Forum Fuoco e Legna
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- Oggetto: intubare la nuova canna fumaria o che altro? di Paolo del 27/07/2012, 21:00
Messaggio: Ciao a tutti
sto installando una caldaia a legna da 26 Kw. il cui modello è questo:
ftp://ftp.edilkamin.com/download-pdf/schede/sk_ENERGY_ITALIANO_cod_603160.pdf
L'abitazione da riscaldare è una casa colonica degli anni 50 a 2 piani (piano terra e primo piano).
Installeremo detta caldaia in un locale attiguo all'abitazione appoggiato ad un lato della casa che ospita attualmente la vecchia caldaia a metano.
Il tubo dei fumi della caldaia a metano è a sezione quadrata di eternit di circa 20 Cm.di lato che corre all'interno del muro maestro mel locale caldaia lungo il muro esterno della casa fino al soffitto del locale caldaia stesso per poi entrare nel sottotetto della casa e uscire in un comignolo in muratura posto sul tetto della casa.
Il diametro del tubo della caldaia a legna è di 180 mm. come potete vedere dal pdf
Vorrei sapere qual'è la soluzione migliore e nello stesso tempo più economica per fare una canna per la caldaia in regola con le vigenti leggi e soprattutto sicura.
Alcuni installatori parlano di intubare il nuovo tubo in acciaio inoix di mm.180 all'interno della canna di eternit che però al momento di entrae nel sottoteto della casa fa ovviamente un gomito per cui immagino che si dovrà demolire il gomito di eternit per far passare un gomito di 45° e all'interno del sottotetto si dovrà demolire anche il secondo gomito di eternit per far passare un secondo gomito inox per poter infilare nel comigliolo la parte terminale del tubo.
La seconda soluzione sarebbe quella di uscire con un tubo coibentato dal locale caldaia e salire fino al tetto passando dall'esterno della casa.
La seconda soluzione ci piace particolarmente non fosse per gli spropositati preventivi che ci hanno proposto...
La lunghezza del tubo che occorrerebbe è di circa 5 metri max. sia nel caso si metta interno sia che si metta esterno.
Vorremmo gentilmente sapere da voi qual'è la soluzione migliore e quale potrebbe essere il suo prezzo
Grazie
- Re: intubare la nuova canna fumaria o che altro? di Luigi Biagini del 02/08/2012, 21:44
La soluzione migliore è quella di fare un calcolo di tiraggio e nel caso (vista la potenza della macchina) serva un camino di sezione maggiore (non obbligatoriamente la canna fumaria deve avere la stessa sezione di uscita del generatore), farne uno esterno.
Considera che dovresti demolire una parte in eternit "cemento-amianto" (cancerogeno).
Ora faccio io un po di domande:
La sezione sarebbe adeguata?
Gli spostamenti non potrebbero essere troppi?
Siamo in grado di garantire una tenuta di temperatura al camino?
- Re: intubare la nuova canna fumaria o che altro? di Luigi Biagini del 02/08/2012, 21:44
- Oggetto: reintubare il camino di Leonardo del 02/08/2012, 15:17
Messaggio: Buonsera,
io ho acquistato un inserto a legna da inserire nel mio caminetto con ha uno scarico fumi del 180mm ,
ho pensato quindi di reintubare anche la canna con un flessibile inox del 180, con corda dal caminetto , ecc.. tutto è andato bene fino alla base dove il condotto originale fa una discesa di 45 gradi verso il caminetto , la discesa al camino purtroppo non rispetta la stessa dimensione della verticale ma è molto inferiore e quindi non ho potuto reintubare la canna. Credo che il tubo principale sia un 20x20 e il derivato sia tipo un 18x18 ci va il 16 a malapena , ma col 16 prorpio non riesco a lavorarci e fargli fare la curva .
Allora io non so più che fare , ho pensato a inserire un tubo più piccolo un 12 e quindi una riduzione all'uscita dell'inserto che ne pensate , lo so è piccolino , che può accadere ?
Oppure faccio finta di nulla , forzo un pezzo di tubo del 180 in ingresso al caminetto e innesto l'inserto senza reintubare ?
oppure avete dei consigli da darmi ?
Grazie
- Re: reintubare il camino di Giovanni Iemmi del 02/08/2012, 16:34
come dice spesso il collega Luigi Biagini, ti conviene rivolgerti a un professionista in grado di risolvere il problema, perchè tutte le soluzioni da te proposte non sono a norma e possono causare in seguito anche problemi seri di funzionamento
- Re: reintubare il camino di Giovanni Iemmi del 02/08/2012, 16:34
- Oggetto: Affidabilità sito info-stufe.com di Francesco del 01/08/2012, 17:55
Messaggio: Salve, sto per acquistare una stufa a pellet della Piazzetta modello P963C. Mi è stata fatta una buona offerta dal sito info-stufe.com e mi chiedevo se qualcuno di voi avesse esperienza di questo sito e potesse pronunciarsi sulla sua affidabilità.
Grazie, saluti. - Oggetto: inserto (piccolo) in vendita di Giovanni Iemmi del 29/07/2012, 14:51
Messaggio: ciao a tutti, di solito non amo usare i forum a scopi commerciali, e spero il gestore mi perdonerà, ma è l'ultimo che mi è rimasto in magazzino e avrei proprio bisogno di disfarmente.
http://www.subito.it/arredamento-casalinghi/inserto-per-caminetto-supra-mod-tertio-55-torino-41700845.htm?last=1&spoint=ar
- Re: inserto (piccolo) in vendita di ValeS del 30/07/2012, 21:06
http://www.fuocoelegna.it/mercatino/index.php
- Re: Re: inserto (piccolo) in vendita di Giovanni Iemmi del 30/07/2012, 23:57
ValeS, poichè è scritto ben chiaro che lo spazio è riservato ai privati, da professionista ho preferito mettere solo il link a un annuncio, senza riportare qui nomi, marchi o prezzi. Spero di non aver violato nessuna regola nè infastidito nessuno
- Re: inserto (piccolo) in vendita di ValeS del 30/07/2012, 21:06
- Oggetto: consiglio per valutazione corrttas della potenza termostufa di jerry del 30/07/2012, 14:35
Messaggio: Ciao,
devo installare una termostufa nel mio appartamento sito nella parte nord della provincia di Varese (zona climatica E).
Limmobile è un trilocale di 80 m2, costruito negli anni 70 con blocchetti in cemento, prosto al primo ed ultimo piano (sopra esiste un sottotetto non tegole a vista), l'edificio è privo di cappotto, con stanze alte 3 metri e senza di doppi vetri.
Potreste indicarmi la potenza che dovrebbe avere la termostufa, evitando di prenderne una troppo grando o troppo piccola?
Grazie! - Oggetto: Qualcuno di voi conosce questo inserto a legna? di Giacomo del 27/07/2012, 15:30
Messaggio: Volevo chiedere ad installatori e semplici utenti se qualcuno di loro ha acquistato questo tipo di inserto a legna:
UniversalJolly ECO della ditta Jolly-Mec,per intenderci quello senza umidificatore e caldo-control.
Grazie
G. - Oggetto: Scelta dell'inserto e ventole da tenere sempre accese di Giacomo del 24/07/2012, 18:28
Messaggio: Salve,
oramai sto perfezionando la scelta dell'inserto e mi sono imbattuto sul discorso ventilazione.
Ho notato che una marca(tra l'altro quella che costa di meno) dice esplicitamente nel manuale d'uso che "E' indispensabile che i ventilatori siano sempre in funzione durante la combustione ed il riscaldamento, al fine di evitare il surriscaldamento del monoblocco con conseguenti danneggiamenti sia delle parti elettriche che della struttura".
Ecco, dopo queste righe unite al fatto che in caso di mancanza di corrente elettrice bisogna smetter di far funzionare l'inserto mi ha fatto declinare la scelta di questo prodotto.
Io mi chiedo: ma questi inserti sono tutti concepiti allo stesso modo? cioé devo farli smettere di funzionare in mancanza di corrente elettrica?
- Re: Scelta dell'inserto e ventole da tenere sempre accese di Giovanni Iemmi del 24/07/2012, 20:27
no, quelli validi, offrono le ventole come "optional", in alcuni casi trovi addirittura lo stesso inserto in vendita a scelta con o senza ventole, ovviamente ti consiglio di scegliere uno di questi.
- Re: Re: Scelta dell'inserto e ventole da tenere sempre accese di Giacomo del 24/07/2012, 23:39
Giovanni,
hai perfettamente ragione...visto che a mente non ricordo inserti con ventilatori offerti come optional potresti rinfrescarmi la memoria?
Ti lascio il mio indirizzo per evitare mere pubblicità sul forum.
Grazie
jack.key.76@gmail.com
- Re: Scelta dell'inserto e ventole da tenere sempre accese di Giovanni Iemmi del 24/07/2012, 20:27
- Oggetto: contenuto acqua della termostufa di Victor del 18/07/2012, 15:56
Messaggio: ciao a tutti.
Avrei necessita' di capire che vantaggi/svantaggi ci siano quando, guardando temostufe o termocamini , vedo che il fluido in cui sono immersi gli scambiatori varia dai 18 ai 100litri.
Da profano direi che e' evidente che portare 100litri in temperatura richiede un notevole carico di legna oltreche' un maggior tempo ,quindi , quali sono i vantaggi nell'acquistare caldaie con cosi' tanto liquido ?
grazie.
- Re: contenuto acqua della termostufa di Giovanni Iemmi del 18/07/2012, 20:26
l'effetto è quello che si chiama "volano termico", è vero che ci metterai molto più tempo (e legna) a scaldare i 100 litri, ma una volta scaldati, ti possono garantire una maggiore "stabilità" della temperatura, perchè al calare del fuoco, ci metterà più tempo a calare la temperatura dell'acqua e al momento dello spegnimento del fuoco, ti restituiranno il tempo e il legno sprecati in partenza
- Re: Re: contenuto acqua della termostufa di Victor del 19/07/2012, 11:26
Grazie mille Giovanni, molto chiaro.
Pero' mi rimane un dubbio.
Ho visto in funzione sia termostufe(con serbatoi da 30litri) che termocamini(con 90 litri) e l'impressione e' stata quella che , a parita' di legna, le prime scaldino di piu'.
Sia perche' una stufa riscalda l'ambiente in cui si trova molto di piu' di un termocamino(e questo e' facilmente dimostrabile), sia perche' il calore ceduto ai liquidi forse ha meno dispersione (ma questa e' solo una mia sensazione). Potrei aver ragione?
grazie ancora.
- Re: Re: Re: contenuto acqua della termostufa di Giovanni Iemmi del 19/07/2012, 12:11
in realtà è il contrario, lo scambio termico crea qualche piccola dispersione, e per quanto riguarda la tua sensazione che dici dimostrabile, mi piacerebbe sapere come: a parità di potenza e rendimento, i risultati tra stufa e caminetto non possono essere differenti
- Re: Re: Re: Re: contenuto acqua della termostufa di victor del 19/07/2012, 15:53
Beh, la stufa emette calore sia dal vetro che dal corpo mentre il termocamino (magari incassato in una struttura in muratura) puo' rilasciare calore solo dal vetro.
E , a meno che il "corpo" in acciaio del termocamino non sia a sua volta coibentato perfettamente (ma trovo difficile farlo per esempio con lana di roccia) abbiamo una dispersione del calore all'interno della struttura in muratura che li' rimane.
E il liquido all'interno (i 90 litri) , dato che il termocamino non funziona al di sotto dei 55° significa che abbiamo per esempio 90 litri a 54° che non verranno mai utilizzati (a meno che non si faccia immediatamente una carica di legna). In questa situazione disperdiamo il calore accumulato in 90 litri d'acqua a 54° che sara' maggiore di quello accumulato in 30litri sempre a 54°.
comuqnue sto parlando da totale ignorante in materia, perdonate eventuali mie stupidate. Ma continuo a non vedere i vantaggi del termocamino rispetto ad una stufa.
- Re: Re: Re: Re: Re: contenuto acqua della termostufa di Paolo del 20/07/2012, 15:31
Ciò che conta per scaldare è la potenza resa in valore assoluto, più è alta la potenza e più volume ambiente riesco a scaldare, a prescindere dal rendimento che è importante per avere un consumo (ed anche emissioni) inferiore.
Termostufa o termocamino? La scelta a parità di potenza va fatta per motivi personali, estetici e di comodità, non perché uno scalda più dell’altro, non c’è differenza a potenza eguale.
Mentre sul contenuto d'acqua del corpo caldaia ritengo molto più validi quelli con minor litri di acqua (meglio se coibentati e in commercio ci sono).
Scaldare 80/100 litri di acqua non è lavoro facile servono diversi kg di legna e molto tempo dall'accensione o dalla riaccensione (capita di frequente di dover ripartire da basse temperature di lavoro). Da considerare poi che la "superficie di scambio", in un termocamino di medie dimensioni, è simile sia per quelli a basso contenuto che ad alto contenuto di acqua. E' intuibile che se il mezzo di trasporto calore è lo stesso, in presenza di un serbatoio più grande, per raggiungere la stessa temperatura, ho necessità di più combustibile (perciò più potenza. Non dimenticando che le molecole di acqua non ha contatto con la superficie di scambio dovranno essere riscaldate in forma indiretta dalle molecole di acqua vicine.
In commercio ci sono termocamini con alto contenuto di acqua dove si consigliano cariche di legna a riempimento (perciò consumi) molto elevate. A mio modesto parere ciò che conta veramente è il rapporto superficie di scambio/litri acqua. Come esempio pensiamo alle caldaie murali a gas, tutte hanno un corpo scaldante di pochissimi litri di acqua con un valore alto del rapporto superficie di scambio/contenuto di acqua.
- Re: Re: Re: Re: Re: Re: contenuto acqua della termostufa di victor del 23/07/2012, 12:22
grazie Paolo.
Empiricamente avevo avuto la stessa sensazione e sono d'accordissimo con te.
Paradossalmente se facessimo passare sul fuoco direttamente il tubo dell'acqua avremmo la temperatura piu' alta con il minor consumo di legna possibile ma una grande usura del tubo stesso.
Quindi, presumo che il fatto di avere grandi serbatoi d'acqua serva solo per garantire negli anni una vita piu' lunga agli scambiatori, altra spiegazione non mi viene in mente.
Qualcuno mi puo' aiutare ?
- Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: contenuto acqua della termostufa di Paolo del 23/07/2012, 20:04
- Re: contenuto acqua della termostufa di Giovanni Iemmi del 18/07/2012, 20:26
- Oggetto: Ventilatore Assiale o Centrifugo? di Giacomo del 20/07/2012, 12:19
Messaggio: Seccondo quale ventilatore é meglio?
G.
- Re: Ventilatore Assiale o Centrifugo? di Luigi Biagini del 23/07/2012, 09:34
Dipende dall'uso che ne devi fare, dalla pressione che devi esercitare...
Dai un occhio qui...
http://www.uniud.it/didattica/offerta/cepo/servizi-agli-studenti/dispense/moduli-di-macchine-i-e-ii-prof-pinamonti-a-a-2003-04-dispense-realizzate-con-il-contributo-di-campusone/macchine-aerauliche.pdf
- Re: Ventilatore Assiale o Centrifugo? di Luigi Biagini del 23/07/2012, 09:34
- Oggetto: quanto mi costa mettere una canna fumaria esterna? di stefano del 20/07/2012, 18:04
Messaggio: Ciao a tutti,
sono Stefano di Pontida(bg) e voglio mettere una stufa a legna con canna fumaria esterna perchè quella interna è già occupata dalla caldaia.
Siccome ho già individuato una stufa Piazzetta che soddisfa le mie esigenze e dovrei fare appunto una canna fumaria esterna coibentata con una traccia di almeno 7 mt.per arrivare sul tetto,volevo chiedere se qualcuno mi sapeva dire a grandi linee a quale cifra devo andare incontro;a parte il prezzo della stufa che quello può variare a seconda del rivenditore,ma quello che mi interessa di più è sapere quanto mi costerà tutto il lavoro d'installazione della canna fumaria visto che alcuni conoscenti mi hanno riferito che mi costerà di più della stufa che metterò.Sarà vero????
Spero proprio che qualcuno mi sappia dare una risposta e magari qualche consiglio.
Grazie
- Re: quanto mi costa mettere una canna fumaria esterna? di Luigi Biagini del 21/07/2012, 19:19
In effetti è probabile che ti costi di più della stufa.
Fare un preventivo in un forum è cosa ardua...forse è meglio chiamare un professionista e dopo un accurato sopralluogo, tirare le somme..
- Re: quanto mi costa mettere una canna fumaria esterna? di Luigi Biagini del 21/07/2012, 19:19
