Forum Fuoco e Legna
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- Oggetto: pellets 6mm di PAOLO del 12/02/2007, 17:25
Messaggio: vendo pelelts 6mm a 3,80/4 euro a sacco da 15 kg,per informazioni vann74@hotmail.it - Oggetto: Caminetto per due saloni: quale e come? di batoo del 09/02/2007, 11:36
Messaggio: Dobbiamo ristrutturare una casa molto grande: 250 mq. Si trova nelle alture di Genova, esposta su quattro lati e all'ultimo piano (sopra c'e il sottotetto che verra' coibentato. Sotto ci sono abitazioni vuote). Stiamo valutanto attentamente l'aspetto energetico per cercare di risparmiare il piu' possibile, ma non e' facile scegliere.
In tutta la casa vorremmo fare un riscaldamento a pavimento, con caldaia a condensazione e pannelli solari per il riscaldamento dell'acqua sanitaria. Tranne pero' in due saloni comunicanti (uno di 40 mq e uno di 35 mq. Alti sui 3 metri), nei quali non possiamo smantellare il pavimento (hanno un bellissimo pavimento in graniglia genovese, decorato con stemmi...). Per cui siamo nel dubbio su alcuni aspetti, che provo qui a chiedere a voi:
1) Abbiamo pensato di mettere un camino o una stufa legna/pellet nei due saloni: cosa scegliere tra riscaldamento ad aria o riscaldamento ad acqua con i termosifoni nei saloni? Quale sistema scegliere, per poterlo programmare adeguatamente e per poter avere un bel caldo? Abbiamo visionato jolly-mec e Palazzetti per i camini combinati legna/pellet ad aria: cosa ne pensate? quali sono le differenze? il Palazzetti costa molto meno e ha inferiore potere calorifico, ma consuma anche molto meno... basterebbe per scaldare i due saloni? Jolly mec consuma un sacco di pellet ogni 5 ore, nel funzionamento ad aria, a minima potenza: non e' un po' tanto? E se invece mettessimo solo una stufa legna/pellet: potrebbe essere sufficiente? E quale scegliere?
2) secondo voi funziona veramente il collegamento dei pannelli solari all'impianto a bassa temperatura; fa risparmiare qualcosa?
Quante domande!! Chissa' se qualcuno puo' gentilmente aiutarci!
GRAZIE MILLE
- Re: Caminetto per due saloni: quale e come? di Cri del 09/02/2007, 11:45
Sicuramente termocamino ad acqua alimentato a legna, ciao.
- Re: Re: Caminetto per due saloni: quale e come? di batoo del 09/02/2007, 11:59
Quindi tu metteresti il termocamino solo a legna e non anche pellet, perche? Per motivi di risparmio monetario? Cioe', perche' la legna fa risparmiare o per altri motivi?
E metteresti i termosifoni solo nei due saloni mentre per il resto della casa faresti impianto a pavimento?
Il problema dato dalla legna sta nel fatto che quando arrivo a casa, i due saloni sarebbero freddi. Mentre vorremmo che fossero gia' caldi, con una programmazione oraria....
grazie!
- Re: Re: Re: Caminetto per due saloni: quale e come? di Cri del 09/02/2007, 13:22
Capisco, ma io personalmente non mi fido e non lascerei nessun impianto a legna/pellets acceso in mia assenza.Infatti ho un bel condizionatore con pompa di calore, e programmandolo come si deve mantiene la temperatura confortevole.Sceglierei la legna, primo per un fattore economico, e poi perchè amo il focolare da legna e amo la brace(ho ho un semplice camino a focolare aperto ma sto pensando a qualcosa di termico.
Per l'impianto a pavimento non saprei, devi valutare tu costi/efficienza, so che esistono dei termosifoni da zoccoletto che circondano le stanze, sono invisibili e dicono dia una buona resa termica.Al momento non ricordo l'azienda che li fornisce.Se il termocamino lo installi nel salone puoi prevedere qualche termosifone con meno elementi, a discapito però della temperatura nelle ore di fermo del camino.
Dimenticavo: la legna da ardere, se ti organizzi puoi anche procurartela da solo, conosco gente che lo fa, ovviamente in regola con la norme vigenti!
- Re: Re: Re: Re: Caminetto per due saloni: quale e come? di roberto del 09/02/2007, 15:39
ciao,
su la rivista casa energia di questo mese ci sono articoli interessanti dove puoi prendere indirizzi di fornitori per pareti radianti anche con accumulatori ,chiedi al tuo istallatore di sicuro troverai parecchio materiale.
ci sono in commercio focolari sicuri dove puoi lasciare acceso durante la tua assenza ( montano perfino sulla porta un doppio vetro per un taglio termico e per la sicurezza ) che accumulano calore e lo rilasciano nell'arco delle 12- 24 ore senza limite di carico( ti regoli tu in base alla temperatura esterna )senza ausilio di parti elettroniche ( niente manutenzione )il costo e' valutato secondo le dimensioni dell'impianto.consumano pochissimo ma scaldano con raggi uv !!!
www.brunner.de -se non sono stato chiaro scrivimi
ho immagini di impianti in funzione ciao
info@giocofuoco.it
- Re: Re: Re: Re: Re: Caminetto per due saloni: quale e come? di batoo del 09/02/2007, 16:44
Dunque dunque.... grazie a tutti innanzitutto!
I termosifoni a battiscopa possono davvero scaldare in modo sufficiente un metraggio simile? E sono davvero belli esteticamente? Vanno a bassa temperatura come i pannelli a pavimento, per cui possiamo integrarli a quelli gia' previsti?
A roberto ho chiesto via email di darmi piu' info sui focolari con accumulo di calori e con maggiore sicurezza... qualcuno mi sa dare altre info?
Cosa ne pensate delle stufe in maiolica? Riescono davvero a scaldare sufficientemente la casa con un carico solo al giorno di 10/15 chili di legna?
Cosa intendi Cri per procurarti da solo la legna seguendo le normative? Noi abbiamo parecchi alberi e bosco nei dintorni, ma so gia' che avro' poco tempo per andare a raccogliere o tagliare. Pero' non voglio toglermi la possibilita', per cui vorrei avere un caminetto anche a legna...
GRAZIE ANCORA!
- Re: Re: Re: Re: Re: Caminetto per due saloni: quale e come? di Felice del 09/02/2007, 18:23
Ed ecco a voi signore e signori altri miracoli, nuovi miracoli!!!!!! Ma quando la smettete di raccontare fesserie? saluti,Felice.
info@casafelice.it
- Re: Re: Re: Re: Re: Re: Caminetto per due saloni: quale e come? di Cri del 10/02/2007, 06:45
Visto che nella discussione ci sono anche io, mi permetto di rispondere al Sig. Felice.
Non mi sembra di aver raccontato fesserie, di fatto non ho garantito niente al sig. batoo, ma ho solo dato consigli/idee, su come ottimizzare il riscaldamento della sua nuova casa, come avrei fatto io se la mia casa non fosse già stata ultimata e avrei dovuto progettare gli impianti termici.Non sono un esperto e pertanto ogni mio consiglio va preso a puro titolo informativo.
Per batoo: per tagliare la legna ci vuole tempo, voglia e anche del denaro, nel senso che devi avere l'attrezzatura per farlo.Io personalemente non ho mai partecipato a dei tagli ma penso di poterti indirizzare: devi prima informarti, ad esempio presso il municipio del paese dove ti trovi, se sono programmate sezioni di taglio in quel territorio.Io non sono andato oltre questo passo, poi l'ho comprata da un boscaiolo!Ciao
- Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Caminetto per due saloni: quale e come? di Felice del 10/02/2007, 10:54
- Re: Caminetto per due saloni: quale e come? di Felice del 10/02/2007, 10:44
Buongiorno, sig. Batoo secondo il mio parere a lei verrebbe molto utile una caldaia onnivora abbinata ad un "magazzino" termico, o puffer o meglio ancora una cella termica , alla quale conferiranno i pannelli solari, la caldaietta a gas e altri tipi di caldaie,poi la cella termica mediante computer le distribuirà poi le varie gradazioni di caldo che occorrono per un tale genere di impianto da lei prospettato, se non si lascierà spaventare dai costi, certamente avrà poi unottima cosa, non faccia "pasticci" con stufe e camini vari i quali le porteranno molto lavoro e poco confort,saluti,Felice.
info@casafelice.it
- Re: Re: Caminetto per due saloni: quale e come? di batoo del 12/02/2007, 11:05
Grazie mille sign. Felice, lei mi ha aperto un modo sconosciuto!!
Il sistema che mi ha descritto e quello descritto in questa pagina?
http://www.casafelice.it/CELLE/multipd.htm
Si possono quindi effettivamente integrare pannelli solari, con caldaia a condensazione, con riscaldamento a pavimenti o a termosifoni, per i diversi ambienti? E' necessario mettere la caldaia onnivora o andrebbe bene anche un camino ad acqua (a legna o pellet)? E come funziona la onnivora? Fa risparmiare qualcosa la onnivora o posso non mettere nulla, solo caldaia a condensazione? Il tutto, comporta un risparmio energetico effettivo rispetto ai sistemi tradizionali di caldaia con termosifoni?
GRAZIE MILLE!!!
Ah, dimenticavo, sono una signora Batoo... per cui mi scusera' i notevoli svarioni tecnici... spero...
- Re: Re: Re: Caminetto per due saloni: quale e come? di Felice del 12/02/2007, 17:21
Buongiorno,sig. Batoo, si tratta proprio di quel sistema da mè citato su quelle pagine, e certamente associando una caldaia onnivora il risparmio si concreterà ulteriormente,saluti,Felice.
info@casafelice.com
- Re: Caminetto per due saloni: quale e come? di Cri del 09/02/2007, 11:45
- Oggetto: fumi in casa stufa pellet di modestino del 11/02/2007, 14:24
Messaggio: vorrei sapere per quale motivo ho dei fumi in casa per causa della stufa a pellet mod CERVINIA altezza cm 97,larghezza cm 55, profondità cm 49,,peso a vuoto kg 115, capacità serbatoio kg 18 potenza termica resa kcal/h 1990<>8000,capacità riscaldamento m/3 180 ,assorbimento w 100 ,diam uscita fumi cm 8, diam presa area cm 4,3. aquistata da due mesi al prezzo di € 1500.00 mi fu istallata dalla ditta e dopo un mese stavo in casa e vidi dei fumi uscire dai tubi bianchi con incendio degli stessi all'interno ,prontamente spensi la stufa , ho cambiato i tubi in materiale adatti ma trovo nella casa un odore di fumo leggero.
da che dipende giornalmente pulisco la cenere.
nei tubi di lunghezza 10 metri trovo sempre del fumo essiccato a polvere circa 600 grammi.
- Re: fumi in casa stufa pellet di Felice del 11/02/2007, 17:24
Buongiorno sig.Modestino, non ho ben capito quei tubi bianchi che si incendiano, ma aldilà da quello la sua canna fumi è efficente? l'impianto è stato ben eseguito?? salutiFelice.
info@casafelice.it
- Re: Re: fumi in casa stufa pellet di modestino del 11/02/2007, 18:15
carissimo felice vedo che stai in tutte le pagine a dare consigli mi fa molto piacere che ti interessi a tutti, rispondimi ancora alle mie domande grazie
la canna fumi credo che e efficiente .
mi trovo in una stanza di m/2, 12 vicino alla parete vi e la stufa all'esterno dell'imboccatura della stufa vie subito una t con lo scarico ,sopra della t vi e un tubo di un metro ,piu unaltro tubo di 80 cm,con una curva di 45 che va conficcata nella parete con allegato un tubo di 60 cm in orizzontale, all'esterno della parete vi ho messo una curva a 45 chiaramente collegata al tubo che esce dalla parete.vicino questa curva vi ho messo due tubbi di un metro in posizione non orizzontale ma in modo che evitavo il balcone della persona sopra al mio. piano.
oltre chiedo cosa vul dire la gradazione della caloria,
e la posizione di ventola 1,2,3,4,influisce allo scarrico dei fumi ,ho al calore della ventola emesso nella stanza.
(tantissimi auguri allo staff di fuocolegna per l'aiuto che da sena lucro grazie) .
- Re: Re: Re: fumi in casa stufa pellet di Felice del 11/02/2007, 18:59
Caro Modestino non esiste stufa che può funzionare con una canna fumi del genere,attenzione che oltre a tutto ci sono anche dei pericoli,saluti,Felice.
info@casafelice.it
- Re: Re: Re: Re: fumi in casa stufa pellet di Iris del 12/02/2007, 11:41
I problemi di fumo sono dovuti proprio alla canna fumaria che non è proprio indicata per il funzionamento di una stufa a pellet!!
I fumi, anche se non vincolati dall'estrattore, trovano troppa resistenza durante l'uscita a causa delle curve e dei tratti quasi orizzontali e riescono ad uscire all'esterno solo quando i tubi si scaldano!!
Direi che questo tipo di installazione è molto pericolosa per la sua salute per il rientro dei fumi in casa e perchè, come le è già successo, la cenere che si deposita nella canna fumaria può prendere fuoco.
- Re: fumi in casa stufa pellet di Felice del 11/02/2007, 17:24
- Oggetto: inserto camino di donato del 11/01/2007, 18:54
Messaggio: chi sa`dirmi chi costruisce inserti camini su misura & forma
- Re: inserto camino di Giuliano del 11/02/2007, 15:49
Buongiorno,vada a vedere il sito www.cryner.com,e' una nuova azienda che produce inserti e focolari,so che un mio amico se le fatto fare su misura e con dei prezzi vantaggisi e tutti certificati.Saluti e buona giornata.
- Re: Re: inserto camino di edella del 11/02/2007, 16:58
non mi sembra niente di veramene innovativo anzi...
www.mypage.bluewin.ch/edella/
www.homepage.bluewin.ch/edella/ (da marzo 2007)
- Re: Re: Re: inserto camino di giuliano del 11/02/2007, 17:39
lei cosa mi consiglia?
- Re: Re: Re: inserto camino di Felice del 12/02/2007, 01:49
Buongiorno sig.Edella anchio affermo ANZI....la ghisa,Cinese io la vedo come il fumo negli occhi,un caro saluto,Felice.
info@casafelice.it
- Re: inserto camino di Giuliano del 11/02/2007, 15:49
- Oggetto: Trasformazione camino tradizionale di Cri del 09/02/2007, 09:29
Messaggio: Salve, volevo un consiglio: secondo voi esiste la possibilità di trasformare un camino in ghisa a focolare aperto in un camino ad aria forzata?
Grazie
- Re: Trasformazione camino tradizionale di Felice del 09/02/2007, 10:20
Si! sig,Cri inserendo un "inserto" di qualità facendo fare il lavoro da un bravo installatore,saluti,Felice.
info@casafelice.com
- Re: Re: Trasformazione camino tradizionale di Cri del 09/02/2007, 10:39
Ciao,
Per Felice: scusa non avevo specificato, intendo se è possibile meccanicamente creare una camera calda aderente al monoblocco di ghisa e poi collegare il ventilatore.Hai consigli su aziende che forniscono i ventilatori adatti?Grazie
- Re: Re: Re: Trasformazione camino tradizionale di roberto del 10/02/2007, 12:01
ciao,Cri
visita e bay troverai un offerta di un inserto interessante edilkamin ad un prezzo bassisimo
lo stesso rivenditore ha delle stufe molto belle a sottocosto ti conviene approfondire
cordialmente Roberto
- Re: Re: Re: Re: Trasformazione camino tradizionale di giuliano del 11/02/2007, 15:52
Vai a vedere su ebay c'è un venditore con il nome produttori_caminetti che ha dei focolari certificati a dei prezzi straordinari e sono prodotti ottimi!!!!
Hanno anche un sito:
www.cryner.com
- Re: Re: Re: Trasformazione camino tradizionale di Felice del 11/02/2007, 16:22
Buongiorno sig. Cri certe trasformazioni si sono sempre rilevate poco profique e molto pericolose,saluti,Felice.
info@casafelice.it
- Re: Trasformazione camino tradizionale di Felice del 09/02/2007, 10:20
- Oggetto: Parametri Iris di Antonis del 10/02/2007, 07:29
Messaggio: Riposto il messaggio riguardo la stuffa Mariù perchè ho visto che pere entrare nel menù la procedura è la stessa di Iris: Am premuto per entare sino che compare la scritta Ts, scelta del parametro da modificare tramite clessidra e poi modifica dei valori numerici con am premuto più volte e poi mantenendo premuto clessidra sino che compaia la scritta End.
Il problema che tengo è l'allarme depressione, errore H1; portando il parametro SF a 10 lo disabilito del tutto ma forse è meglio mettere 11. A 13 scatta quanto il sensore rileva una temperatura di 22 gradi ( che è quella vicino al muro dietro la stuffa) magari a 11 sarà 25 0 26 qualcuno lo sa con precisione?
Poi, forse a causa di una black out, ma non sono sicuro, mi consuma sempre un kg di pellet l'ora sia a 1 che a 3. Qui che devo modificare?
Poi vi voglio dare una notizia : metterò in mora la Italiana Camini per avere i parametri ( quanto vedi una cosa deve fornire anche tutte le indicazioni per farlo funzionare al meglio). Se non le avrò agirò per la risoluzione contrattuale ed il risarcimento del danno. Comunque ve le posterò gratis appena le avrò.
Questa storia di mancanza di istruzioni per lucrare cone il servizio assistenza deve finire!!!
- Re: Parametri Iris di Miky del 10/02/2007, 10:37
La Italiana Camini ti ha già fornito manuale istruzioni per il corretto utilizzo della stufa. Ti consiglio di rimettere tutti i parametri stufa così come erano dopo la taratura del centro assistenza perchè quella che tu hai fatto è MANOMISSIONE, punita con la decadenza immediata della garanzia. Ciao.
- Re: Parametri Iris di Miky del 10/02/2007, 11:01
Per quanto riguarda i consumi, la stufa ha una autoregolazione dei parametri attiva (carico pellet ecc...). Se consuma più del normale molto probabilmente stai utilizzando un pellet scadente.
- Re: Re: Parametri Iris di Antonis del 10/02/2007, 14:31
Il pellet è il Brucciolo fornito da Edilkamin.
Comunque mi pare di aver risolto impostando il sensore di flusso da 13 a 11 e soprattuto l'automatismo da AT = on ad AT = off.
Per le garanzie, questo è il mio mestiere, se non lavogliono onorare gli cito.......
- Re: Re: Re: Parametri Iris di Miky del 10/02/2007, 15:16
Il sensore di flusso non ha nulla a che vedere con la temperatura impostata.
Se la stufa monta ventilatore tangenziale e quindi l'autoregolazione era su on, malissimo mettere AT su off: se va bene e il pellet scalda poco, la stufa scalda poco, ma se il pellet scalda molto si rischia allarme H7 (over temperatura) con possibilità di danni a stufa e incendio canna fumaria.
Attualmente la tua stufa é pericolosa ed assolutamente fuori garanzia. Nessuno si assumerà mai la responsabilità per eventuali danni a cose o persone.
Rimetti tutto come stava e dimenticati codici accesso parametri.
Un consiglio da amico.
- Re: Re: Re: Re: Parametri Iris di Antonis del 10/02/2007, 20:57
Forse meglio rimettere AT = on vedo i tubi ben caldi già a 1. Sto in Villa, non cè canna fumaria ma 2,5 metri di tubo in accaio inox. L'AT che cosa rende automatico? Il motore espulsione fumi?
Invece il negoziante per SF mi ha detto che o mettevo io un tubo o veniva lui a cambiarmi il parametro. Poi ha cambiato idea e voleva mandare l'assistenza la quale senza autorizzazione della Ditta vuole soldi.
La ditta, se ne frega della Garnzia ed il malfunzionamento ed autorizza interventi solo in caso di blocco totale.
Così sono venuto a sapere , tramite questo forun che Impostando SF = 10 si disabilita totalmente l'alarme H1. Ho preferito mettere 11 ( dalla fabbrica era 13) per eviare spegnimento già a 22 gradi. la stuffa è vicino al muro ed il sensore misura 22 gradi dietro la stufa mente in realtà la temperatura della stanza è di 16.
L'assistenza durante la prima istallazione ha preso 60 Euro per mettere solo il timbro nel libretto. Invece il negoziante aveva detto che la stuffa era tarata per 1.5 metri di tubo. Io tengo 2,5 metri secondo Voi che altro devo cambiare?
- Re: Re: Re: Re: Re: Parametri Iris di Miky del 10/02/2007, 21:56
Se malfunzionamento il cat deve intervenire senza addebitare l'intervento. Metti il sensore flusso a 10, per disabilitarlo si deve ridurre ulteriormente andando in of. Ricordo che questo parametro non ha nulla a che fare con la temperatura nella stanza. La differenza fra temperatura impostata e quella reale è normale in quanto il termostato stesso è praticamente nella stufa 'calda'.
L' AT rende automatico il carico di pellet per portare la temperatura dei fumi di scarico a dei valori preimpostati: 120° su P1, 170° su P2, 220° su P3. Questo serve per l'appunto ad ottenere il massimo rendimento con la minima spesa senza oltrepassare i limiti di funzionamento.
La regolazione standard della stufa va bene per la tua canna fumaria. L'estrattore deve essere ridotto solo se si collega a canna fumaria con forte tiraggio.
- Re: Re: Re: Re: Re: Re: Parametri Iris di Antonis del 10/02/2007, 22:15
Grazie Miky, utile la risposta su At il quale lo ho reinserito su automatico. Perchè 10 e non 11?
10, 11,12, 13 in che tenperature corrispondono?
Mi pare che a 13 scattava l'allarme quanto il sensore rilevava una temeperatura di 22 gradi.. Con 10 e 11 ?
Uso pellet Brucciolo è normale il consumo di 1 kg all'ora al minimo? Anche al massimo è quasi uguale . Ti mangia il sacco da 15 kg in circa 12 ore.
Io avevo pensato per avre varie possibilità a impostare P1 a 0,5kg/ora P2 a 0,75 e P3 ad 1.
Non mi dire che è pericoloso. Al limite scalda pocco ma posso ritornare indietro nei parametri o alzare la manopola a 2 o3.
E giusto il mio raggionamento?
Se si come si modifica il consumo pellet nei parmetri?
Grazie!
- Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Parametri Iris di Frank del 11/02/2007, 11:57
- Re: Parametri Iris di Miky del 10/02/2007, 10:37
- Oggetto: riscaldamento ecologico di Elena del 09/02/2007, 13:08
Messaggio: Grazie per le risp. che avete dato al mio messaggio precedente..
Il mio compagno parlando col muratore che ristrutturerà casa(2 unità abitative,entrambe su 2 piani in tutto circa 200mq)e chiedendogli se il riscaldamento tramite camino, termocamino o quel che sarà fosse una buona soluzione, si è sentito rispondere che questo tipo di soluzioni funzionano con delle "pompe", che consumano abb. a livello di elettricità..
E' vero?
cercando in rete ho visto questa separazione termocamini ad acqua /ad aria...le differenze esattamente in cosa consistono?
Come posso fare quindi a riscaldare la casa nel modo migliore? premetto che l'impianto con i termosifoni e il gas ci sono, ma vorrei evitare il più possibile.
Quale può essere una scelta conveniente e sicura?
Infiniti Grazie a tutti..
saluto
- Re: riscaldamento ecologico di Felice del 10/02/2007, 18:28
Buonasera, sig. Elena io ad un muratore del genere le darei il mio cane e lo obligherei a portarlo a passeggio saluti,Felice.
info@casafelice.it
- Re: riscaldamento ecologico di tekneri del 10/02/2007, 19:22
sig.ra Elena,
concordo con Felice sul cambio di professione del suo muratore.
Io ho un'impresa di costruzioni, le assicuro che le affermazioni del suo muratore sono del tutto fuori luogo.
Io personalmente le consiglio un bel termocamino policombustibile, magari con il caricatore in un locale separato per una questione di pulizia (se non fosse pratica di legna, sappia che metterà a dura prova le sue capacità domestiche).
Così si godrà la compagnia del fuoco assieme ad un bel risparmio energetico.
Ma il suo miglior investimento sarà la consulenza di un termotecnico pratico di combustibili solidi.
Saluti
massimo
- Re: riscaldamento ecologico di Felice del 10/02/2007, 18:28
- Oggetto: anomalia canna fumaria di gianfranco del 10/02/2007, 09:19
Messaggio: Buongiorno,
qualche giorno fa avevo il problema dell'accumulo di pellet nel braciere di una termostufa, dopo aver fatto una pulizia totale il problema era risolto solo in parte.
Con un tecnico abbiamo risistemato la canna fumaria che presentava l'ultimo tratto non coibentato e molto al di sotto del colmo.
Adesso é costituita da tre metri di tubo d'acciaio coibentato con lana roccia e incassato in una lamiera zincata e da un tubo coibentato a doppia parete, nell'ultimo tratto di due metri.
Avrei un paio di quesiti per il signor Felice e chiunque voglia rispondere.
Perché per un mese e mezzo la stufa ha funzionato regolarmente nonostante l'anomalia nella canna fumaria?
Conviene sostituire anche il tratto con lana roccia con un tubo a doppia parete coibentato (il tecnico non é d'accordo)?
Grazie a tutti
- Re: anomalia canna fumaria di Felice del 10/02/2007, 10:27
Buongiorno sig.Gianfranco, la stufa ha funzionato bene fino a quando la combustione anomala dovuta ad una canna fumi non perfetta non l'hà sporcata, pertanto avendo avuto tale lezione io direi che sarebbe molto utile che lei provveda ad eliminare tutte le altre anomalie della sua canna, saluti,Felice.
info@casafelice.it
- Re: Re: anomalia canna fumaria di gianfranco del 10/02/2007, 11:47
Grazie per la risposta,
quindi se ho ben capito lei mi consiglia di sostituire anche quel tratto di canna fumaria coibentato con lana roccia, con un tubo a doppia parete,giusto?
- Re: Re: Re: anomalia canna fumaria di Felice del 10/02/2007, 18:19
Buongiorno sig. Gianfranco,più che giusto saluti,Felice.
info@casafelice.it
- Re: anomalia canna fumaria di Felice del 10/02/2007, 10:27
- Oggetto: stufe a combustibile efficenti di CLEMENTINA del 08/02/2007, 20:22
Messaggio: ciao vorrei smentire quanto detto da altri riguardante le stufe a combustibile liquido senza canna fumaria.
non sono per niente pericolose se si usa con il combustibile giusto, si magari sarà un po' caro ma comunque se ci si attiva si può trovare a prezzi più bassi di quelli che si comprano nei bricolage o supermercati.
e non dimentichiamo che scaldamo molto ed in brevissimo tempo ambienti anche privi di riscaldameto, e cosa importante non inquinano e non sono nocivi per la nostra salute.
io la uso regolarmente e con consumi irrisori,inoltre ho trovato taniche di combustibile da 20 litri della marca maxicalor (certificato)a €32 cioè con un risparmi di circa 12/14 € a tanica
se siete interessati potete contattarmi per risparmiare sul combustibile comprandone più pezzi potremmo risparmiare ulteriormente
se siete interessati motete inviarmi una mail a cla.clementina@tiscali.it
ciao
ciao alla prossima
clementina
- Re: stufe a combustibile efficenti di Felice del 09/02/2007, 10:10
Buongiorno,sig.Clementina come è possibile che lei scriva certe BAGGIANATE, affermando che quelle stufe non sono per niente pericolose,io le posso affermare invece che sono pericolosissime perche la dove c'è una fiamma si sviluppa, una grande quantità di materiale pericoloso per la salute, e se queste sostanze nocive non vengono veicolate all'esterno mi dica lei dove vanno a nascondersi!!... Io sarei molto più prudente prima di fare certe affermazioni, PERICOLOSE,saluti,Felice.
info@casafelice.it
- Re: Re: stufe a combustibile efficenti di stefano del 09/02/2007, 22:50
grande sig.felice,
scusa Clementina, quoto pienamente la risposta del sig. Felice,il suo combustibile per non inquinare deve essere esclusivamente di idrogeno al 100%,quando lei avrà nella sua stufetta idrogeno potrà usarla per fare gli infusi o l'areosol; perchè solo in quel caso il fumo della combustione sarà semplicemente vapore acqueo.
Basta una piccola quantita di carbonio nel combustibile per fare anidride carbonica o monossido di carbonio,come diceva un certo Albert Eistain :in natura tutto si crea e niente si distrugge .saluti stefano
- Re: stufe a combustibile efficenti di Felice del 09/02/2007, 10:10