Forum Fuoco e Legna
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- Oggetto: shopstove di pomitociop del 10/06/2014, 13:59
Messaggio: Ho avuto un incontro come proposto da Shopstove e ti accertati gli inconvenienti occorsi hanno provveduto a rettificarli.Ho apprezzato la loro disponibilità e buona volontà per cui desidero rettificare il mio precedente giudizio negativo.L'inserto in ghisa fornito è valido e stanno organizzando un sistema di sopralluoghi ante fornitura che sicuramente elimineranno ogni possibile inconveniente.
Ciao Pomitociop - Oggetto: certificazione messa in opera di Charlie del 21/02/2011, 10:54
Messaggio: Ciao. Ho un problema, dopo aver messo in opera una canna fumaria in acciaio inox a doppia parete coibentata, fasciandola inoltre, laddove passa per il tetto in legno, con fibra ceramica; ho chiamato l'installatore di un termocamino, il quale si rifiuta di installarlo perchè non esistono le foto di come è stata realizzata la canna fumaria.Lui sostiene che ci deve essere ovunque intorno alla canna uno spazio completamente libero di almeno 3 cm, e che il legno deve distare 7,5 cm dalla canna stessa. Sostiene inoltre che l'installatore della canna deve fornire un apposito certificato di regolare esecuzione, che solo alcune ditte sono intitoltale a fornire. Mi dice che esisitono specifiche norme in materia (UNI), ma non mi sa dire quali. Qualcuno sa qualcosa?
- Re: certificazione messa in opera di Giovanni Iemmi del 21/02/2011, 12:55
si, ha ragione l'installatore. La norma di installazione delle canne fumarie è la UNI 7129 , il decreto DM 37/08 stabilisce i requisiti di chi può installare le canne fumarie e DEVE rilasciare la dichiarazione di conformità. Quindi devi contattare chi ha installato la canna fumaria per vedere se ti puo' fare la cerificazione, altrimenti avrai bisogno di fare un'altra pratica che si chiama "dichiarazione di rispondenza" (cioè un tecnico verifica e certifica il lavoro fatto da un altro) ma che richiede verifiche per il quale potrebbe essere necessario rompere per vedere i materiali usati e le distanze rispettate
- Re: certificazione messa in opera di roberto giocofuoco del 23/02/2011, 18:59
ha ragione il posatore del termocamino lui e' corresponsabile di eventuali danni causati da un incendio.anzi e' stato clemente ha voluto sapere se c'erano fotografie per vedere il lavoro come e' stato fatto magari se avesse visto le foto e non c'erano rischi secondo lui si sarebbe attaccato.
chiedi la certificazione al posatore della canna fumaria altrimenti trova un posatore abilitato che deve vedere come e' stato fatto il lavoro poi se e' il caso modificarlo altrimenti se va bene certifica.
il posatore del termocamino dovrebbe essere abilitato a fare questa operazione se posa i camini chiedi i costi
ciao roberto
- Re: certificazione messa in opera di Gini Ing. Sergio del 28/02/2011, 10:45
Norme: direttiva 89/106/CEE (chiamato comunemente CPD)- UNI EN 1443 - UNI 10683 - UNI TS 11278 etc. Le canne fumarie devono essere designate, cioè avere la targhetta identificativa e poi certificate secondo DM 37/08, anche per caminetti, stufe a pellet o legna etc in quanto il DLGS 128 del 28 giugno 2010 all'art, 283 ha definito cosa sono i generatori di calore da cui il DM 37/08.
Per i tetti in legno le Canne fumarie ( sistema camino completo CE) ESSEBLOCK ESSEWOOD sono adatte particolarmente per apparecchi a combustibili solidi.
- Re: certificazione messa in opera di Gini Ing. Sergio del 15/04/2011, 17:44
Più che norme sono varie Leggi: DM 37/08 sicurezza impianti, Decreto legislativo n. 128 del 28 giugno 2010, art.283, che specifica che i caminetti le stufe etc sono da considerarsi come generatori di calore ai fini della sicurezza, quindi la loro installazione come quella del resto dell'impianto ( vedi canna fumaria ) deve essere certificata e per farlo deve essere montata e installata da personale qualificato.
Alcune Norme che riguardano le canne fumarie:UNI EN 1443, UNI TS 11278, UNI EN 1856-1, UNI EN 1856-2, direttiva sui prodotti da costruzione CPD,
norme di installazione caminetti, stufe etc UNI 10683
norme sui caminetti UNI EN 13229
L'installatore ha ragione in quanto essendo Lui a completare l'impianto si assume la responsabilità di certificare l'intero impianto e se non ha la certificazione della canna fumaria, e in presenza di un tetto in legno ( ogni anno in Italia bruciano migliaia -si proprio migliaia - di tetti in legno per canne fumarie fatte male, basta andare sul sito dei Vigili del Fuoco, è da apprezzare la SUA PRUDENZA. per attraversare il tetto in legno ci sono sistemi camino certificati CE con passaggi chiusi che danno tutte le garanzie
- Re: certificazione messa in opera di gianfranco del 06/12/2013, 10:16
sono interessato a questa risposta in quanto, come impresa edile che ha realizzato il cassonetto in muratura a protezione delle canne fumarie, soso stato imputato per un incendio provocato dal proprietario del piano sottostante, nonostante le canne fossero state istallate dai fornitori ed impiantisti di un termo camino fornito dallo stesso proprietario, fuori capitolato, in sostituzione della caldaia murale a gas prevista in contratto.- grazie
attendo risposta
- Re: Re: certificazione messa in opera di Giovanni Iemmi del 08/12/2013, 00:21
Gianfranco, se hai realizzato il cavedio (in termini tecnici, il vano che contiene la canna fumaria si chiama così) DOPO la posa della canna stessa, hai di fatto modificato l'impianto fumario, e di conseguenza ne sei diventato responsabile.
La regola è sempre che l'ultimo che tocca l'impianto, ne diventa di fatto responsabile
- Re: certificazione messa in opera di Nicolrig del 04/03/2014, 07:22
La ditta che mi ha installato canna e camino non mi ha rilasciato il certificato di conformità e solo dopo che la canna ha preso fuoco, dietro mia espressa richiesta, me l'ha rilasciata facendomela però pagare perché a suo dire la certificazione non è obbligatoria. E' vero?
- Re: Re: certificazione messa in opera di Giovanni Iemmi del 04/03/2014, 13:40
assolutamente no, è obbligatoria dal marzo del 2008
e il non farla o farla fasulla, come nel tuo caso che è
stata fatta dopo, è reato PENALE
- Messa in opera e certificazione di Andrea Diena del 08/06/2014, 15:17
Buongiorno, vorrei mettere una stufa a Pellets senza canna fumaria, nel mio mini alloggio di Chiomonte, per comprarla non ho problemi, ma ci vorrebbe qualcuno qualificato per metterla e che mi rilasciasse anche il certificato.
Potreste aiutarmi ?
- Re: Messa in opera e certificazione di Giovanni Iemmi del 09/06/2014, 00:57
no perchè non esiste nessuno che possa fare ciò che richiedi. Sebbene qualche venditore dica ancora ai clienti che le stufe a pellet possono funzionare senza canna fumaria, ciò è vietato dalle leggi e normative attualmente in vigore, quindi nessuno può rilasciarti una certificazione di un lavoro non a norma perchè dichiarerebbe il falso (e sarebbe un reato PENALE)
- Re: certificazione messa in opera di Giovanni Iemmi del 21/02/2011, 12:55
- Oggetto: informazione su termostufa jolly mec fortuna greta o isa di marco del 07/06/2014, 18:33
Messaggio: buona sera a tutti, ho visto sul sito della jolly mec una stufa che mi interesserebbe, la fortuna modello greta o isa, per riscaldamento termosifoni.
Vorrei sapere se qualcuno l'ha acquistata e come si trova.Perchè telefonando in sede mi è stato detto che la produzione è stata momentaneamente sospesa per dei problemi forse con uscita fumi.
Grazie buona sera - Oggetto: EDILNOL biella PELLET e Stufe ottimi! di Lucia del 28/11/2009, 10:22
Messaggio: Comprato pellet e stufa all'Edilnol di vigliano biellese! Hanno addirittura 5 case di pellet austriaco e ho preso il Binder Holz! Ottimo potere calorico e residuo bassissimo! Ottimo prezzo, uno dei piu bassi del nord Italia e ottimo servizio (consegna a domicilio gratuita con loro camion con gru). Poi tantissime ditte di stufe di tutti i generi con assistenza e personale davvero qualificato.
Io ho trovato tutte le info su www.edilnol.it e www.edilnolpellet.com Spero di essere satta utile ciao
- Re: EDILNOL biella PELLET e Stufe ottimi! di fornero renzof del 04/06/2014, 20:39
sarei interessato ha comprare un bilico di pellet austriaco ( sacconi)se si risparmia .
- Re: EDILNOL biella PELLET e Stufe ottimi! di fornero renzof del 04/06/2014, 20:39
- Oggetto: luna e taglio legna di marco del 01/06/2014, 10:13
Messaggio: ciao a tutti una curiosità: ma è vero che la luna influisce sul fatto che la legna bruci o no? un rivenditore di legna mi ha detto che bisogna tagliarla nel bosco in luna calante e poi farla a pezzi per essere ritirata il luna crescente. voi cosa ne dite?
- Re: luna e taglio legna di Giovanni Iemmi del 04/06/2014, 13:47
la luna incide sulle fasi di vita delle piante (come è noto in campagna) e può quindi incidere sul taglio, in quanto durante la fase di luna calante, la linfa della pianta tende a scendere verso le radici e quindi ce ne sarà meno nel tronco (e di conseguenza la stagionatura sarà migliore). Per quanto riguarda il resto invece mi sembra ininfluente
- Re: luna e taglio legna di Giovanni Iemmi del 04/06/2014, 13:47
- Oggetto: Pellet per Gruppi D acquisto di paolo del 27/05/2014, 16:50
Messaggio: Salve a tutti,siamo importatori di pellet marca Stali,prodotto di puro Abete decorticato Certificato Din-plus e di altissima qualità
Forniamo a privati e gruppi d acquisto per le zone di REGGIO-PARMA-MODENA E BOLOGNA.
Forniamo inoltre assistenza e ricambistica Multimarca.
www.albastufe.it - Oggetto: aiuto caldaia a legna????? di luca del 26/05/2014, 22:30
Messaggio: Buongiorno a tutti vi volevo chiedere un consiglio di come fare il mio impianto con caldaia a legna .... ho una casa in Emilia su 3 piani di 120 m al piano scaldata con una caldaia a metano di 44 kw(con termi in ghisa che totali anno calcolato 29,4 kw e ho consumato 6000 mc di metano nel caldo 2013) mi hanno proposto una a legna eta SH 30 che fa un massimo di 30 kw con puffer di 2000 litri e uno di 400 litri per acs con possibilità di pannelli solari o un produttore istantaneo acs da 35 litri/minuto (set plus prodotto che non conosco??) ... mi sapete consigliare quale' la soluzione migliore ?? e non vi sembra che con questa caldaia sono un po' al limite ??? ......Vi ringrazio anticipatamente per le vostre cordiali risposte ... - Oggetto: DA CONVENZIONE NATURALE A VENTILAZIONE FORZATA di Angelo del 25/05/2014, 14:35
Messaggio: Salve a tutti.La domanda è semplice quanto complicata ..Per inserire i ventilatori nel mio focolare chiuso con vetro (e quindi renderlo a ventilazione forzata) debbo per forza rompere il rivestimento posteriore o, in qualche maniera ,si può passare "dentro" nel focolare ,togliendo ad esempio la base?
Grazie in anticipo delle risposte.... - Oggetto: ARIA COMBURENTE:DALL'ESTERNO O DALL'AMBIENTE ? di ANGELO del 22/05/2014, 15:33
Messaggio: Salve a tutti: una domanda forse banale ma che potrebbe chiarirmi alcune cose.
Parliamo di focolare chiuso a legna (con vetro).L'aria comburente (quella che alimenta la fiamma per la combustione)in alcuni modelli arriva dall'ambiente stesso (è chiamata aria primaria ed arriva radente al piano del fuoco tramite la cassetta della cenere), in altri arriva direttamente dentro al focolare dall'esterno.
Secondo voi qual è il metodo/modello migliore?
L'aria esterna non dovrebbe servire solo da aria di convenzione (ossia aspirata dal basso dal retro del camino ed immessa calda tramite le bocchette in alto?
grazie in anticipo delle risposte
- Re: ARIA COMBURENTE:DALL'ESTERNO O DALL'AMBIENTE ? di Giovanni Iemmi del 22/05/2014, 21:43
sui focolari più vecchi l'aria di combustione è presa dal locale e la presa d'aria esterna porta aria nell'ambiente (meglio se scaldandola con la convezione), sui focolari più moderni la presa d'aria è collegata direttamente per evitare spifferi di aria fredda e per poter mantenere l'abitazione stagna (anche per i discorsi di certificazioni energetiche).
Però per fare questo, i focolari moderni, devono avere un sistema di pre-riscaldamento dell'aria che arriva dall'esterno per non immetterla troppo fredda nel focolare
- Re: ARIA COMBURENTE:DALL'ESTERNO O DALL'AMBIENTE ? di Giovanni Iemmi del 22/05/2014, 21:43
- Oggetto: stufa a legna in un camino di Bacci Simone del 20/05/2014, 16:32
Messaggio: Salve a tutti.
Sono andato ad abitare in affitto in una casa con camino, che ha anche il riscaldamento a gas gpl.
Il camino funziona male; volevo metterci una stufa a legna di dimensioni adatte ad entrare nella bocca del camino (ad es. la Jotul f602, per le dimensioni), costruendo la canna fumaria della stufa in maniera da salire su per un pezzo del camino esistente, senza però rompere niente.
E' una brutta idea? Dovrei adottare degli accorgimenti particolari per fare tutto ciò?
Grazie.
Ciao
Simone
