Forum Fuoco e Legna

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  • Oggetto: calcolo misure canna fumaria di franco del 19/03/2012, 13:59
    Messaggio: salve come si calcola la circonferenza e la lunghezza di una canna fumaria per un termocamino?

  • Oggetto: riparazione caldaia termocucina di marco del 22/04/2012, 08:33
    Messaggio: Sono disperato! La mia termocucina perde acqua dalla caldaia interna e nessun idraulico sa dirmi chi può ripararla, nella zona di Fiano Romano! Esistono ancora artigiani del ferro che smontano e ricondizionano caldaie e serbatoi? Grazie!
    • Re: riparazione caldaia termocucina di Luigi Biagini del 22/04/2012, 12:16
      Non mi occupo di questo, ma ti dico che dipende dal punto di di "rottura". Se facilmente raggiungibile un buon idraulico te la può sistemare, altrimenti credo che tu debba aprire la finestra.
      In fase di installazione bisognerebbe pensare anche ad una buona protezione dalla corrosione galvanica con un anodo (sacrificale) al magnesio.

  • Oggetto: fissare un raccordo di daniele del 18/04/2012, 16:36
    Messaggio: ciao a tutti

    devo fissare un raccordo in acciao dentro la canna fumaria esistente(per collegare la canna fumaria all'uscita fumi senza vedre il restringimento) ...sempre in acciaio
    che posso usare per fissarlo?va bene il cemento? o cosa?grazie tante...
    • Re: fissare un raccordo di Giovanni Iemmi del 19/04/2012, 12:11
      Daniele, puoi spiegare un po' meglio? L'ideale sarebbe conoscere il diametro del tubo di acciaio e la sezione e il materiale della canna fumaria
    • Re: fissare un raccordo di Luigi Biagini del 19/04/2012, 19:57
      Assolutamente no! Rischieresti di creare un ponte termico con relativa perdita di carico.
      Partiamo dal presupposto che devi fartelo fare.
      Che la canna dove devi collegarti sia montata al dritto o al rovescio non ha importanza.
      Se hai la femmina in basso è al contrario ma il problema non si pone in quanto il cono che andrai a mettere, dovendo avere il rapporto 1/5, sarà abbastanza lungo da dover per forza entrare così in alto nel tubo che saresti comunque nella parte maschio.
      Ora...coni che vanno nel maschio non ne trovi in commercio e dovrai fartelo fare.
      Dovrà essere molto preciso per evitare perdite e la parte da collegare alla stufa deve essere abbastanza lunga da poter usare come canocchiale. Ti consiglio inoltre di fargli fare una camicia esterna che sarà presa nel cemento (in questo caso si)in modo da evitare il ponte termico.
      • Re: Re: fissare un raccordo di daniele del 20/04/2012, 18:39
        ciao a tutti e grazie tante
        allora....ponte termico?fare una camicia??non ho capito molto...
        la mia canna fumaria e' da venti cm(acciaio) e intendo infilarci una riduzione(femmina in alto da 19 cmm) e maschio in basso da 15 per poter raccordare il tutto con la stufa che ha un uscita da 15....per fare questo devo fissare questa riduzione e non so come...tutto questo per non vedere la riduzione ma nasconderla dentro la canna fumaria da raccordare..spero di essermi spiegato...grazie
        a presto...
        • Re: Re: Re: fissare un raccordo di Luigi Biagini del 20/04/2012, 19:16
          Pensavo di essermi spiegato abbastanza bene...
          Se hai una canna da 20 non puoi certo mettere una riduzione da 19. Avresti 1 cm di luce... Semmai dovresti fare una riduzione da 19,8 (meno di un maschio).
          Il maschio da 15 devi usarlo come canocchiale per cui deve essere lungo almeno il doppio dell'imbocco dei tubi.
          La camicia esterna al maschio da 15 serve a fissare (murandolo) il raccordo.
        • Re: Re: Re: fissare un raccordo di Giovanni Iemmi del 21/04/2012, 01:04
          a parte il fatto che ovviamente concordo con Luigi, il lavoro dovrebbe farlo un professionista perchè comunque modifichi la canna fumaria e quindi sottoposto a richiesta di certificazione... in ogni caso mi permetto di consigliare la soluzione tecnica più semplice ed economica e tecnicamente corretta (mi spiace ma la tua idea della riduzione capovolta non va bene, oltre ai problemi di fissaggio sottolineati da Luigi, pensa poi alla fuliggine che si va a depositare nel tuo "imbuto capovolto").
          Considerando che nei tubi coibentati di solito il diametro esterno è 5cm in piu' di quello interno, io creerei un imbocco coibentato usando il tuo attuale tubo da 20 come strato esterno. Cioè inserendo un pezzo di tubo da 15 avvolto da una coppella di lana di roccia. L'unico problema è sigillare bene la parte di lana di roccia che rimane esposta alla fuliggine per evitare che ne venga intaccata nel tempo. Secondo me lo si può fare con un opportuno rosone metallico fissato con viti o rivetti in inox (mai in alluminio) oppure con un mastice adeguato (resistente a 600 o 800°, il silicone non basta)
    • Re: fissare un raccordo di daniele del 21/04/2012, 11:17
      grazie per le vostre spiegazioni....in effetti le soluzione troppo macchinose non vanno mai bene..le piu semplici sono anche le piu efficaci...pero' che ne pensate di questo raccordo a muro??
      http://www.agenziasalvato.com/index.php?p=14
      ciao a tutti
      • Re: Re: fissare un raccordo di Luigi Biagini del 21/04/2012, 11:38
        Raccordo a muro telescopico.
        E' la cosa che ti ho consigliato io!
        Solo che tu hai una canna fumaria da 200 e ti serve un cono che vada all'interno aderendo il più possibile.
        • Re: Re: Re: fissare un raccordo di daniele del 21/04/2012, 14:36
          ciao
          grazie dei consigli...
          quindi raccordo telescopico a muro sigillato con mastice refrattario e sostenuto da un rosone ??direi che cosi' sono a norma no??ciao e grazie della vostra pazienza

  • Oggetto: Come scegliere una stufa a pellet Idro di fragnsim del 20/04/2012, 00:23
    Messaggio: Ciao, conosco il vs sito da anni, ogni tanto vi seguo, dovendo i miei genitori comprare una stufa a pellet idro,li sto aiutando nella scelta, ma ahimè è come orientarsi in una giungla di prodotti, di marche, di proposte che non fanno altro che confondere. Come orientarsi?
    La casa da scaldare è su un unico piano terra di circa 90mq, ho più
    o meno calcolato un volume di circa 300mc. Zona climatica, credo
    E. Quali marchi possono essere più affidabili o che abbiano caratteristiche prevalenti su altri? Tra Palazzetti, Piazzetta, Nordica
    Extraflame, MCZ, Klover, sto uscendo pazzo.
    Ah! Volevo chiedere anche un altro consiglio, abbiamo un camino e
    procuro io la legna per lo più abbastanza secca, visto che la campagna ne è piena, volendo prendere in considerazione le stufe combinate Legna/Pellet, chiedo sono affidabili quanto una stufa solo pellet? Per il funzionamento e per la resa?
    Anche perché comincio a vedere che sono più marchi che propongono
    tale soluzione che per prima è stata introdotta sul mercato da Jolly-Mec
    se non sbaglio?

  • Oggetto: Infoaita di emanuele del 18/04/2012, 23:18
    Messaggio: Buonasera a tutti,

    approfitto di chi ne capisce più di me per avere i vostri consigli.
    Ho acquistato una casa in classe b che è riscaldata da caldaia vailant non a condensazione e ha elementi in alluminio. Dopo le bollette di quest'anno devo assolutamente trovare una fonte di riscaldamento alternativo. Aggiungo che la casa si compone di sala hobby di 72 mq, il pt e il 1° piano sono 70 mq circa. Vorrei mettere un pannello termico che alimenti un termocamino a legna e con caldaia a parte per il pellet (sono tutto il giorno fuori e il pellet lo posso programmare con timer) e un puffer il tutto collegato all'impianto di riscaldamento. Non saprei però il dimensionamento dell'impianto e/o eventuali marche (se posso osare....).

    Grazie

    Emanuele

  • Oggetto: pulizia giro fumi stufa pellet di aldo del 18/04/2012, 20:23
    Messaggio: salve vorrei sapere se qualcuno mi saprebbe dare delle dritte su i giro fumo della stufa pellet 1000 thermorossi grazie

  • Oggetto: termocamino stufa accendifuoco camini termocamini stufe barbecue inserti legna di paolo del 15/04/2012, 11:38
    Messaggio: lo sapevate? che esiste un accendifuoco per camini e stufe a legna programmabile si chiama vulcanetto ecofiam e' di una comodita' estrema, cosa ne pensate ? provate a cercarlo

  • Oggetto: JOTUL VS JOLLY MEC di Alberto del 09/04/2010, 19:25
    Messaggio: Dopo una lunga ricerca ho ristretto il campo a 2 modelli di caminetto a legna:
    il primo della jolly mec consigliato da un rivenditore nella mia zona il AERJOLLY 90 (pot.nom.25,71 Kw e rendimento del 76%) a convezione forzata
    e il secondo della jotul il nuovissimo I570 (pot.nom.14 Kw e rendimento del 75%) a convezione naturale.
    Il modello della jolly mec mi sembra più moderno come tecnologie,mentre la jotul ha una grande esperienza nel settore.
    Un modello ha la camera di combustione in acciaio,mentre l'altro in ghisa.
    Posso confrontare i parametri,ma mi sembrano talmente diversi da rendermi difficile la scelta.
    Se fosse possibile avere qualche parere o esperienze in proposito ne sarei molto grato.
    Porgo a tutti cordiali saluti.
    • Re: JOTUL VS JOLLY MEC di Oscar del 17/04/2012, 13:53
      Buongiorno,
      ho trovato il suo post cercando su google un confronto trai i due prodotti (non trovandone).
      Come Lei stesso anticipava, i due prodotti sono molto diversi, per cui difficilmente comparabili, mi piacerebbe comunque sapere su cosa si è orientato, e quali sono stati i motivi della scelta.
      La ringrazio anticipatamente
      Cordiali Saluti
      Oscar

  • Oggetto: Stufa idro e impianto preesistente di Roberto V del 16/04/2012, 15:59
    Messaggio: Salve,
    complimenti per il forum.
    Scrivo per chiedere chiarimenti in merito ad alcuni miei dubbi.

    Ho appena acquistato una casa su 3 piani (taverna, piano terra e mansarda), dotata di impianto a caloriferi in alluminio.
    La caldaia (tradizionale) è una 4 stelle stagna, posizionata al piani primo, direttamente nel sottotetto, quindi.
    Al piano mansardato, appena sotto la caldaia, c'è il collettore per i radiatori del piano mansardato stesso. Al piano terreno c'è un secondo collettore per i radiatori del piano terreno + due tubi LATERALI in multistrato da 16mm (andata e ritorno) per i 3 caloriferi della taverna, che verranno collegati in serie.

    E questo è lo "state of the art".

    Domande:
    Se faccio mettere un collettore in taverna attaccato a quei due tubi (separando i radiatori con andata e ritorno dedicati), posso in futuro collegare a tale collettore anche una stufa a pellet idro (mediante scambiatore a piastre)? Basterà la portata di quei due tubi (che poi si coolegano al collettore del piano terreno)?

  • Oggetto: canne fumarie flessibili di vanessa del 16/04/2012, 09:22
    Messaggio: Buongiorno mi presento sono Vanessa alcuni mesi fa ho avuto la maulaugurata idea di ristruttorare la villetta dei miei genitori, ovviamente mi sono messa nelle mani di quelli che io ritenevo professionisti del settore, soltanto che alcuni inconvenienti mi hanno fatto ricredere.
    Veniamo al problema attuale, hanno ritubato due canne fumarie utilizzando un tubo di acciaio inossidabile flessibile adatto allo scopo, lo hanno messo a dimora isolato con fibra ceramica ecc...
    Vado a verificare i due tubi messi e mi accorgo che per infilarlo hanno provocato parecchie ammacature anche di grossa entità, su una verifico con una pila a led e vedo che la luce filtra da parte a parte.
    Ok e da sostituire, ovviamente mangiata la foglia guardo in internet e scopro che queste canne hanno una direzione di uscita dei fumi, guardo le due canne e vedo che una ha le alette in su l'altro con le alette in basso quindi una dei due tubi e montato al contrario.


    Quello che chiedo a voi esperti cosa rischiavo se non mi accorgevo di questo problema, quale dei due tubi e sbagliato, non vedo la freccia sul tubo quindi come faccio a capire se la rimontano nella corretta direzione?

    grazie a chi mi vorra rispondere
    • Re: canne fumarie flessibili di Giovanni Iemmi del 16/04/2012, 11:46
      il rischio dipende da cosa ci collegavi e da cosa c'era al di fuori di quel tubo... con combustibili solidi sicuro dei problemi di funzionamento e di condensa, magari in seguito anche un rischio di incendio, con il gas probabile anche un'intossicazione. La freccia che indica il verso dei tubi flessibili è stampigliata sull'esterno del tubo, più o meno ogni metro, insieme alla stringa con tutte le caratteristiche del tubo