Forum Fuoco e Legna

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  • Oggetto: Guarnizioni vetro stufa Lilia Edilkamin di Cristian del 19/11/2014, 20:38
    Messaggio: Salve ho acquistato questa estate una stufa a legna della Edilkamin , il modello è Lilia a legna, dopo l'installazione ho avuto qualche problema iniziale con la canna fumaria ..... un po' troppo umida.... cosi' a causa di questa mi si è sporcata tutta la stufa internamente compreso il vetro, con una colata nera di cenere e acqua.... Cosi' per pulire meglio il vetro ho provveduto a rimuoverlo ..... dalla stufa..... purtroppo non ho osservato bene la disposizione delle guarnizioni in basso al vetro.....
    La domanda è qualcuno conosce l'esatta disposizione delle guarnizioni che tengo su il vetro ???? Anche se la stufa va .... penso che l'aria secondaria che entra dal fondo del vetro .... non funziona bene .. grazie.

  • Oggetto: Scelta del camino di Marco del 19/11/2014, 10:45
    Messaggio: Ciao a tutti, sono nuovo del forum e chiedo già scusa se non ho seguito l'iter corretto per la richiesta che sto per fare.

    Ho un inserto a legna aperto e ho intenzione di metterne uno chiuso con canalizzazione e vorrei qualche consiglio, visto che sono neofita sull' argomento.

    L' alloggio è di circa 120mq ma il camino vorrei usarlo come aiuto al riscaldamento, il camino è posizionato ad angolo e le pareti adiacenti al camino sono il corridorio di ingresso e la sala da pranzo. Quindi avrei intenzione di scaldare la stanza dove è presente il camino (circa 25mq) e canalizzare nella sala da pranzo (circa 20mq), il corridoio al momento non vorrei canalizzarlo visto che è dove è posizionato anche il termostato, ma chiedo consigli.

    Non saprei che marca scegliere, al momento ho valutato questi 2 modelli ma sono apertissimo ad altre marche/modelli

    Edilkamin Luce 62
    Piazzetta IL 65/54 o 75/58

    La differenza di prezzo del solo inserto è di circa 250euro a favore di Edilkamin, ma il piazzetta è stile 16/9 e mi sembra esteticamente più bello.
    L' estetica non è essenziale a me interessa sapere cosa guardare per scegliere qualcosa di valido.
    Riguardo la canalizzazione cosa dovrei sapere? A che altezza dovrei far uscire l' aria? A detta di alcuni è meglio in basso perchè il calore va dal basso all' alto, a detta di altri è indifferente perchè la stanza si scalda poi per saturazione e quindi in ogni caso si scalda.

    Mi aiutate? Grazie

  • Oggetto: stufa a legna maleodorante dopo prime accensioni di alessio del 13/10/2014, 00:29
    Messaggio: Ciao a tutti, ho una splendita stufa a legna stub overnigth della mcz. La stufa è bellissima, scalda tantissimo e consuma poca legna. Alle prime accensioni ormai sono circa 6-7 la stufa però emana dopo essere caldissima un leggero vapore/fumo dall'interno che dopo un po costringe ad abbandonare la stanza. Secondo voi può trattarsi della pietra refrattaria al suo interno che è nuova e deve passare tante accensioni?
    Ho verificato i tubi canna fumaria e sembrano non puzzare.

    Grazie
    • Re: stufa a legna maleodorante dopo prime accensioni di simone del 18/11/2014, 22:31
      Ciao Alessio, volevo sapere come è andata a finire la questione dell'odore emesso dalla stub overnight della mcz... sono in procinto di acquistarne una anche io. grazie
      Simone

  • Oggetto: Pellets dal Miscanto di manuela del 20/07/2006, 22:29
    Messaggio: Per tutti coloro che sono interessati ad utilizzare i pellets ad un prezzo ragionevole senza timore né di rimanerne senza, né di essere causa di un nuovo disboscamento a livello europeo ed internazionale. Ecco la buona notizia: siamo riusciti a trovare un sistema di produrre pellets dal miscanto (per chi non sa cosa sia può leggere in wickipedia)e l'abbiamo anche brevettato. Il miscanto si può coltivare dappertutto ed ha una resa eccezionale. Vi scrivo dalla Germania dove si trova la nostra ditta. I nostri pellets hanno una resa superiore di circa il 20% rispetto a pellets di legno a norma Ö (classe A). Non contengono agenti chimici di nessun tipo né resine.La caldaia o la stufa restano puliti. La nostra idea è di entrare nel mercato italiano direttamente e senza intermediari. Se doveste chiedervi chi siamo potete venire a trovarci alla pagina www.ebm-rt.de, finora ci siamo concentrati su pellets da miscanto(miscasan)per scuderie,zoo, piccoli animali domestici, ci restava aperto il settore riscaldamento con cui intendiamo partire da Settembre 2006. Il nostro prezzo per sacco da 15 kg è di circa € 4,50, considerando però che la resa è 20% superiore il costo effettivo è di € 3,60…… per assoluta qualità proveniente da una pianta che si lascia coltivare sui nostri territori velocemente e senza impoverimento del suolo. Se vi ho incuriositi sarò lieta di rispondere alle vostre domande o di registrare i vostri ordini che perverranno all'indirizzo ute.neumann@ebm-rt.de.
    • Re: Pellets dal Miscanto di LIVIO del 21/07/2006, 01:57
      Non voglio fare copia-incolla, è già abbastanza tardi, per chi fosse interessato andate a leggere di là il mio PERSONALISSIMO giudizio.

      http://www.ecoblog.it/post/621/stufe-a-pellets/24#show_comments

      FELICE, tu che ne pensi? Ci interessa la tua opinione come tecnico. Comunque ci penserà il mercato a giudicare positivamente o meno queste nuove iniziative, ma credo che come prezzi per cosa offrono, siano alquanto altini. Ma a questo mondo c'è spazio per tutti!
      Ciao LIVIO livton/cuneo di là :))
      • Re: Re: Pellets dal Miscanto di Felice del 21/07/2006, 10:00
        Caro Livio,io a queste iniziative, ci stò molto attento, perchè con la nebulosità che cè in questo settore è molto difficile, vedere dei raggi di luce, saluti,Ciao, Felice.
    • Re: Pellets dal Miscanto di Felice del 21/07/2006, 09:50
      Buongiorno, io conosco benissimo il materiale con cui fabricate il vostro pellets, ma ciò che mi dà da pensare, è come intedete distribuirlo, in _Italia,senza intermediari, avete una rete di vendita?
      avete sei vostri distributori? avete dei vostri vettori? Perchè se vi manca una di queste cose,io penso che la fattibilità, di una vostra apparenza sul mercato Italiano, sia alquanto problematica ,saluti,Felice.
    • Re: Pellets dal Miscanto di Adele Lacchini del 05/06/2013, 11:04
      Buongiorno. Mi chiamo Adele e abito in Valle d'Aosta. Da tempo cerco del pellet di myscantus, ma non riesco a trovarlo. Potreste dirmi dove acquistarne a un prezzo ragionevole visto che immagino, ci sarà anche il costo del trasporto . . .
      Grazie per l'attenzione.
      Adele Lacchini
    • Re: Pellets dal Miscanto di gianfranco pagano del 18/11/2014, 15:58
      Salve sono interessato a saperne di più per quanto riguarda la trasformazione finale in pellet; ho un el po di terreno per produrre il miscanto; quindi volevo saper se la procedure per produrre il pellet rimangono le stesse della legna. cordiali saluti Gianfranco Pagano

  • Oggetto: Rivenditore Odin di Alessandro del 17/11/2014, 19:31
    Messaggio: Ciao a tutti, io e mia moglie eravamo intenzionati ad acquistare una stufa Odin Jacob Light , bellissima ed entusiasti ci mettemmo d'accordo co il rivenditore sul prezzo è la conferma.
    Dopo due giorni ci chiamo' il riveditore dicendo che non poteva mantenere la parola sul prezzo poiché aveva fatto troppo sconto!! Ora io vi dico una cosa, le stufe sono meravigliose ma la differenza viene fatta dal riveditore, a Trieste abbiamo solo un punto vendita e pertanto ci vedremo costretti a cambiare stufa per la mancanza di professionalità .
    Davvero un peccato.

  • Oggetto: camino aperto foco art. 5953 di kavia del 17/11/2014, 14:41
    Messaggio: Ho in casa un vecchio camino aperto a legna della Foco art. 5053. Sotto la bocca ha due leve che azionano presumo una presa d'aria posteriore e una che corre parallela alla canna fumaria. Qualcuno ne conosce il funzionamento???
    Grazie

  • Oggetto: La Stufa Jotul F118: una testimonianza. di Ferruccio De Iulis del 29/11/2009, 22:13
    Messaggio: Dopo lunghe riflessioni e ricerche, anche su questo forum, ho acquistato una stufa a legna di ghisa, precisamente la norvegese JOTUL F118, quel modello un pò buffo replica del modello antico della JOTUL. La mia casa si trova nelle colline intorno Siena a circa 450 metri s.l.m., l'inverno non è come al Nord ma comunque a gennaio-febbraio di quest'anno ricordo che il termometro è arrivato anche a -8. La mia casa è un'antica casa colonica toscana, di pietra e con i soffitti a travi e mattoni. E' un terra-tetto disposto su tre piani, ciascuno di c.a. 40 mq., così articolati: 1) piano terra: sala e cucina 2)primo piano:salotto, camerina e bagno 3) secondo piano: camera da letto, bagno, camerina. Prima dell'acquisto della stufa la situazione termica era precaria: l'impianto a gpl presente (carissimo il gpl, per chi come me non è allacciato alla rete del metano) scaldava con difficoltà e con nessuna soddisfazione. Con l'arrivo in casa, mercoledì scorso, della Jotul la situazione è COMPLETAMENTE cambiata. Oggi è domenica sera e la stufa è rimasta sempre accesa da mercoledì: sto scrivendo questo messaggio dal salotto del secondo piano, sono in T-shirt (invece della pesante felpa di pile da sci) ed il fido termometro Oregon-scientific indica una temperatura di 20,2 ° ed umidità 65%. Al piano terra la temperatura è di 22°. Un pochino più fresco al secondo piano ma va bene così: è salutare che la camera da letto sia fresca. Allora, la Jotul consuma pochissima legna e mi consente di fare questo: la sera prima di andare a letto, la carico con qualche pezzo di legna, mi assicuro che sia cominciata una bella combustione briosa ed abbasso il flusso d'aria in maniera che la mattina dopo ritrovo un bel mucchio di braci roventi. Appena alzato, prima di iniziare le attività mattiniere (barba, doccia,colazione) vado dalla cara stufa e la rifornisco di piccoli pezzetti di legna che hanno lo scopo di riavviare la fiamma. Dopo circa 20 minuti posso inserire ciocchi più grandi. Dopo circa un'ora dal risveglio devo uscire di casa per andare al lavoro e, di nuovo, riabbasso un pochino il flusso d'aria della stufa, che nel frattempo era allegramente ripartita. Quindi esco lasciando una combustione tranquilla e regolare. Mi è capitato di rientrare la sera, dopo 12 ore da quando era uscito la mattina, e la stufa, sempre bollentissima, conservava ancora uno straordinario mucchio arroventato di braci. A quel punto solito trucco: pastura di schegge di legno o comunque pezzettini piccoli e dopo un pò riparte la fiamma e si possono aggiungere ciocchetti più grossi e si arriva all'ora di dormire. In casa ho un camino che utilizzo per cucinare e sono rimasto sorpreso dalla grande differenza nel consumo di legna tra i due: il camino è un mostro feroce mai sazio di legna che ruba calore alla casa mentre la stufa si accontenta di pochissimo e scalda in maniera straordinaria. Una cosa importante per chi ama cucinare: questo modello Jotul ha anche una comoda piastra radiante, ottima per farsi un tè o scaldare il latte ma anche ideale per le lunghe cotture per ritrovare certi sapori perduti (legumi, minestre, stracotti di carne). Scusate se non ho citato dati tecnici, costi, ecc.ecc. Quelli li potete ricavare da soli girando in Internet. Ho voluto riportare con semplicità la mia esperienza diretta ed i cambiamenti, in meglio, del mio abitare in campagna. Ovviamente dal punto di vista è una pacchia: se si pensa che con poco più di € 200,00 ho comprato 20 q.li di legna che dureranno, con questi risibili consumi, tre inverni. Meno risibile è il conto del gpl che ho trovato oggi nella cassetta della posta: per 650 litri di gpl ho speso € 750,00. Bah!! Se si facessero serie campagne educative ed incentivanti per promuovere, dove possibile ovviamente, l'utilizzo di risparmiose ed ecologiche stufe a legna sarebbe un passo avanti per tutti. Ma
    ci vogliono schiavi degli sceicchi e del loro petrolio. Vi invio cari saluti e torno a guardare lo sportellino della cara Jotul!
    • Re: La Stufa Jotul F118: una testimonianza. di matteo del 17/05/2011, 13:01
      Salve,
      ho appena deciso anche io di acquistare una Jotul f118 che installerò in settimana.
      la situazione è molto simile... colonica su 3 piani in pietra, soffitta travi e mattoni, grande scala in pietra centrale che serve 7 vani... la prossima volta vi faccio sapere.
      • Re: Re: La Stufa Jotul F118: una testimonianza. di fabio del 01/12/2011, 00:00
        Allora come è andata con la nuova F118? dicono che sia difficile starle vicino perché è solo radiante e quindi dovrebbe essere posta in locali molto ampi e che difficilmente scalda i locali adiacenti, come è la vostra esperienza dopo un po di utilizzo?
        grazie
        FP
        • Re: Re: Re: La Stufa Jotul F118: una testimonianza. di Luca del 16/01/2012, 08:50
          L'ho installata un mese fa, da allora non accendo + il riscaldamento ed ho da riscaldare 130 mq su 2 livelli e mezzo.
          Grande efficenza con pochi consumi, l'ultimo carico lo faccio verso le 21 e la mattina trovo le braci accese.
          • Re: Re: Re: Re: La Stufa Jotul F118: una testimonianza. di Stefano del 16/01/2012, 11:45
            La stufa funziona senz'altro bene, l'unico consiglio che mi sento di dare è di non esagerare troppo con le lunghe autonomie (tante ore con aria chiusa), pena dover pulire molto frequentemente i condotti fumo.
    • Re: La Stufa Jotul F118: una testimonianza. di Bruno del 17/02/2012, 09:05
      Ciao, davvero riesci a fare tutto ciò senza ventole nè canalizzazioni?
    • Re: La Stufa Jotul F118: una testimonianza. di Domenico del 14/10/2014, 22:58
      Ho letto solo ora le vostre esperienze in merito alla stufa jotul e devo dire che sono rimasto molto colpito. Ho una casa di mq 120 disposta su due piani e sono propenso all'acquisto di un modello adeguato alle esigenze ma rimane il dubbio che le camere non possano riscaldarsi lontane dal focolare . Qualcuno di voi puo' risolvermi il dilemma? Grazie anticipatamente.
      • Re: Re: La Stufa Jotul F118: una testimonianza. di Cristian del 15/10/2014, 21:02
        Ciao Domenico, a ragion di logica riuscire ad ottenere il risultato che vorresti la vedo piuttosto dura...per carità, il tepore in qualche modo potrà entrare nelle stanze ma in misura piuttosto ridotta, non per la stufa (che è di ottima qualità) ma per il fatto che il calore non può entrare in altre stanze come una ventilata per esempio. Vedrai una differenza di 4/5 gradi rispetto l'ambiente in cui si trova la stufa e questa è una cosa del tutto normale. Ritornando alla stufa in questione si parla di un ottimo prodotto ma non haiai provato ad informarti delle nestor martin con sistema woodbox? Io l'ho acquistata e già provata in questo giorni anche se non c'era la temperatura per accenderla. Risultato: caldo infernale e durata dei ceppi di legna per un sacco di ore e una volta rimaste solo le braci la stufa ha emanato un grande calore per ore e ore. Non voglio togliere nulla a jotul ma credo di aver fatto l'acquisto più azzeccato che potessi fare. Buona scelta
    • Re: La Stufa Jotul F118: una testimonianza. di Matteo del 05/11/2014, 11:21
      Cristian che nm hai comprato ?
      • Re: Re: La Stufa Jotul F118: una testimonianza. di Cristian del 16/11/2014, 21:51
        Ciao Matteo, il modello è l'S33 . Faccio solo 2 carichi giornalieri, 1 alle 6 del mattino, arrivo dal lavoro verso le 18.30 e ne faccio un'altro a quell'ora con stufa calda e braci accese, quindi si superano anche le 12 ore riportate sul sito...merito comunque anche della legna di rovere che ha una brace che dura molto a lungo. Dopo 12 ore dal rientro la stufa è calda ma non bollente ovviamente anche per il fatto che per farla durare tutte queste ore si deve chiudere completamente l'aria. Per farla ripartire non devo neppure usare la carta, basta aprire completamente i 2 registri dell'aria e in circa 2 minuti ha già la fiamma accesa! Con questo sistema woodbox ha un concentrato di tecnologia davvero all'avanguardia. Difetti? Ne ho trovato uno, con i registri dell'aria al minimo il vetro diventa esageratamente sporco, tanto che a volte risulta molto difficile pulirlo ma ho testato che in questi casi basta fare un bel focolaio all'inizio del carico in modo di farla entrare a temperature molto elevate così poi a fine giornata si pulisce con più facilità. Comunque tutte queste ore si raggiungono solo se si segue alla lettera le istruzioni riportate sul manuale altrimenti se si facesse come in una stufa tradizionale i tempi di potrebbero dimezzare.

  • Oggetto: stufe EFESTO di CLAUDIO del 15/11/2014, 17:57
    Messaggio: qualcuno conosce le stufa EFESTO IN GHISA?
    so che si vendono solo su internet,quindi prima di comprare vorrei un parere da chi ne possiede una grazie
    • Re: stufe EFESTO di RICCARDO del 15/11/2014, 18:53
      Un mio amico l'ha comprata l'anno scorso ma ha avuto un sacco di noie

  • Oggetto: caminetto montegrappa Cm01 e ventola che non esce piu aria e non senti motorni. help!! di giovanni del 15/11/2014, 11:18
    Messaggio: Buonasera.
    scusate se magari sono OT o non nella sezione giusta, ma vorrei chiedere una info urgente.
    possiedo da 5 anni un termocamino CM01 con le due bocchette poste sopra.
    da circa 4gg non esce piu' aria dalle bocchette e non sento piu il rumore della ventola....
    potrei , grazie a qualche gentile cat, cosa potrebbe essere? un fusibile? il motorino? la ventola?
    grazie mille a chi puo' aiutarmi passo passo a verificare e casomai a reperire il pz di ricambio.
    grazie Giovanni

  • Oggetto: programmazione ecofire a pellet di davide271167 del 08/01/2006, 12:29
    Messaggio: Ciao a tutti.
    Ho dei problemi di funzionamento con una stufa a pellet ecofire patty della Palazzetti.
    L'ho presa du un mese e il tecnico è già venuto due volte, ma la stufa continua a funzionare male (scarso rendimento). Molto gentilmente mi ha fatto notare che la prossima volta dovrò pagarlo .....!
    Qualcuno conosce le password per entrare nei menù installatore?
    Io ho quella per entrare nel menù fabbrica, ma mi mancano delle regolazioni.
    Grazie
    P.S. i codici dovrebbero essere uguali per tutte le stufe a pellet Palazzetti da 6 KW
    • Re: programmazione ecofire a pellet di flavio del 08/01/2006, 16:58
      Ciao Davide...
      o letto del tuo caso ...
      io e un mio amico abbiamo ordinato la Palazzetti ecofire sissi , a ottobre ! ... a me non e ancora arrivata mentra al mio amico e arrivata da 2settimane... ## e un modello nuovo appena uscito e dati i molti ordini ci vuole un po di tempo perche arrivino ( questa e lagiustificazione che mi e stata data dal negoziante...) .
      tuttavia il problema non e questo ...bensi la cattiva combustione !! in effetti questa stufa da ben 11kw sembrerebbe bruciare male... il grosso vetro anteriore diventa immediatamente NERO e cosi rimane sempre ! e dopo diverse ore di funzionamento a minimo il piatto si riempie di pellet fino a soffocare il fuoco !!!!!!! ho notato che effettivamente la fiamma si siede perche non c'e una ventola che spinge aria sotto il braciere a sovralimentare la fiammma !!! ( come invece ho visto su altre stufe di concorrenza ) e il tiragio "naturale " non sembrerebbe sufficente a far bruciare il pelle che inevitabilmente riempie il braciere soffocando le prese daria e soffocando la fiamma fino a spegnerla...
      una premessa importante il pellet usato e quello originale e firmato PALAZZETTI ... per evitare equivoci abbiamo anche usato altre marche ma il risultato e lo stesso ....
      CATTIVA COMBUSTIONE ! ( non bisogna certo essere dei tecnici per vedere che la fiamma e smorta e il vetro nero dal fumo !)
      hai conferma di qualcun altro con lo stesso problema ???
      perche se e come immagino temo che queste stufe siano difettose a livello di progetto ! non di regolazione ...
      un altro mio amico a un altro marca di stufa con la ventola che sovralimanta da sottto il braciere e difatto non rimane nessun residuo ! la fiamma e viva e "tirata" ed il vetro e sempre pulito ...( e visto che non e un dettaglio da poco ci tengo a precisare che costa pure la meta 1600 euro circa...!!!
      ma e possibile secondo te una cosa del genere !!!???
      se ti fa piacere scambiare 2 parole sul argomento contattami pure ....
      annuzzi76@yahoo.it

      saluti
      Flavio
      • Re: Re: programmazione ecofire a pellet di nicola del 18/03/2006, 11:29
        Tutte le stufe a pellets Palazzetti, compresa la Sissi, hanno un ventilatore fumi e non vanno a tiraggio naturale. Il problema che riscontri potrebbe dipendere da una cattiva installazione. comunque la combustione puo' essere regolata da un tecnico specializzato.
      • Re: Re: programmazione ecofire a pellet di enzo del 10/11/2006, 20:11
        Ciao Flavio io posseggo una stufa ecofir sissi della palazzetti comprata a gennaio, e devo dirti che mi trovo benissimo, ho avuto il tuo stesso problema di intasamento del braciere ma era una questione di pellet, infatti dopo averne usato un altro non c'e' stato nessun tipo di problema. Ho preso anzitempo pellet palazzetti comprandolo ad un prezzo vantaggioso e mi trovo piu' che bene come resa e tutto. il mio e' un appartamento di 110 m2 e me lo riscalda benissimo, ho solo convogliato un uscita d'aria su una veranda alle spalle della stufa stessa ed anche li' il problema e' risolto( prima oltre ai termosifoni accesi dovevo girare con un pleid addosso ora con la camicia ) in ogni caso se hai bisogno sono a tua disposizione.
        saluti Enzo
    • Re: programmazione ecofire a pellet di sergio del 10/11/2006, 18:38
      qualcuno conosce le password per entrare nelle stufe ecofire della palazzetti grazzie
      • Re: Re: programmazione ecofire a pellet di Fausto del 12/11/2006, 02:52
        Ciao Sergio, anche io stò cercando le password per la Palazzetti Ecofire. Se ricevi notizie puoi inoltrarle anche a me?
        abb.luielei@libero.it
        • Re: Re: Re: programmazione ecofire a pellet di Marco del 07/01/2008, 16:33
          Ciao a tutti, io stò cercando le password per la GAJA canalizzata della Palazzetti per disattivare il buzzer della manutenzione programmata. La prima volta che ho chiamato l'assistenza (90 euro+iva per un lavoro fatto a metà) è anche avanzata una vite e non sò nemmeno dove manca! Grazie
          • Re: Re: Re: Re: programmazione ecofire a pellet di adriano del 22/03/2009, 13:24
            ciao sai anche io hgo il tuo stesso problema lo hai risolto ti saei grato se potessi aiutaRMI
            adesso è spenta e fa un gran freddo
            :-(
            ma come si accede al menu
            cosa va inserito o modificato
            ?
            ti prego aiutami

            ppuoi rispondermi alla mail adrianod123@yahoo.it
            • Re: Re: Re: Re: Re: programmazione ecofire a pellet di andrea del 05/05/2009, 23:02
              ciao, io ho una Ecofire da inserimento canalizzabile...
              dunque, se hai recuperato il codice per favore me lo passi anche a me?
              Il tecnico palazzetti è venuto x collaudare la macchina con 1 anno di ritardo!
              La stufa dopo un pò di tempo ha iniziato ad avere dei rumori metallici e ho notato che derivavano dall'antirotazione del motore della coclea di alimentazione pellet, dove appunto era saltata via una vite!
    • Re: programmazione ecofire a pellet di zangi del 13/11/2006, 07:59
      Se la stufa presenta dei problemi tu non devi pagare niente, le garanzie servono a questo. Ti sconsiglio di modificare i parametri del menù di servizio se poi non vuoi sentirti dire che la garanzia è decaduta a causa di manomissione.
      Ciao
    • Re: programmazione ecofire a pellet di giovanni del 20/01/2008, 21:08
      codici di accesso stufe polazzetti
    • stufa pellet ricerca codici accesso di angelo del 10/02/2009, 21:07
      Ciao a tutti

      Ho acquistato da poco una stufa a pellet Ecofire Hotty della Palazzetti, visto che vorrei tentare di eseguire le varie tarature da solo (visto lo scarso rendimento della stufa)dato che il primo approccio con il tecnico non è stato del tutto soddisfacente, chiedo aiuto pe conoscere le password per eseguire le varie regolazioni.
      Grazie
    • Re: programmazione ecofire a pellet di Valerio del 21/10/2010, 08:27
      Ciao a tutti,
      io sono riuscito ad entrare nei vari menu di installazione grazie alle Vostre password ma non sono chiare le descrizioni dei parametri che compaiono sul display.
      Non avete un'elenco + descrittivo di questo menu???
      La mia è una stufa Palazzetti Nicoletta Idro.
      Sono anche entrato nel menu ore di funzionamento ma non sono riuscito ad azzerarlo?
      Mi potete aiutare???
      Ciao e grazie
      Valerio
    • Re: programmazione ecofire a pellet di turrin luca del 14/11/2014, 21:48
      programazione ecofire a pellet palazzetti da inserimento canalizzata e frontale