Forum Fuoco e Legna

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  • Oggetto: Inserto a legna (spessore minimo!!) di Francesco del 01/01/2007, 21:20
    Messaggio: Buongiorno e buon anno a tutti quanti seguono questo interessante forum.
    Al piano seminterrato del mio rustico ho un camino che non sono mai risucito ad utilizzare con efficacia. Si tratta di un'abitazione antica ristrutturata da pochi anni. Il camino non funzionava egregiamente nemmeno prima. Il camino in questione ha le seguenti dimensioni
    100cm di larghezza, 105 di altezza e SOLI 38-40cm di profondità! Penso che il cattivo funzionamento sia dovuto proprio alla profondità ridotta ed all'eccessiva altezza della bocca del camino.
    La canna fumaria installata è di 20-25cm di diametro ed è lunga circa 7m.
    Ora mi chiedevo se per evitare la propagazione del fumo nella stanza (taverna con soffitto a volta di botte) si poteva installare un'inserto frontale a legna.

    Esistono modelli per le dimensioni del 'mio' camino?

    Grazie a chiunque può essermi d'aiuto.

    Sono un po' confuso....
    Francesco

  • Oggetto: Caminetto con ventilazione forzata di Vincenzo del 02/01/2007, 16:15
    Messaggio: ciao a tutti
    vorrei sottoporre un quesito che ormai mi assilla da alcuni mesi. Ho posizionato da mè un inserto per camini con ventilazione forzata, il tutto funziona egregiamente ma unico mistero dalle due bocche di ventilazione (dalle quali secondo me dovrebbe uscire aria calda in maniera bilanciata), una (quella che porta al piano superiore) produce una ventilazione calda più che adeguta, mentre l'altra ( posizionata a poco più di un metro sopra il camino stesso) ne produce meno della metà. Ho ricontrollato se eventualmente vi fosssero delle ostruzioni ma niente.... che fare ?
    grazie
    Ciao
    • Re: Caminetto con ventilazione forzata di edella del 02/01/2007, 16:46
      ciao vincenzo. forse è una questione di "tiraggio" del condotto. su quello che va al piano di sopra l'aria ha una maggiore tratto verticale e quindi maggiore possibilità di convezione... mah

      www.mypage.bluewin.ch/edella/
    • Re: Caminetto con ventilazione forzata di roberto del 02/01/2007, 16:47
      ciao,
      chiudi con uno straccio la griglia sopra e testa se l'aria sotto aumenta dopodiche monta una griglia con chiusura regolabile e agisci secondo le necessita' .

      buon anno !!!!

  • Oggetto: edlkamin mod. rose di marò del 29/11/2006, 15:39
    Messaggio: Ciao Zangi, visto che te ne intendi parecchio potresti aiutarmi a diminuire la quantità di pellet che scende nel braciere al momento dell'accensione della mia Rose? Infatti il braciere si riempie per circa metà e quando si incendia fa una fiamma spropositata. Vorrei anche abbassare un poco la potenza minima perchè con la mezza stagione mi scalda troppo la stanza. Per il resto la stufa è perfetta e sono molto soddisfatto. Mi piacerebbe avere la tabella completa dei parametri di configurazione con il significato di tutte le sigle, ma non sono riuscito a trovarla in rete. Forse in generale è meglio che non venga diffusa perchè molti smanettoni potrebbero fare qualche danno alla propria stufa ma io penso di potermici muovere bene essendo un po' anch'io nel settore. Perciò se me la vuoi mandare ti do il mio indirizzo mefisto28@jumpy.it. Grazie ciao.
    • Re: edlkamin mod. rose di zangi del 29/11/2006, 21:17
      E' normale che in fase di accensione faccia una fiamma alta e che il crogiolo si riempia per metà, ti sconsiglio di modificare i tempi di precarico visto che se la stufa non raggiunge la temperatura di start enrto un certo tempo ti potrebbe dare accensione fallita. Per quanto riguarda il minimo puoi utilizzare la variazione carico pellet e scendere a
      -1/-2 nelle mezze stagioni.
      Per farlo tieni premuto il tasto clessidra per tre/quattro secondi, premi il tasto A/M fino a visualizzare CP e poi premi il tasto on/off oppure A/M per impostare il valore da te preferito poi tieni premuto il tasto clessidra fino quando non compare la scritta end.
      Di default è impostato a zero, con A/M aumenti il carico mentre con on/off lo diminuisci. Ogni punto corrisponde a circa il 7%.
      Ciao
      • Re: Re: edlkamin mod. rose di benel del 29/11/2006, 23:49
        Ciao a tutti forse qusto messaggio non sarà di gradimento a tutti e non so nemmeno se zangi dia o meno le tabelle dei parametri a chi glie le chiede , ma fate davvero attenzione a modificare i parametri, anzi sarebbe davvero bene se non gli modificaste.
        Se proprio gli volete modificare, variateli di poco, sengatevi il valore originale su un foglio prima di canbiarlo,in modo da poterlo poi ripristinare se fate troppi danni, ma sorattutto non cambiate troppi parametri in un unica volta. Non cambiate i parametri ogni 5 minuti, la stufa va provata per alcune ore per verificare se effettivamente c,è stato un miglioramento, ma non ostante tutto molti di voi non lo capiranno comunqe perchè non sanno come deve andare.
        Ll fatto è che molte persone pensano di sapere come debba andare una stufa ma hanno dei concetti sbagliati che gli portano a fare deduzioni sbagliate e settaggi sbagliati. come avrete notato molti di qelli che voi pensiate siano difetti da perfezionare alla fine vi viene detto dal buon zangi che è una cosa che deve essere così e che modificandola potreste andare incontro a delle grane a cui non avevate pensato.
        Infatti lo ringrazio da parte di tutti per le sue superconsulenze.
        ps. I parametri messi nelle stufe sono stati decisi da ingenieri (che ne sanno un po di +)solo dopo un sviluppo di ricerca, non improvvisatevi meggaiver toccate i parametri il meno possibile e solo sotto le istruzioni di zangi.
        • Re: Re: Re: edlkamin mod. rose di zangi del 30/11/2006, 18:47
          Per benel.....Non ti preoccupare, le tabelle di regolazione dei parametri non le ho mai mandate a nessuno proprio per evitare di far combinare guai agli amici del forum e do indicazioni per la modifica dei parametri che non possono arrecare danno a nessuno, mai mi sognerei di far modificare le soglie di organi di sicurezza della stufa. Comunque come tu hai scritto, meglio sempre segnarsi i valori di default prima di effettuare modifiche.
          ciao
      • Re: Re: edlkamin mod. rose di Giacomo del 01/12/2006, 23:36
        Ciao, ho anche io una rose e già da qualche tempo la faccio andare a mais (anche se alcuni non apprezzeranno...) l'unico problema è l'avviamento che faccio riempiendo il crogiolo con pellet e staccando la coclea di carico fino all'accensione, poi riaccendo, ho un problema però, visto che il mais ha una resa termica maggiore ne basta meno a parità di aria, quindi vorrei sapere come modificare la quantità di pellet che scende in condizioni normali. (far intervenire la coclea meno spesso)
        Grazie
        • Re: Re: Re: edlkamin mod. rose di Frank del 02/12/2006, 10:45
          ciao, devi variare il CP ( carico Pellet ):
          - premi il tasto A/M per alcuni secondi: compare "tS"
          - premi Clessidra : compare PA
          - premi ancora Clessidra : compare CP
          - premi A/m: compare il carico pellet da -3 a +3, che puoi variare premendo ripetutamente il tasto A/m.
          Per diminuire il carico, nel tuo caso, prova con -1, -2 o -3.
          Esci dalla regolazione tenendo premuto Clessidra per alcuni secondi.
        • Re: Re: Re: edlkamin mod. rose di valerio del 02/12/2006, 21:56
          mi sembra che si possa variare anche il tempo di accensione portandolo fino a 20 minuti senza andare il blocco x mancata accensione, vero Zangi ?
          • Re: Re: Re: Re: edlkamin mod. rose di zangi del 03/12/2006, 07:58
            Si è vero, i tempi di accensione sono totalmente regolabili ma è meglio non toccarli per motivi di sicurezza. In 20 minuti se la stufa non si accende cade una quantità smisurata di pellet nel crogiolo, se non si accende tutto bene, se invece alla fine riuscisse ad accendersi lascio a voi immaginare cosa succede. Comunque anche nelle stufe che funzionano a pellet e mais le accensioni vengono sempre effettuate con il pellet.
            Ciao
        • Re: Re: Re: edlkamin mod. rose di Luca del 10/12/2006, 17:37
          Buongiorno a tutti, leggendo questo messaggio ed essendo in procinto di comprare una rose ed essendo andato a vedere il funzionamento a CasaFelice delle stufe a Mais, vorrei capire meglio su questo tipo di combustibile, in quanto la miscela usata per le dimostrazioni di CasaFelice era di circa 20% mais e 80 pellets.
          E' possibile bruciare il mais puro?
          Chi ha acquistato una rose come si trova bruciando mais?
          Non rovina la stufa con il residuo oleoso che lascia?
          La pulizia da effettuare è maggiore?
          scusate le domande ma ho la necessità di avere suggerimenti da chi brucia mais per avere le idee chiare.
          grazie.
          • Re: Re: Re: Re: edlkamin mod. rose di Giacomo del 21/12/2006, 13:40
            Io vado a mais da 2 inverni con una rose con un paio di modifiche banali (5 €) la cenere che si fa nel crogiolo è minore, quindi la storia che il mais sporca di più del pellet è proprio una ca..ata, cmq se hai bisogno di mais secco (10% di umidita max) e pulito, pronto da mettere nel serbatoio contattami, anche per l'eventuale modifica...
            beccarig85@libero.it
      • Re: Re: edlkamin mod. rose di Rudi del 01/01/2007, 18:19
        Salve a tutti.
        Anche io ho preso e mi sono installato da solo una Rose P della Edilkamin.. a parte l'aria secca, per cui sono ricorso ad un umidificatore ad ultrasuoni, mi sembra che mi faccia un po' troppa cenere... Leggendo i vostri Forum ho capito cos'è il parametro Cp (carico pelletts) ma cosa sono gli altri tS e PA?

        Grazie a tutti, e buon anno Rudi
      • Re: Re: edlkamin mod. rose di mariano del 02/01/2007, 16:35
        Visto che te ne intendi potresti postarmi via email come aumentare la potenza della ventola e i gradi del displey
        ti ringrazio anticipatamente Mariano
    • Re: edlkamin mod. rose di marò del 30/11/2006, 00:02
      Grazie Zangi !!!
      Benel ti ringrazio degli avvertimenti ma stai tranquillo non cambio i parametri a caso. Solo che sono sempre stato molto curioso per le cose tecniche e mi piace sapere come funzionano.
      Grazie a tutti, Ciao.

  • Oggetto: richiesta di aiuto di Francesco del 02/01/2007, 15:39
    Messaggio: Ho provato a mischiare un pò di mais con il pellet in una stufa Cadel - Freepoint. Per ora funziona bene e l'unico inconveniente è che il mais non si brucia totalmente e lascia dei residui più grossi. Qualcuno mica mi può consigliare se devo modificare alcuni parametri, e come si fà, per migliorare il rendimento della stufa con anche il mais.
    Grazie a chi mi da una mano.

  • Oggetto: Vecchia stufa in ghisa di Alessandro del 02/01/2007, 14:36
    Messaggio: Salve a tutti,
    Vorrei chiedervi un parere su una vecchia stufa in ghisa che mi hanno regalato, in quanto montata e collegata alla canna fumaria ma fuma nella parte sotto al piano di "cottura".
    Purtroppo non so dirvi il modello e la marca della stufa, ho notato che tra le giunture dell 4 pareti laterali nella parte alta c'e' una fessura di 2-3 millimetri come se non aderissero perfettamente le pareti subito sotto il piano di cottura, ho provato a smontarla tutta e a pulirla ma senza nessun risultato.
    Navigando su internet ho visto che ci sono dei mastici refrattari, e volevo chiedere se ne valesse la pena fare una prova con quello prima di darla per morta e comprarne una nuova.
    So che non e' facile capire con questa descrizione, se avete qualche domanda chiedete pure sono.
    Grazie a tutti anticipatamente.

  • Oggetto: camino riscaldamneto ad acqua di nico del 02/01/2007, 13:13
    Messaggio: Buon giorno e auguri di buon anno a tutti. Vorrei costruire un camino caldaia per riscaldamento e produzione acqua sanitaria, la caratteristica è che vorrei costruire un camino antico di quelli grandi tipici umbri e vorrei sapere se ci sono aziende che costruiscono l'interno ovviamente compresa la tecnologia su richiesta per esigenze particolari. Quelli in commercio sono tutti su misure standard e sembrano sempre delle stufe che non hanno niente a che vedere con i vecchi camini. grazie tutti.

  • Oggetto: Enviro Fire EF III di Dario del 29/12/2006, 14:37
    Messaggio: Ciao a tutti,
    ottimo forum, date buoni consigli!!!
    Cmq io ho preso una Enviro Fire EF III ma siccome questa stufa a pellet non aveva una scheda per gestire la stufa, il tecnico mi ha consigliato di mettere la scheda SY215EVO (Versione AIR). Ma la stufa non rende e non porta la temperatura a più di 17 gradi!!! C'è qualcuno che può consigliarmi i parametri per questa scheda!!! Grazie mille
    • Re: Enviro Fire EF III di HABITEK del 30/12/2006, 12:38
      Gent. Sig. Dario,

      abbiamo letto la sua email relativa al problema della scheda.
      Affinchè la sua stufa Enviro Fire EFIII abbia la resa ottimale le consigliamo di installare la Scheda originale che possiamo fornirle noi.
      Collegandosi al nostro sito: www.habitek.it, alla sezione ricambi potrà prenderne visione.
      Cordialmente Staff Habitek.
      • Re: Re: Enviro Fire EF III di Dario del 31/12/2006, 11:39
        Grazie per la risposta!!! Ma qual'è la scheda che mi consigli visto che nel documento della EF3 in ricambi non la trovo!!! Grazie ancora
        • Re: Re: Re: Enviro Fire EF III di Habitek del 02/01/2007, 11:15
          Sig.Dario,
          Le schede sono di due tipi, a seconda della sua necessità.
          Le può trovare ai numeri 12 e 41 della sezione ricambi del nostro sito: www.habitek.it
          Purtroppo non avendo il suo indirizzo e-mail non abbiamo la possibilità di inviarle, in allegato, le immagini.
          Se vuole può indicarci il suo indirizzo e provvederemo ad inviarle le immagini delle 2 schede.
          Cordialmente Staff Habitek

  • Oggetto: nocciolino di ROBERTO del 01/01/2007, 23:00
    Messaggio: Salve, cerco nocciolino d'oliva per la mia caldaia onnivora. Chi mi può aiutare! Grazie anticipate per eventuali risposte.
    • Re: nocciolino di pjparis del 02/01/2007, 09:18
      dipende dove vivi, comunque nel lazio lo trovi al Sansificio Sabino a Salisano, 15 euro al quitale sfuso lavato pulito e asciugato. via rocca 29 Salisano (Rieti) tel. 0746423343

  • Oggetto: ventole di distribuzione calore su stufa a legno palazzetti di Bello Pina del 01/01/2007, 22:19
    Messaggio: Salve a tutti, avrei bisogno di un consiglio riguardo alla mia stufa a legna palazzetti, modello Carlotta in maiolica. Attualmente è installata nel corridoio, ma vorrei utilizzarne il calore per portarlo anche in un'altra stanza della casa. Ho visto in un'altra abitazione una stufa con l'uscita di due tubi che portavano il calore in altri ambienti, con l'aiuto di una ventola. Qualcuno saprebbe darmi indicazioni su aziende che producono il kit da poter applicare sulla mia stufa, con eventuali piccole modifiche per adattarla? Grazie a tutti, Pina

  • Oggetto: Distacco tubi scarico fumi di Mario Di Giovanni del 24/12/2006, 14:49
    Messaggio: Ciao!

    Vorrei pulire i tubi di scarico fumi (di acciaio nero verniciato, da 100 mm) della mia stufa a pellet Visio (Rika). Il guaio è che per poterlo fare li devo distaccare nei vari pezzi da 150 cm i quali si sono "incollati" tra loro.

    Qualcuno gentilmente mi può dire se esistono delle chiavi, delle staffe apposite per serrarli ed estrarli l'uno dalla "tazza" dell'altro?

    Grazie anticipate a chi vorrà rispondermi,

    Mario
    • Re: Distacco tubi scarico fumi di Mario Di Giovanni del 01/01/2007, 20:04
      mi rispondo da solo:

      si cercano due zanche robuste per il fissaggio di detti tubi, li si fissa su sti aridetti tubi, e poi che ci hai la presa vai giù di forza!

      saluti, mario


      per la FAQ sulle stufe a pellet, date un po' un'occhiata qui:

      http://it.wikipedia.org/wiki/Stufa_a_pellet

      si potrebbe usare wikipedia!