendere.Contattata l'assistenza ha decretato che nell'impianto si è formata dell'aria, abbiamo provveduto allo spurgo di tutto l'impianto...4volte...ma niente!
    Preso contatto nuovamente con il tecnico, ma può venire solamente a metà della prossima settimana...causa fiera a Verona...non ci capisco più niente e sinceramente mi sono un po’ pentita di aver abbandonato la vecchia caldaia a gas.
    Ah dimenticavo... la stufa è in garanzia fino a febbraio 2007.
    Grazie
    Antonietta
    • Re: s.o.s stufa caldaia di Antonietta del 16/03/2006, 17:22
      nessuno può aituarmi??
      • Re: Re: s.o.s stufa caldaia di franco tecnico del 16/03/2006, 21:36
        probabilmente la bolla d'aria è sulla valvolina di sfiato della stufa, all'interno della stufa, bisogna spurgare questa all'interno della stufa, il movimento dell'acqua dovuto alla pompa ha portato aria alla stufa e non all'impianto.ciao fammi sapere..
        • Re: Re: Re: s.o.s stufa caldaia di Antonietta del 18/03/2006, 18:29
          ti ringrazio tanto per aver risposto...abbiamo spurgato anche dal barilotto all'interno della stufa,ma non è cambiato niente...funziona per un pò e poi si blocca...oggi ho anche notato che la temperatura dell'acqua sale oltre gli 80°C in pochissimi secondi,potrebbe essere una questione di termostato?
          • Re: Re: Re: Re: s.o.s stufa caldaia di franco recnico del 19/03/2006, 16:19
            mi hai dato un informazione in più, hai la pompa della stufa bloccata, devi sbloccarla, l'acqua non deve arrivare a quelle temp a rischio.
            • Re: Re: Re: Re: Re: s.o.s stufa caldaia di Antonietta del 20/03/2006, 17:10
              ti ringrazio nuovamente... ma come sbloccarla? oggi ho contattato nuovamente il tecnico però prima di venerdi non può venire...che stress!!!
              • Re: Re: Re: Re: Re: Re: s.o.s stufa caldaia di Tiziano da ivrea del 22/03/2006, 01:21
                Ciao antonietta se non hai ancora risolto il tuo problema provo ad aiutarti con l'ausiglio del parere del mio idraulico.Il problema puo' essere causato da diversi fattori.1° la pressione dell'acqua nell'impianto dei termo e' troppo alta e visto che la pressione tende aumentare con l'aumento della temperatura dell'acqua comunque la pressione dell'acqua dell'impianto da fredda non deve superare i 2 bar poi la temperatura che la tua stufa porta l'acqua e' troppo alta deve rimanere al massimo a 75 gradi non oltre,poi devi controllare che non vada in temperatura troppo velocemente questo potrebbe causare lostesso problema probabile causa la non circolazione dell'acqua nell'impianto;il tutto puo essere causato da un malfunzionamento della pompa di ricircolo dell'acqua oppure della perdita di pressione del polmone dell'acqua.Chiedi al tuo idraulicco di fiducia penso che ti possa aiutare meglio del tecnico della stufa.Se poi tutti e due gli apparecchi sono installati nella stufa falli controllare all'idraulico e se lui conferma un guasto sui due apparecchi allora contatta il tecnico e fatti sostituire le parti difettose.Spero di esserti stato d'aiuto e se dovresti avere qualche dubbio il mio ind.mail e' obf@tele2.it Ciao
    • Re: s.o.s stufa caldaia di Ivano Tiberi del 11/11/2006, 18:42
      Ciao Antonietta,ho scoperto per caso questo forum e
      visto che io ho lo stesso problema con la stufa (Extraflame idro),Funzionamento per 2 o 3 ore e poi va in allarme Hoff con la temperatura dell'acqua che va oltre i 75 gradi.
      Volevo chiederti se avevi risolto e
      come.Ti sarei molto grado se potresti rispondermi.
      Grazie...in anticipo
      • Re: Re: s.o.s stufa caldaia di Antonietta del 14/12/2006, 18:21
        Ciao Ivano, mi dispiace non aver letto prima il tuo messaggio, sul forum ci sono tante persone e tanti argomenti che le pagine volano...spero che nel frattempo tu abbia risolto il problema, in ogni modo, giusto per curiosità, cosa hanno riscontrato i tuoi tecnici, a me hanno cambiato la pompa di circolazione dell'acqua e il problema è rimasto tale e quale dopodiché hanno sostituito un processore, a loro dire superiore(la ditta non fornisce più quelli installati in fabbrica… mah?)e l'impostazione dei nuovi parametri, tieni presente che il problema si è verificato a fine gennaio e il processore è stato sostituito a fine aprile, quindi non ho avuto modo di controllare il funzionamento sino a metà novembre. All’accensione della stufa mi sono accorta che sono cambiate alcune funzioni( l'impostazione dell'orologio non è più come prima, la potenza della stufa parte da 2 e non più da 1 la temperatura dell'acqua oscilla e la pompa non rimane accesa se non per pochi secondi), quindi ho ricontattato il tecnico, che nel frattempo e cambiato, e mi spiega che con la sostituzione di questo benedetto processore alcune funzioni non sono come prima e che richiedo di un nuovo libretto d’istruzioni…(lo sto ancora aspettando!!!), ha impostato nuovi parametri e ha programmato l’orario in più per non far passare guai con la ditta al tecnico precedente ho dovuto anche pagare l’intervento (la stufa è ancora in garanzia)… adesso dimmi la tua… Mi scuso nuovamente per non averti risposto subito e resto in attesa di risposta.


        Per Tiziano devo scusarmi anche con te per non aver risposto al tuo mess. ma il problema della stufa si è verificato a fine gennaio e io ho risolto il problema a fine aprile, quindi tra tecnici che non potevano venire causa fiera, extraflame che non risponde alle chiamate e tanto meno alle e-mail(ditta molto seria), con l'idraulico che non sapeva più che pesci prendere...ormai si era stabilito a casa nostra notte e giorno...avevo perso la speranza di poter essere aiutata qui nel forum. Scusaaaaaa e grazie per il consiglio( sono stata maleducata ma l'umore era nerissimo).
        • Re: Re: Re: s.o.s stufa caldaia di Ivano del 21/12/2006, 22:12
          Ciao Antonietta,anche io ho contattato Extraflame e non ho avuto risposta ne al telefono ne alle e-mail.
          Ho cercato di risolvere il problema da solo,visto che anche il tecnico non ha saputo darmi una spiegazione.
          Dopo aver verificato,la pressione dell'impianto,
          la pressione del vaso di espansione (1 atm),ho smontato la pompa di circolazione e verificato che non fosse sporca,poi ho sostituito il condensatore sempre della pompa,costo 5 euro,in questo momento dopo circa 10 giorni sembra non ci siano più problemi,comunque in caso contrario ti faro' sapere.
          Certo dopo aver letto la tua e-mail,mi auguro di aver risolto il problema, visto che la stufa non e' piu' in
          garanzia .Comunque ciao e auguri sia per il Natale che per la stufa.
          • Re: Re: Re: Re: s.o.s stufa caldaia di Antonietta del 29/12/2006, 18:08
            ciao Ivano...ho letto!!! e un pò ti "invidio" per aver risolto cosi in fretta il problema.
            La mia stufa per il momento funziona,ma resto dell'opinione che la Extraflame sia un pò inaffidabile...e che i tecnici siano un pò "alla buona".
            Auguro a te e tutto il forum un buon inizio 2007
    • Re: s.o.s stufa caldaia di Felice del 29/12/2006, 18:45
      Buongiorno,signora Antonietta, tenga presente che il 95% delle anomalie da lei lamentate non sono dovute alle stufe ma agli impianti mal eseguiti, alle canne fumarie ed agli utenti che giocherellano con i parametri meno sanno e più toccano,saluti, auguri,Felice.
      info@casafelice.it
      • Re: Re: s.o.s stufa caldaia di Antonietta del 10/01/2007, 18:29
        Buonasera,signor Felice,ringrazio per la precisazione ma devo dirle che nel mio caso è stato fatto tutto secondo le direttive della casa...canna fumaria come prescritto,impianto fatto come richiesto dalla ditta costrutrice, e i parametri sono stati impostati sempre e solo dal tecnico...io ho solo programmato l'accensione e lo spegnimento...e nonostante ciò i problemi sono quelli descritti sopra.
        Chissà?

  • Oggetto: stufa alba di leo del 08/01/2007, 16:01
    Messaggio: alla vostra cortese attenzione: se si accede ai parametri con il tasto + del pannello sinottico e il codice non è esatto dopo ripetute volte si può bloccare il tasrino + o se non risponde piu', vuol dire che è rotto?
    grazie a chiunque può aiutarmi.
    • Re: stufa alba di zangi del 09/01/2007, 18:08
      Innanzitutto sconsiglio di giocare con i codici di accesso ai parametri stufa se non sai cosa toccare una volta entrato. Se un tasto non funziona più devi chiamare il cat che ti sostituirà il pannellino sinottico.
      Ciao
      • Re: Re: stufa alba di Felice del 09/01/2007, 18:34
        Buongiorno sig.Zanzi, quando dà questo genere di consigli sono pienamente d'accordo anch'io,saluti,Felice.
        info@casafelice.it
        • Re: Re: Re: stufa alba di zangi del 09/01/2007, 20:12
          Grazie sig. Felice
          Tengo però a precisare che i parametri che in alcune occasioni ho fatto modificare su questo forum erano del tutto sicuri per la stufa ed anche per l'utente inoltre, non ho mai fatto fare modifiche se non ne ero sicuro ed ho sempre raccomandato di non toccare nient'altro. Sono contrario invece a chi sta cercando di divulgare il significato di tutta la lista dei parametri visto che se poi non si sa come regolarli possono diventare estremamente pericolosi oltre che per la "salute" della stufa anche per la SALUTE di chi la utilizza e ci convive. Quando ho deciso di guidare gli amici del forum a fare alcune modifiche è perchè mi son reso conto che alla fine se uno ci gioca un po riesce in ogni caso ad entrare nel setup della stufa, a questo punto meglio che sappiano anche cosa si può toccare e cosa è meglio lasciar stare.
          Comunque sono pienamente daccordo con lei, le stufe andrebbero lasciate come le regola il CAT il quale se c'è qualche problema dovrebbe intervenire e fare le modifice senza far pagare al cliente se il problema sta nella taratura parametri.
          Saluti
          • Re: Re: Re: Re: stufa alba di benel del 09/01/2007, 23:17
            Sono pienamente daccordo, non si gioca con i parametri e non si ci va attorno, anche perchè se non si sa come muoversi nei menù si rischia di modificarli accidentalmente senza poi riuscirli a ripristinare.
          • Re: Re: Re: Re: stufa alba di Felice del 10/01/2007, 00:12
            Buongiorno sig. Zanzi, io penso che quando un tecnico interviene ha la capacità e l'esperienza di riconoscere se è un guasto tecnico o se cè stata manipolazione da parte dell'utente nel secondo caso io penso che sia lecito che si faccia pagare ma solo in quel caso.
            Comunque è sempre bene "educare" l'utente a non giocherellare e lasciare in pace le stufe,bisogna spiegarle che la cosa importante essenziale è quella di un montaggio corretto e sopratutto una canna fumi, con funzionamento ottimale.saluti,Felice.
            info@casafelice.com
            • Re: Re: Re: Re: Re: stufa alba di zangi del 10/01/2007, 08:12
              Sono pienamente daccordo con lei sig. Felice e sono del parere che le aziende produttrici di stufe dovrebbero cambiare sistema per il settaggio dei parametri ad esempio mettendo una seriale alla quale collegarsi con un pc sul quale deve esserci installato un software adatto allo scopo. Pensi che ho conosciuto gente che al primo problema chiamando nelle aziende produttrici è stato guidato addirittura per telefono nella regolazione dei parametri.....cosa che a volte fanno pure i cat quindi si figuri un po! Inoltre, sa che alcune aziende in caso di richiesta inviano anche ricambi tramite coriere dirrettamente in casa del privato?
              Tengo a precisare che con questa mia non intendo assolutamente accendere polemiche con lei, buona giornata e buon lavoro.
              • Re: Re: Re: Re: Re: Re: stufa alba di leo del 10/01/2007, 17:44
                scusate il frainteso, ripropongo il problema, allora come dite ho provato ad inserire "giocherellando" il codice di controllo, OK. Adesso la mia domanda è, siccome il tastino + dell' Alba non risponde chiedevo se il software AM 1,5 MK installato sulla stufa si blocca come un bancomat quando sbagli i codici opp. se si è guastato l'interruttore sotto il tastino +, visto che col telecomando la funzione + è eseguita correttamente. In tal caso io posso dissaldare il componente con una spesa di 2/3 euro e non con una spesa di 150 euro come mi ha chiesto il mio CAT (100 euro per il pannello sinottico piu' 50 per la manodopera): Questo forum non nasce per tutelare gli utenti dalle cosidette Rendite da Posizioni Dominanti così diffuse nel nostro paese?
                Cordiali Saluti Leo.
              • Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: stufa alba di zangi del 10/01/2007, 18:09

  • Oggetto: stufe bivalenti di Marco del 09/01/2007, 12:05
    Messaggio: Buongiorno a tutti! Premetto che non sono un grande conoscitore della materia. Spero mi permetterete comunque di rivoglermi a Voi, che da quanto leggo, ne sapete molto più di me! Ho letto che esistono delle stufe bivalenti, cioè alimentabili sia a pellets sia a legna. Per le mie necessità sarebbe ideale, visto che ogni tanto dispongo di legna, che mi spiacerebbe sprecare, ma non sempre a sufficienza per utilizzare solo quel combustibile.
    Secondo voi sono una buona soluzione? Se no, perchè? Se si, sapete indicarmi/consigliarmi qualche modello?
    Ho inoltre sentito dire che ci possono essere difficoltà a reperire i pellets e che ultimamente il loro prezzo è lievitato in maniera spropositata. È un problema stagionale legato alla produzione o si tratta di bieca speculazione?!
    Grazie e buona continuazione a tutti! Marco
    • Re: stufe bivalenti di roberto del 09/01/2007, 19:41
      esiste la stufa cano spartherm legna pellet senza energia elettrica con accumulo di calore
      scarica depliant dal nostro sito
      www.giocofuoco.it
      ciao

  • Oggetto: Ecomonoblocco PALAZZETTI di vin del 10/01/2007, 10:53
    Messaggio: Salve, ho appena acquistato un camino ecomonoblocco 78 PALAZZETTI.
    Nell'imballo contenente il camino vi è riportata la scritta "modello 2003".
    Qualcuno sa dirmi se il modello da me acquistato è un modello vecchio e se sono state realizzate nuove versioni del camino.
    Grazie
    Saluti

  • Oggetto: Vendita termostufa Ecoforest di Paolo Viggiano del 10/01/2007, 09:08
    Messaggio: Vendesi termostufa a pellet "Ecoforest", colore antracite, 100 metri quadri di superficie riscaldabile, perfettamente revisionata.
    € 1.600,00 trattabili.
    Per informazioni: 338 / 2213054 ( Paolo )

  • Oggetto: Riduzione emissione fumi caldaia di Campolo Fabio del 09/01/2007, 17:29
    Messaggio: Carissimo Amico ti scrivo per ricevere dei consigli su come ridurre l'emissione del fumo dalla caldaia, per problemi con il vicinato.
    Il tipo di caldaia che utilizzo funziona a Pellet-Legna anche in condizione mista
    • Re: Riduzione emissione fumi caldaia di Felice del 09/01/2007, 18:43
      Buongiorno, sig.Fabio, lei probabilmente ha la canna fumi non consona alla caldaia e all'ambiente,saluti,Felice.
      info@casafelice.it
    • Re: Riduzione emissione fumi caldaia di zangi del 10/01/2007, 08:33
      La canna fumaria è a norma di legge? Strano che una caldaia a pellet-legna faccia tanto fumo da infastidire i vicini, hai fatto fare l'accensione ad un CAT il quale di solito verifica se la combustione è ottimale? Prova a sentire il centro assistenza per telefono, gli spieghi il tuo problema e decidete insieme se è il caso di farlo intervenire perchè credo sia impossibile risolvere questo tipo di problema a distanza su un forum.
      Ciao

  • Oggetto: Aria comburente insufficiente: che fare? di Fabrizio del 09/01/2007, 08:07
    Messaggio: Quale soluzioni si possono adottare quando il volume d'aria non consente una combustione ottimale?

    Possiedo un camino monoblocco per il cui funzionamento é necessaria un entrata dell'aria esterna del Ø di 150mm, ma dovendo installare il caminetto all'interno di un locale situato lontano dal perimetro esterno (oltre 200 cm dal muro perimetrale) si é dovuto optare per la posa di 5 tubazioni sotto pavimento del diametro Ø 80.
    Il monoblocco brucia male ed a fatica, ma non potendo effettuare altri fori per il prelevamento dell'aria esterna, come posso migliorare la combustione?
    Saluti e grazie.
    • Re: Aria comburente insufficiente: che fare? di edella del 09/01/2007, 20:10
      ciao fabrizio. magari non è che la canna fumaria ha a che vedere e il problema sia piuttosto da ricercare a quel livello? puoi dare qualche precisazione?

      www.mypage.bluewin.ch/edella/
      • Re: Re: Aria comburente insufficiente: che fare? di Fabrizio del 10/01/2007, 08:12
        La canna fumaria é stata dimensionata in sezione ed altezza, secondo quanto richiesto dal costruttore del caminetto e precisamente costruita con tubi in acciaio 6/10 coibentati con fibra ceramica (anche se non nei primi 2 metri di condotta) e tivestita con elementi prefabbricati in cemento; il comignolo, ugualmente in cemento, é del tipo componibile ad anelli e sopra il solaio (nel sottotetto) é stata alloggiata una conduttura coibentata per la distribuzione dell'aria calda nei vari ambienti, sempre del tipo e della sezione prevista dal produttore.
        Grazie per la risposta
    • Re: Aria comburente insufficiente: che fare? di roberto del 09/01/2007, 20:18
      ciao,chi ti ha montato il camino ?
      eri presente durante la posa?
      che tipo di monoblocco e' ?
      funziona bene con il vetro socchiuso?
      le proporzioni della canna fumaria sono giuste ?
      puoi ispezionare sotto la base fuoco senza rompere il rivestimento?
      sei sicuro che l'aria pescata dai tubi non torni indietro creando un circolo vizioso ?
      esiste una scatola aria sotto il piano fuoco ?

  • Oggetto: Ho trovato una sorpresa in un sacco di pellets di Daniele del 08/01/2007, 11:55
    Messaggio: Salve amici.
    Stamattina vado ad aprire il mio bel sacchetto da 15 kg di pellets ed oltre al pellet ci trovo una piccolissima sorpresa.Tanti pezzetti di carta e cartone.Ho un pellbox2 della Edilkamin pagato assai caro,che va a pellet e non a cartone o carta.
    Cosa mi consigliate?

    Per fortuna ne ho presi 5 di sacchi di questa marca,per fortuna!!!

    Grazie un saluto a tutti e ringrazio tutti quelli che si sono fermati a darmi un consiglio negli altri post che ho mandato.
    Ciao!

    Daniele.

  • Oggetto: termocamino: molti dubbi di dimitri del 08/01/2007, 16:25
    Messaggio: Devo progettare ex novo un impianto di riscaldamento di un rustico su due piani per 70 mq.Massimo 4.000 euro.
    Sono in alto mare.
    Pensavo ad un termocamino ad aria con integrazione di 4 radiatori elettrici che partano quando il termocamino si spegne o non basta.
    Ma ho più dubbi che certezze:
    - ho un ettaro di olivi e uno di pini mediterranei: basteranno? O dovro comprare altra legna?
    - E produrre cippato coi residui di potatura degli olivi?
    - La legna di pino funziona?
    - Non voglio assolutamente mai sentire odore di fumo in casa: è possibile oppure devo chiudere il termocamino in uno stanzino apposito?
    - Ogni quanto devo ricaricarlo un termocamino?
    Molti dubbi: qualcuno me ne risolve almeno uno?
    dimitri
    • Re: termocamino: molti dubbi di Felice del 08/01/2007, 17:36
      Buongiorno sig Dimitri, perche chiudere il camino in uno stanzino quando per non sentire odore di fumo è sufficede avere una canna fumi efficente? Perche porre dei radiatori elettrici quando che con un camino onnivoro automatico risolve tutto? perche produrre cippato quando ci sono molte altre biomasse più comode? l'unica cosa che mi dà da pensare sono i 4000 euro che forse non basteranno per il tutto,deve mettere in conto il camino, la canalizzazione il rivestimento ed il lavoro per realizzare l'impianto, saluti,Felice.
      info@casafelice.it
    • Re: termocamino: molti dubbi di roberto del 09/01/2007, 19:53
      con il tuo focolare vuoi produrre anche acqua calda o ti basta riscaldare la casa.
      ho capito bene 70 mq totali su due piani,come e' isolata la casa e dove e' ubicata in una zona fredda ?
      quanti qli di legna puoi disporre annualmente ?

      ciao roberto

  • Oggetto: Zavorra in ghisa di Massimo del 09/01/2007, 15:25
    Messaggio: Sono tre anni che utilizzo una stufa Castelmonte "Futura 01 Cerchi" e sono molto soddisfatto. Recentemente mi è venuta l' idea di mettere una zavorra di 10 kg di ghisa appoggiata sul piano cottura. Ho notato che quando la stufa si spegne e si raffredda la zavorra rimane calda per molto tempo, anche ore. Quello che mi chiedo è se agendo in questo modo ottengo un beneficio, nel senso di un accumulo di calore, di una sorta di volano temico oppure se è solamente la classica scoperta dell' acqua calda. Vorrei ricevere qualche parere in merito.
    Saluti, Massimo
    • Re: Zavorra in ghisa di Felice del 09/01/2007, 18:27
      Buongiorno sig massimo non le porta nessun vantaggio, ma nemmeno svantaggio se non quello dell'ingombro, per avere un riscaldamento ad accumulo e poi "irraggiamento" occorre avere le stufe molto pesanti, 5 10 15 20 ql o anche molto di più con 10 kg non si ha un apporto significativo,saluti,Felice.
      info@casafelice.it