Forum Fuoco e Legna

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  • Oggetto: Vendita Pellet di Nicola del 11/01/2007, 13:27
    Messaggio: Vendo Pellet di puro legno Classe A (Abete,
    Faggio) potere calorico minimo di 4500 kcal , dimensioni sono 6 mm, umidità 8% - 10 % . L 'impianto si trova in provincia di Cremona disponibilità per Cremona, Brescia,Bergamo,Milano. Ritiro presso Stabilimento. Prezzo 265,00 euro a tonnelata. tel: 334/5287130
    • Re: Vendita Pellet di alan del 17/01/2007, 18:08
      Provate a chiedere al signor Nicola, che probabilmente è un produttore onesto e il suo prodotto è fantastico, se prima di vendervi dei bancali di pellet, vi fà provare qualche sacchetto....
      A me ha detto di no..... sai fidarsi è bene.....
      265 euro alla tonnellata di buon pellet è un prezzo competitivo, 265 euro alla tonnellata x un pò di legno e tanto collante forse si trova di meglio....
      • Re: Re: Vendita Pellet di pelletlegno del 17/01/2007, 22:52
        Purtroppo i miracoli non riesce a farli nessuno, e vendere a certi prezzi sà tanto di miracolo. Io sono un rivenditore e ho offerto la possibilità ai miei potenziali acquirenti di provare 2 sacchetti di pellet al prezzo ridotto di 3,5 euro al sacchetto da 15 kg, il pellet da me rivenduto costa comunque di più. Se qualcuno vuole fare la prova, l'offerta è sempre valida, sono a metà strada tra Brescia e Mantova, e mi potete contattare a questo indirizzo: pelletlegnoATkatamail.it (sostituire AT con @)

  • Oggetto: IPREF di Andrea del 17/01/2007, 21:01
    Messaggio: Buonasera a tutti,
    qualcuno sa dirmi se è possibile usufruire degli sgravi fiscali IRPEF se si acquista un termocamino ad acqua nel caso in cui si usufruisca gia dell'IVA agevolata per prima casa?
    Grazie

  • Oggetto: rivenditore Italflame di Frik del 17/01/2007, 16:05
    Messaggio: Salve a tutti, ho letto nel forum che non ci sono rivenditori Italflame in F.V.G.. L'azienda che le commercializza è La Fagagnese di Fagagna (UD).
    Spero di esservi stato utile.

  • Oggetto: quale termocamino? di Raffaele Terzi del 17/01/2007, 11:27
    Messaggio: Buongiorno, ho appena acquistato un bilocale di 50 m2 privo di caldaia, termosifoni, boiler e quant'altro; partendo da zero avrei pensato di montare un termocamino….purtroppo la mia ignoranza in merito non mi consente di poter scegliere il tipo ideale di prodotto da utilizzare e nemmeno di sapere a chi rivolgermi per un eventuale opera di montaggio. Su internet vi sono vari forun e blog dedicati, ma rischiano spesso di confondere le idee (troppe le persone che interloquiscono e che spesso si... accalorano) e rendere più difficoltosa la possibilità di farsi un'idea.
    Comunque, desidererei un camino prettamente a legno; non avrei intenzione di utilizzare ne pellet ne tantomeno oilpellet .
    A questo punto il dilemma sta nello scegliere tra un termocamino ad aria e uno ad acqua; di quest'ultimo si dice però che non facendo bruciare la legna alla temperatura dovuta, tenda a produrre quantità di fumi superiori di quelli ad aria....boh!!!
    In ogni caso vorrei evitare come la peste l'allacciamento al metano.
    Potrei installare un semplice boiler (anche se è odioso pensare di produrre acqua calda con un boiler che utilizza corrente elettrica ottenuta a sua volta dal calore), magari integrato col termocamino ad acqua, cosicchè d'inverno possa trovare acqua più calda da scaldare...oppure boiler + termocamino ad aria, visto che i m2 sono pochi e di acqua calda non ne servira' una quantità eccessiva.
    Insomma, idee tante ma confuse, e non è un bene.
    Oltre a un vostro consiglio sul da farsi, potrei avere una lista di alcuni produttori-istallatori di vostra fiducia presso cui rivolgermi per l'acquisto del termocamino (abito in provincia di Livorno)?
    Grazie.

  • Oggetto: Sufa a legna:quanti kilowatt ? di giancarlo del 14/01/2007, 11:38
    Messaggio: salve a tutti,gradirei una vostra opinione su questo argomento:devo installare una stufa a legna in sala da pranzo canalizzando l'aria in salotto,passando con il tubo attraverso il cucinino (2,5m di tubazione)e nel bagno sovrastante il cucinino (3,5m di tubazione).
    Tenendo conto che direzionando la stufa verso il corridoio d'entrata potrei intiepidire quest'ultimo e che in totale quindi ho circa 60 metri quadri da riscaldare,con che potenza in kw devo prendere la stufa?
    Alcuni mi consigliano lo stubotto della Piazzetta che ha 13 kw di potenza o anche il falo' della Nordica che ha la medesima potenza;altri invece sostengono che 10 kw sono piu' che sufficienti,andando quindi su stufe normali.
    13 kw possono essere troppi in una stanza di 16 metri quadri? Grazie a tutti per l'attenzione!
    • Re: Sufa a legna:quanti kilowatt ? di GIACOMO del 15/01/2007, 15:40
      lo Stubotto è molto bello (non l'ho acqiustato per ragioni di spazio - mi mancavano 3 cm)
      Tutto dipende da come lo vorrà utilizzare; mi spiego meglio: se intende programmarlo chieda garanzia di assistenza sulla parte elettronica al rivenditore o le costerà un occhio il semplice settaggio dei fumi
      • Re: Re: Sufa a legna:quanti kilowatt ? di giancarlo del 15/01/2007, 20:29
        Forse lei per "programmarlo"intende lo stubotto a pellet;a me interesserebbe quello a legna.
        Il mio problema e'sapere se con 10 kilowatt posso riscaldare piu'ambienti per un totale di 60 metri quadri.
        Grazie per la risposta.
        • Re: Re: Re: Sufa a legna:quanti kilowatt ? di giacomo del 17/01/2007, 10:27
          ho usato per 20 anni una meravigliosa stufa Piazzetta a legna - scusa la mia ignoranza: non sapevo esistesse uno stubotto a legna.
          I prodotti Piazzetta a legna, per mia esperianza, sono ottimi: ho anche un caminetto Piazzetta dal 1986 che è un portento. Ovviamente la resa dipende dall'alimentazione e soprattutto dalla puntuale regolazione dell'aria sia della stufa/caminetto che del camino ove è collocata la serrandola, perciò ritengo che è in grado di riscaldare benissimo 180 mc.
          Ciò che mi rende dubbioso è la parte elettronica della piazzetta sulle stufe a pellets perche mi ha dato parecchi problemi

  • Oggetto: Camino a llegna - recuperare il calore disperso di serturini del 16/01/2007, 16:02
    Messaggio: Possiedo un grosso camino a legna aperto sui 4 lati: molto scenografico, ma purtroppo con una grande dispersione del calore dalla canna fumaria.
    Avendo una grande cappa (110 cm x 80 cm. e alta 80 cm) , la mia idea e' di sfuttare il calore che sale verso la cappa e quindi sfugge via dalla canna fumaria, posizionando all'interno della canna fumaria, lungo le sue pareti, una spirale di tubo di alluminio di circa 8-10 cm. di diametro; ad una estremita' del tubo collegherei tramite un collettore una ventola che, pescando aria dall'ambiente, la immette all'interno del tubo; percorrendo la spirale, l'aria verrebbe riscaldata e uscirebbe calda all'altra estremita' e verrebbe immessa nell'ambiente. Ovviamente entrambe le estremita' della spirale dovranno essere posizionate all'esterno della cappa.

    Oltre che domandarvi se l'idea puo' funzionare, il mio dubbio riguarda il tubo di alluminio spiralato: che temperatura dovrebbe sopportare il tubo per non danneggiarsi, considerando che la distanza minima dal tubo al piano di fuoco e' di circa 80 cm. ?

    Grazie

  • Oggetto: Nuova installazione su esistente a gas di Gian Marco Tedaldi del 16/01/2007, 14:22
    Messaggio: Scusate se il tema è trito e ritrito ma la mia ignoranza in merito non è riuscita a capire una cosa di preciso sull'installazione di una caldaia a legna su un sistema a gas esistente. Mi spiego meglio:
    vorrei installare una caldaia a legna ma vorrei realizzare il meno possibile nuove opere murarie.
    Ho una casa su 3 livelli e circa 300Mq da scaldare.
    al rimo livello installerei la caldaia a legna agganciandola all'impianto dei termosifoni esistente.
    Mi è stato detto di lasciare perdere perchè dovrei installare, nel solaio (sopra il terzo livello) un "serbatoio" di aqua. Posso farne a meno o realizzarlo al primo livello (quello della caldaia) dove ho comunque spazio? Scusate ancora la semplicità dei miei termini.
    • Re: Nuova installazione su esistente a gas di Felice del 16/01/2007, 16:45
      Buongiorno sig, Marco per quel tipo di lavoro si affidi ad un bravo termotecnico, e eviti le caldaie solo a legna ora esistono macchine da caldo infinitamente migliori,saluti,Felice.
      info@casafelice.it
      • Re: Re: Nuova installazione su esistente a gas di Gian Marco Tedaldi del 16/01/2007, 19:09
        Mi scusa ma tipo?
        Il pellets non mi interessa e, a parte tutto, con la legna avrei un risparmio notevole.
        In oltre l'abitudine (attualmente utilizzo per lo più 3 stufe a legna) mi porta a preferire quel combustibile.
    • Re: Nuova installazione su esistente a gas di diego VE del 17/01/2007, 00:28
      Il serbatoio (vaso aperto) lo puoi realizzare al primo livello solo se installi la caldaia a legna a vaso aperto e la caldaia a gas con i termosifoni a vaso chiuso con l'utilizzo di scambiatori a piastre o accumulatore a serpantina che divida le due linee. Questo sistema te lo sconsiglio perchè hai delle perdite di trasmissione .L'ideale sarebbe installare tutto(caldaia a legna,caldaia a gas termosifoni)a vaso chiuso con accumulatore.Premetto che la legge italiana vieta l'installazione a vaso chiuso di caldaie a combustione solida(legna),un mio amico però l'ha installata con il consenso della ditta costruttrice (austriaca).Devi girare e informarti da vari termotecnici fino a che trovi quelli che fanno al caso tuo.

  • Oggetto: problemi di tiraggio camino di paolo del 15/01/2007, 19:25
    Messaggio: Ciao a tutti. Ho un grosso problema di tiraggio nella taverna (dimensione di circa 22 metri quadrati) della villetta nuova che ho appena acquistato. Il camino installato è un tradizionale Palazzetti in ghisa, aperto, con bocca di 64x64 circa. La canna fumaria ha un diametro di 18 cm, è lunga circa 8 metri ed è perfettamente diritta. In fase di accensione mi fa molto fumo nella taverna, ed in funzionamento, anche se il problema diminuisce, ogni tanto mi fa qualche sbruffo di fumo nella stanza. Da una verifica che ho fatto qualche giorno fa, ho visto che per innestarsi nel comignolo, l'impresa edile ha utilizzato una riduzione che porta il diametro della canna da 18 a 14 centimetri. Quindi degli 8 metri di canna, i primi 7 hannno diametro 18 cm e l'utimo ha diametro 14. Credete che possa essere tutta colpa di questa "strozzatura"?? Se così fosse, dovrei affrontare dei seri lavori di muratura in una casa che praticamente non ho ancora abitato...
    Grazie per i vostri consigli
    • Re: problemi di tiraggio camino di Felice del 15/01/2007, 22:48
      Buongiorno,sig. Paolo elimini la strozzatura e fino a quando non avrà eseguito il lavoro eviti l'accensione,saluti,Felice.
      info@casafelice.it
    • Re: problemi di tiraggio camino di Bagnolini geom. Giulio del 16/01/2007, 09:52
      Guardi già per un caminetto aperto delle sue dimensioni la canna con diametro di 18 cm. che le è stata montata è scarsa almeno del 40%.
      Il fatto poi che il condotto in alto si riduca a 14 cm. è altro grave difetto: se fa il calcolo dell'area netta vedrà che i fumi riducono la sezione di passaggio di un ulteriore 40%.
      Va detto che sarebbe anche positivo rimpicciolire la parte più alta del condotto fumario (infatti se osserva i camini delle vecchie cartiere si restringono parecchio man mano che si giunge verso la sommittà) perchè la cosa favorisce il "tiraggio"; ma per un'altezza di soli 8 metri una simile restrizione è più dannosa che favorevole.
      Come detto prima dubito comunque che anche portando tutta la canna a 254 cmq di sezione il caminetto le possa mai funzionare alla perfezione.

      www.geocities.com/caminisenzafumo
      Bagnolini geom. Giulio
      • Re: Re: problemi di tiraggio camino di paolo del 16/01/2007, 10:29
        Grazie dei Vostri preziosi consigli. Ora, visto che il danno è stato fatto, non pretendo che il camino mi funzioni alla perfezione (dovrei sventrare mezza casa per rifare completamente la canna...), ma gradirei almeno di poter utilizzare il camino, magari prestando un po' di attenzione alla quantità e qualità di legna inserita. Allo stato attuale è completamente inutilizzabile. Speravo che eliminando la strozzatura potevo migliorare molto la situazione. Oppure cosa ne pensate dell'editoriale inserito in questo sito riguardante un estrattore di fumi meccanico??? Allego il link.
        http://www.fuocoelegna.it/editoriali/000044.php
        Grazie ancora delle Vostre risposte e scusate l'insistenza, ma avendo appena comprato una casa nuova con mille sacrifici ed essere stato fregato in questo modo da muratori totalmente incompetenti mi dà una grossa rabbia e tristezza, oltre oviamente al danno economico...
        • Re: Re: Re: problemi di tiraggio camino di Felice del 16/01/2007, 16:58
          Buongiorno,sig.Paolo installi un inserto non avrà più fumi ma sopratutto meno pericoli, tenga presente che i caminetti aperti sono molto PERICOLOSI,saluti,Felice.
          info@casafelice.com
          N.B. tolga comunque la strozzatura.

  • Oggetto: vendita tronchetti e pellet di infopellet del 11/01/2007, 15:23
    Messaggio: Si offrono tronchetti di rovere prezzo 180 e/t + IVA franco magazzino compratore (scatole da 20 kg).
    Pellet da 6 mm di rovere certificato origine francia prezzo 230 e/t + IVA franco magazzino nord italia.
    infopellet@yahoo.it
    • Re: vendita tronchetti e pellet di manuela68 del 16/01/2007, 16:29
      Ciao,
      hai per caso un sito internet ?
      Fco magazzino Nord Italia dove ?
      Riesci anche a consegna DDP ?
      Quantitativi minimi ? 1 mt ?
      grazie, ciao
      manu