Forum Fuoco e Legna

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  • Oggetto: Camino senza canna fumarie di Roberto Capelli del 04/02/2007, 18:57
    Messaggio: Da circa due anni ho realizzato un camino in un ambiente, di mia proprietà, sito al piano interrato del palazzo in cui abito, ( piano interrato + piano terra +4 piani). A seguito del rigetto da parte del condominio della mia domanda tendente alla realizzazione di una canna fumaria esterna, a totale mio carico, cerco soluzioni che mi consentano comunque l'utilizzo del camino a legna attraveso l'uso di aspiratori, depuratori, abbattitori di fumo o quant'altro la tecnologia possa consentire. Specifico che, per il quieto vivere, non intendo comunque impugnare la decisione del condominio.
    Vi ringrazio per i suggerimenti che vorrete darmi.
    Roberto Capelli
    • Re: Camino senza canna fumarie di edella del 04/02/2007, 19:59
      ciao roberto. penso proprio, e spero che qualcuno mi contraddica, che se esistesse una soluzione alla portata di tutti in questo senso, avremmo risolto molti problemi di inquinamento, polveri sottili, riscaldamento del pianeta, effetto serra ecc.

      www.mypage.bluewin.ch/edella/

  • Oggetto: distanze canne fumarie di Melillo Carmelina del 04/02/2007, 09:14
    Messaggio: Abito in un appartamento manzardato la cui altezza a livello delle finestre e dei balconi è di circa 2m. Ho un terrazzo a livello di proprietà esclusiva di 6mq(3*2), sul lato di due metri sono posizionate 3 canne fumerie, di cui una condominiale funzionante da oltre 20 anni e due padronali di due condomini sottostanti, mai messe in funzione. Oggi uno dei condomini chiede di staccarsi dal riscldamento centralizzato e di cambiare la canna fumaria(di eternit) mai funzionata, per l'installazione di un termocamino. Ciò richiede l'abbattimento di un muretto di proprietà esclusiva e l'accesso sullo stesso per la sostituzione della suddetta canna fumaria, che è posizionata tra il muro del vano scala e il muretto di proprietà esclusiva. Chiedo, cortesemente, se, a distanza di oltre 20 anni, la servitù, mai esrcitata, è decaduta e a che distanza dal muretto di proprietà deve essere posizionata la canna fumaria.
    Si precisa che tale canna è posizionata tra un balcone ed una finestra di mia proprietà.
    • Re: distanze canne fumarie di edella del 04/02/2007, 12:25
      ciao carmelina. mi sembra che la tua domanda sia da rivolgere ad un consulente legale o all'ufficio tecnico del tuo comune. dai un'occhiata a questo link: http://www.proprietaricasa.org/

      www.mypage.bluewin.ch/edella/
    • Re: distanze canne fumarie di LIVIO del 04/02/2007, 14:10
      Temo purtroppo che più che la decadenza della possibile servitù, dopo 20 anni di godimento senza atti contrari di terzi subentri la "legittima usucapione" ..per i regolamenti mi associo ad EDELLA..Saluti www.pelletpiemonte.com

  • Oggetto: informazioni sull'installazione stufa a pellet di Leo del 04/02/2007, 01:22
    Messaggio: Chiedo, perfavore, informazioni per quanto riguarda l'installazione di una stufa a pellet in una tavernetta di circa 18mq e alta solo 2m. E' possibile? Necessita di canna fumaria, o basta un foro nel muro? Dal foro fuoriesce parecchio fumo?

  • Oggetto: Vendita pellet per Cremona, Milano,Bergamo,Brescia di Nicola del 03/02/2007, 19:14
    Messaggio: Disponibilità di pellet di Abete in sacchi da 15kg a prezzo interessante da ritirare presso il mio stabilimento di produzione in provincia di Cremona per informazione si prega di contattarmi al 3345287130 oppure rppellet@virgilio.it

  • Oggetto: Tiraggio camino di marcello del 03/02/2007, 16:07
    Messaggio: Sto per acquistare un camino piazzetta modello 261 da installare in una stanza con soffitto a metri 2,8 con canna fumaria diametro cm 25 alta metri 7 circa. Considerando che il camino con la base è alto cm 170 e la canna fumaria a soffitto è distante cm 190 da quella del focolare, avrò un buon tiraggio? Grazie Marcello

  • Oggetto: Impianto combinato termocamino/caldaia gas di Gabriele del 03/02/2007, 10:28
    Messaggio: Devo realizzare un impianto di riscaldamento con termocamino a vaso aperto e caldaia a gas a vaso chiuso. Il vaso di espansione si trova su di un terrazzo in mansarda circa 1 metro più in alto dei radiatori più alti e non può essere alzato. Da alcune letture ho appurato che tale altezza deve essere da un minimo di 3,5 metri ad un massimo di 15m a seconda della pressione di funzionamento della caldaia a gas, per evitare che vi sia fuoriuscita nel vaso di espansione quando si ha il funzionamento a gas. Vorrei sapere se esiste una soluzione circuitale (elettrovalvole, attuatori, ecc.) per ovviare a tale inconveniente.
    Grazie
    • Re: Impianto combinato termocamino/caldaia gas di alessandro del 03/02/2007, 11:21
      ciao le nuove normative prevedono che si possa installare uno scambiatore a piastre sull'uscita del termocamino per riscaldare i caloriferi, in questo modo Manterrai sempre l'impianto a vaso chiuso mentre il termocamino è a vaso aperto. Questo topo di soluzione è un impianto con scambiatore acqua acqua ,pqrlane al tuo istallatore di fiducia. ciao
    • Re: Impianto combinato termocamino/caldaia gas di tekneri del 03/02/2007, 15:07
      oppure sostistuisci la tua caldaia a gas istantanea con una Cosmogas (magari a condensazione così recuperi il 55% delle spese, vedi DECRETO LEGISLATIVO 29 dicembre 2006, n.311 e modifiche del 02/02/07).
      Spenderai meno e avrai di più, sei invitato a vedere un impianto esistente con questa soluzione.

      Qui lo schema: http://www.cosmogas.com/html/page_3_Vers_spec_termocamino.html


      Ciao Gabriele.

      massimo

  • Oggetto: Valvola 3 vie termocamino di Gabriele del 03/02/2007, 10:44
    Messaggio: Su alcuni schemi di collegamento di termocamini, ho trovato una valvola a tre vie che shunta l'uscita dell'acqua calda direttamente nel ritorno della fredda, senza farla passare per i radiatori. In altri schemi è assente. Vorrei sapere quale è la funzione di questa parte di circuito e se è indispensabile.
    Cordiali saluti.

  • Oggetto: Girante passiva comignolo-Quesito di Max del 02/02/2007, 13:50
    Messaggio: Premessa:

    ho un caminetto a legna che funziona molto bene ed ha un tiraggio perfetto.

    L'unico inconveniante si presenta quando c'e' molto vento,infatti il fumo viene rispinto nella cana ed esce tutto dal camino inondando illocale.
    La domanda e la seguente:

    qualcuno di voi ha provato a montare quelle giranti passive in testa al comignolo?Tale oggetto puo' evitare che il fumo ritorni indietro con il vento?
    Potrebbe pero' rovinare il tiraggio che adesso e' ottimo?
    Una ulteriore domanda:
    il mio camino non ha una serranda per la chiusura della canna fumarria e quando il camino e' spento l'aria fredda scende ed entra nel locale.
    Secondo voi la girante potrebbe risolvere anche questo problema??

    Grazie.

    Ciao,
    MAX
    • Re: Girante passiva comignolo-Quesito di massimo del 02/02/2007, 14:22
      ciao max anchio avevo questo problema e con queste palle giranti (io le chiamo cosi)ho risolti tutti i problemi ,sul tiraggio non ci sono controindicazioni
      e se cè vento non si incunea nella canna fumaria ciao
    • Re: Girante passiva comignolo-Quesito di Felice del 03/02/2007, 10:13
      Buongiorno, sig. Max. se la canna fumi è costruita a norme di legge e di buonsenso, non ha bisogno di giranti o di altri giramenti per funzionare perfettamente,saluti,Felice

  • Oggetto: Regolazione fiamma confort maxi di Paolo del 01/02/2007, 23:16
    Messaggio: Ho da poco acquistato un confort maxi della Extraflame sono abbastanza soddisfatto dell'acquisto un po' meno dall'assistenza del rivenditore praticamente assente.Dopo 2 mesi di inutili contatti con il rivenditore ho contattato direttamente l'Extraflame che mi ha dato il numero di un tecnico che finalmente mi ha regolato i parametri,ho pero' un dubbio su queste regolazioni perche'la fiamma nel focolare non mantiene sempre la stessa intensita'e varia di molto da un tenore basso a una fiamma decisamente alta,mi stavo chiedendo se e' una cosa normale,se no,come posso regolarla.grazie
    • Re: Regolazione fiamma confort maxi di Felice del 02/02/2007, 18:54
      Buongiorno , sig Paolo, la sua stufa ritengo che funzioni perfettamente lei semplicemente va in modalita "modulazione" la fiamma si alza e si abbassa in RAPPORTO AL CALORE NECESSARIO PER LA SUA ABITAZIONE,saluti,Felice.
      info@casafelice.it
      • Re: Re: Regolazione fiamma confort maxi di Paolo del 02/02/2007, 23:15
        Innanzi tutto grazie per la veloce risposta,ho ancora una cosa da chiedere: la fiamma va ad intermittenza nel senso che un'attimo prima sembra quasi spegnersi e un'attimo dopo e talmente alta ed ampia da toccare la parte superiore della parete del focolare,e questo per la maggior parte del tempo in cui la stufa e' accesa,e' una cosa regolare?grazie anche per la pazienza.

  • Oggetto: condensa di michela del 02/02/2007, 17:42
    Messaggio: Ho acquistato un termocaminetto Piazzetta che funziona bene e consuma anche poca legna ma ha un problema: la condensa. Qs provoca una sostanza vischiosa che cola all'interno del caminetto e che mi è stato detto si chiami "criosoto", ma nn riesco a verificarlo. Voi sapete se è cancerogena per inalazione come mi è stato accennato o se come dicono alla Piazzetta se prende fuoco nella camera di combustione nn è tossica ?
    Grazie mille
    Michela
    • Re: condensa di edella del 02/02/2007, 18:24
      ciao michela. su questo stesso sito troverai molte info a proposito. oltre a fare una piccola ricerca, per saperne di + ti consiglio:
      http://www.albertospazzacamino.com/

      in ogni caso il tuo problema rischia di creartene molti altri a livello di sicurezza, pulizia, manutenzione e durata del tuo impianto che, immagio, sia sprovvisto di canna fumaria isolata.

      www.mypage.bluewin.ch/edella/
    • Re: condensa di Felice del 02/02/2007, 19:11
      Buonasera, sig, Michela, faccia funzionare il suo camino in modo più "allegro" metta più legna e le dia più aria e vedrà che come d'incanto non si formerà più il CREOSOTO,SALUTI,Felice.
      info@casafelice.com
      N.B. SI ACCERTI CHE LA SUA LEGNA ABBIA ALMENO DUE ANNI DI STAGIONATURA perchè in caso contrario tutto risulterà vano.
      • Re: Re: condensa di stefano del 03/02/2007, 04:14
        sono dalla parte sia di edella che di felice
        cara Michela il tuo cammino ha poche "perdite per calore sensibile"ovvero la temperatura di scarico dei fumi è bassa, ossia sotto il "punto di rugiada acida"ciò dipende o dalle poche calorie della combustione,o come dice edella da una cattiva coimentazione della canna fumaria .
        Gli elementi principali della legna e della combustione che ci interessano a noi sono: C carbonio e H idrogeno e in certi tipi di combustibile c'è una piccola quantita di S zolfo è dannosa sia alla postcombustione che alla salute.Durante il processo di combustione i vari C H S si legano chimicamente con O ossigeno dell'aria e formano anidride carbonica quando la combustione è completa e monossido di carbonio quando la combustione è incompleta,H con O forma acqua e S con O anidride solforica,solforosa.La temperatura di fiamma è alta e l'acqua in combustione c'è ma non si vede perchè è vapore,se la temperatura dei fumi di scarico al camino scende sotto i 130°c l'acqua si lega allo anidride solforica e forma acido solforico ed è forse quello che tu puoi vedere condensare dal camino.Pertanto se tu aumenti l'eccesso d'aria bruciando a fuoco più allegro aumenti; la temperatura di scarico dei fumi inoltre facendo meno monossido di carbonio ed evitando la condensa della canna fumaria. La tua canna fumaria può disperdere calore esternamente e raffreddandosi si riperquote sui fumi e farli condensare. Controlla che la tua legna sia secca e non tagliata di fresco, che sia di ottima qualita ovvero che abbia un buon potere calorifico e ben asciutta
        Per una durata di tutto l'impianto e maggior rendimenti ti consiglio di bruciare legno di cerro,quercia o acacia mescolata Cerca di non ardere mai o poca legna di castagno e altri legni contenenti tarnino perchè questi ultimi generano di suo quel tipo di condensa che tu vedi ostruendo anche la canna fumaria con rischio poi di incendi e monossido di carbonio in casa .Ciao
        • Re: Re: Re: condensa di Edella del 03/02/2007, 08:56
          ciao stefano e grazie per la risposta articolata. quindi i fattori sono molteplici: tipo di legna, stagionatura, modalità di combustione, isolazione della canne, e il problema condensa è collegato. resta il fatto che averla in quantità importanti tanto da colare nel camino è una bella grana e non è da sottovalutare per molte ragioni.

          www.mypage.bluewin.ch/edella/